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Cap 39: Nella Torre

I miei piedi andavano da soli. correvo all' impazzata perchè Flor aveva ragione: non potevamo essere così vicini alla vittoria e poi di colpo fallire. Crdevo di non arriavre mai in tempo proprio come nel cimitero ma stavolta fummo puntuali come un' orologio svizzero! Facemmo irruzione nella camera quando Alastor, o meglio Barty, stava minacciando Harry e non so cosa gli avrebbe fatto se non fossimo arrivati noi!

"Expelliarmus!" gridai io scaraventando Barty su una sedia e li puntai la bacchetta alla testa

"Avresti fatto meglio a restare a Azcaban!" mi lasciai sfuggire ma lo dissi con un tono talmente basso che Harry non mi sentii per fortuna ma lui sì!

"Harry stai bene?" una voce alle spalle chiese al ragazzo, era Silente che era appena arrivato seguito da Piton e dalla McGrannit.

"Cosa ci fate voi qui?!" tentò di chiedere la McGrannit ma non le dammo retta

"Professore!" lanciai a Piton la boccetta con il Veritaserum e mi scansai per permettere ai professori di smascherarlo

"Grazie" mimò con la bocca Severus prima di versare il liquido nella bocca squallida del mangiamorte.

"Sai chi sono io?" chiese prepotentemente Silente mettendoli le mani al collo

"Albu Silente!" sputò fuori il finto Moody

"Sei alastor moody?!"

"No!" stava diventando ripugnante, il viso si disgaceva menre dalla bocca usciva ancora qualche goccia di pozione che il suo corpo rifiutava

"è in questa stanza?" l' ultima domanda prima di aprire il suo strano baule e trovarci dentro il vecchio auror. Harry sembrava alquanto confuso dalla situazione anche se non ci vuole molto a capirlo!

"Pozione polisucco!" esclamò Piton annusando la famosa bottiglietta che il finto alastor si portava sempre dietro.

Ma una visione ancora più ripugnante di prima mi si presentò all'occhio. L' effetto della polisucco stava finendo e Alastor moody si ritrasformò dimennandosi in Barty Crouch Jr con il suo tick odioso che aveva con la lingua.

"Ti mostro i mio marchio se tu mi mostri il tuo!" e tirò fuori il braccio con il mrchio oscuro. Una cicatrice che non poteva essere cancellata neanche volendo. L' avevo già vista un paio di volte addosso a Draco quando veniva a prendere suo figlio e lui, nonostante avesse smeso di essere un mangiamorte da anni, la portava ancora. Sempre nascondendola però, appena sbirciavo il suo braccio lui tirava giù la manica... evidentemente quello è un rimorso che si porta ancora, per questo prima ho detto che è una vergogna!

"Sapete che cosa vuol dire, è tornato! Il signore Oscuro!" ancora per poco

"Inviate un gufo ad Azcaban, vedranno che li manca un prigioniero!"

"Lì mi riaccoglieranno come un eroe"

"O solo come un grandissimo stupido!" gli puntai la bacchetta alla testa insieme a Piton, che mi guardava con un sguardo fiero di me!

Uscimmo fuori dalla torre per andare in sala Grande dove molti erano andati perchè sconvolti dall' improvvisa morte di Diggory.

Flor era accucciata in un angolo a cercare di non piangere e io stavo andando da lei per consolarla ma fui bloccata da Malika. un' altra persona si stava avvicinando a lei.

"Sei tu Florance?" la ragazza annuii asciugandosi le poche lacrime che erano scese

"Mi dispiace che Ced non ci abbia presentati di persona... mi chiamo Amos Diggory" disse l' uomo con il tono più dolce che aveva

"Mi dispiace signor Diggory io avrei voluto..." cercò di dire

"Tranquilla cara. Lui ci mancherà ma soprattutto voleva che tu sapessi che ti voleva molto bene e che ci sarebbe sempre stato!" ora Florance era in lacrime

"Sì lo so ma vorrei che ci fosse!" abbracciò il signor Diggory disperata, spero non stia male anche quando saremmo arrivati a casa.

"Ragazzi dove eravate finiti!" ci urlarono Hermione e Ron e Harry ci precedette nella risposta

"Ad aiutare un amico!" ci fece l' occhiolino

"Allora venite in camera?" ma ancora una volta qualcuno precedette la nostra risposta

"No loro andranno a casa prima della fine della scuola, la loro famigli li aspetta!" er Silente che ci aveva preso per una spalla trascinandoci nel suo ufficio per prendere le nostre cose.

"è semplicemente successo!" mi disse Scorpius da dietro mentre mi stavo mettendo a posto la cravatta

"Cosa?"

"No intendevo dire che potrebbe essere quello che dirò a mio padre per spiegarli tutto questo!" lo guardai come un cane bastonato

"Devo pur difendermi prima che mi ammazzi per aver semplicemente sfiorato una Weasley!" ridacchiò ma era serissimo. Per lui era dura dire tutto questo a suo padre era dura e io lo capivo ma forse non fino in fondo. Avrei voluto abbracciarlo ma Albus ci interruppe

"Finalmente posso mettervi questo al collo e tornare a casa!" disse mettendoci la catenina della giratempo al collo.

Contammo fino a tre prendendo parecchi respiri tra un numero e l' alro quasi increduli di poter tornare nel nostro tempo. Mi balzò prfino alla mente l' diea di restare qui ma non fu possibile. il tre arrivò presto insieme a un bagliore di luce bianca.