Aprii gli occhi e mi accorsi di non essere più sotto il meraviglioso albero ma nella mia stanza con i drappeggi rossi e gialli che ti davano sollievo appena sveglia e il profumo di betulla impregnato nel legno del letto che dopo tanti anni non se ne era ancora andato.
Stropicciai gli occhi per la luce accecante che veniva dalla finestra accanto a me e fui definitivamente sveglia! Le mie compagne se ne erano andate, sentivo il profumo fatto da Flor che ogni mattina si spruzzava e vedevo i letti fatti. solo allora mi accorsi del bigliettino che c' era sulla scrivania scritto dall' incomprensibile scrittura di Malika, ma lo lessi senza problemi...infondo dopo anni avevo imparato a dcifrare i suoi segni geroglifici:
" Buongiorno dormigliona! Oggi c' è la lezione di pozioni sull' amortensia e dato che io quel giorno del quarto anno ero assentie ne ho approfittato per ripassare e ho chiesto a Florance di accompagnarmi...tu stavi dormendo così bene che abbiamo preferito non svegliarti poi per te è meglio riposare...quando Scorpius ti ha portato qui in braccio ci ha detto che ti sei addormentata con gli occhi rossi gonfi di pianto! Non è stata colpa tua non ti preoccupare...Ci vediamo tra un ora quando finisce la lezione baci Malika
p.s ti abbiamo lasciato la brioche sul comodino...ai lamponi come piace a te!"
Rivolsi lo sguardo al comodino e vidi la brioche ancora calda buonissima come sempre!
Mi feci una lunga doccia calda che lavò via tutti i miei pensieri e per tirarmi ancora più su il morale mi feci una bellissima treccia e ci incastri dentro alcuni fiori di pesco che avevo staccato da un albero qualche giorno fa e che avevo messo a bagno per non farli rinsecchire.
era ormai passato un be po' di tempo e mi aspettavo da un momento all' altro l' arrivo delle ragazze.
Qualcuno bussò alla porta dopo poco ma non spuntarono le mie amiche ma mia madre che con faccia supplichevole mi disse
"Ron vuole andare a litigare con Harry e io lo devo accompagnare affinche non finisca male la faccenda...ti prego accompagnami!" disse quest' ultima frase con gli occhi da cucciolo e le mani giunte.
Le feci un sorriso e la seguiii fino alla sala comune di Grifondoro dove ci aspettavano Ron e Albus.
"Hanno coinvolto anche te?" mi disse Albus sotto voce mentre entravamo nella foresta
"Si"
"Wow io pensavo di essere un casinaro ma loro sono molto peggio!"
ridemmo insieme come due mongoli
Mi mancava mio cugino...di solito giocavamo sempre insieme e ci cacciavamo nei guai ma nell' ultimo anno non ho fatto che pensare al diploma... mi sono persa un mucchio di cose nell' ultimo anno ma credo che mi farò perdonare quest' estate!
Arrivammo sulle sponde del lago e ci trovammo Harry davanti che scattò in piedi appena ci vide.
Papà sussurrò un frase a Hrmione che si schiarì la voce e annunciò
"Ronald vorrebbe che ti dicessi che Seamus gli ha detto che din gli ha detto che gli è stato detto da Calì che Hagrid ti sta cercando"
"Bhe tu...cosa??" rispose il ragazzo confuso quanto noi
mamma chiese un attimo l' approvazione d papà e poi ridisse
"A din è stato detto...ti prego non chiedermi di ripeterlo...Hagrid ti sta cercando!"
"Bene e tu dì a Ronald che..."
Non finì la frase che mamma sbraitò spazzientita
"Non sono il tuo gufo!"
Il tono di voce per farvi capeire era lo stesso di quando io e Hugo abbiamo quasi incendiato casa!
loro se ne andarono ma noi restammo con Harry che era anche lui furibondo
"Dovresti andare da Hagrid"
"Sì ma perfavore venite con me così posso dire che siete stati voi a chiedermelo e non l' ho fatto perchè me l' ha detto Ron" disse lui
"Ok ma...Miseriaccia perchè non vi decidete a fare pace" urlai
"Ron è troppo testardo..." fu la sua risposta. E come darli torto!
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Fu presto sera e ci andentrammo nella foresta con Harry e quell' omone di Hagrid
"Hagrid odve stiamo andando" chiese zio Harry
"Lo vedrai presto ma fai attenzione Harry è importante!"
"Hagrid perchè quel fiore?" chiesi io
Lui arrossì e come se non bastasse padre e figlio esclamarono all' unisono
"Hagrid ti sei pettinato i capelli!"
"In effetti è così...dovreste provare anche voi di tanto in tanto"
Si sentì un ruggito e poco dopo la voce di una donna che chiamava il nome dell' omone.
Ci infilammo il mantello per non essere visti e ci avvicinammo verso una figura femminile altissima
"Bonsoir Olympe" fece lui
"Oh Hagrid pensavo non saresti venuto...pensavo mi avessi dimenticato"
"Non potrei!"
"Prima quando ci siamo parlati sembravi così euforico, cosa dovevi farmi vedere?"
"Rimarrai contenta, fidati di me!"
" est magnifique!" esclamò alla vista delle peggiori dell creature che avessi mai visto!
lei sia llontanò così noi potremmo uscire...io e albus ervamo sconvolti ma invece Harry era a dir poco terrorizzato
" Draghi? è questa la prima prova? Tu scherzi vero?"
"Eh dai Harry...sono creature incomprese da tutti! ma devo dire che quello spinato sembra un cattivone!"
"incomprese? Bhe anche io se mi mettessi a sputare fuoco sarei incompresa non ti pare? Spinato compreso!!" sbraitai
"Già il povero Ron è svenuto solo a vederlo"
"ron è stato qui?" chiese sorpreso Harry
"Si, non te l' ha detto?"
"No non mi ha detto niente!"
riguardammo ancora una volta lo spinato che sputava fuoco prima ti tornare nei dormitori con una nota di terrore in viso"
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Secret
Fanfictionvi siete mai chiesti come sarebbe stato incontrare i vostri genitori nel pieno della loro adolescenza? I nostri protagonisti purtroppo hanno vissuto questa brutta esperienza. Pensateci che brutto sentirsi dire "Piacere Hermione Grenger" da tua madre...