Secret

Cap 7: Il momenti della verità

Riconobbi la stanza in cui ci portò, era lo studio del preside, era uguale a quello della Mc Grannit ma con due quadri importantissimi mancanti: quello di Silente con cui la preside era solita a parlare e quello di Piton che reggeva imponente nella sala.

Oh no, mi balzò per un momento un pensiero alla mente se...se fossimo veramente....nononono era impossibile.

Il preside si sedette sulla bellissima sedia e ci fissava..."Eccovi qui, una sensitiva mi aveva avvisato del vostro arrivo... Allora che mi raccontate dal futuro?...anzi no è meglio per me non saperlo!"

Finora ero stata zitta ma ora era veramente troppo, picchiai i pugni sulla scrivania urlando "Cosa vorrebbe dire con questo? Che siamo tornati al passato? Ma credete nelle parole che dite signore? E noi dovremmo ascoltare queste fantasie da lei che neanche sappiamo chi sia".

L'uomo abbassò lo sguardo e con la calma con cui ci aveva accolti disse: "Avete ragione, che maleducato, son Albus Percival Wulfric Brian Silente, attuale preside di Hogwarts e voi come vi chiamate? "

Abbassai lo sguardo anche io cominciando a credere alle sue parole, accorgendomi di essere davanti a uno dei più grandi presidi di Hogwarts e sussurrai: "Scusate il mio nome è Rose Weasley".

Luo saltò sulla sedia "Che mi venga un colpo, un'altra Weasley, capisco perchè sei così turbata...hai appena visto tuo padre nell'atrio... E anche tu devi essere per parte Weasley, hai gli stessi occhi della piccola Weasley!" disse rivolgendosi a Albus.

"Già ha proprio ragione, Ginny è mia madre, mi chiamo Albus Severus Potter"

"No io non ci sto capendo niente! Dove siamo? In che anno siamo? E perchè siamo qui?" urlò Scorpius picchiando i pugni sul tavolo, era preoccupato ma a contrario nostro che cercavamo di non darlo a vedere, lui non voleva nasconderlo.

La risposta di Silente fu istintiva: " Vediamo...capelli biondi, occhi argentei, coccciutaggine da vendere...ho quasi paura a chiedere il tuo nome..."

"Si,si piacere Scorpius Malfoy ma ora può rispondere alle nostre domande per favore?"

"Bhe io posso solo dirvi che siete ad Hogwarts al quarto anno dei vostri genitori ma non ho la più pallida idea di come siati arrivati ne il perchè....ricordate qualcosa che avete visto prima di arrivare qui?" disse ancora la voce roca di Silente che, grazie a Scorpius, aveva capito il nostro disagio e cercava di rassicurarci ma non ci riuscii.

"Io ricordo solo il diamantino bianco dentro la bocca della statua del serpente nella camera dei segreti e poi il vortice bianco, nient' altro" balbettò Josh.

"Bene mistero risolto, c' è una buona possibilità che la cosa che vi ha portato qui sia quel "diamantino" di cui parla lui!" Quindi bisogna solo scendere nella camera e vedere cosa sia ma non mi sembra opportuno farlo ora" , ed eccolo che quel piccolo briciolo di speranza che brillava nei miei occhi era sparito.

Dopo quella piccola pausa che vide protagonisti i nostri visi angisciati riprese a parlare: "Intendo dire che, come voi sapete stiamo ospitando il torneo tre maghi e la scuola è piena di studenti che vanno a curiosare dappertutto quindi pensavi di rimandare l'ispezione a qualche settimana più tardi, nel fraytempo propongo di non dare sospetti e quindi di partecipare alle lezioni e alla vita di Hogwarts senza che nessuno si accorga dichi siete veramente, in questi casi, so che avete già sentito questa frase ma ve la ripeto: è molto importante lasciare che il corso della storia rimanga immutato per evitare danni permanenti. Sarete smistati tra i Grifondoro poichè è l' unica casa su cui posso esercitare un minimo dipotere a livello interno finchè non abremmo maggiori informazioni sucome riportarvi a casa".

Porse a Scorpius, Florance e Josh le divise color rosso e oro.

"Io non posso assolutamente mettere una divisa Grifonoro, se mio padre lo scopre sono morto!" urlò Scorpius lanciando a terra la divisa.

Io vedendo il mio bellissimo stemma per terra la racvolsi e gliela lanciai in faccia:" Senti questa è l' unica via per non farci scoprire, ti assicuro che tuo padre ti vedrà con addosso questa divisa e non dirà assolutamente nulla!".

Abbassò lo sguardo e si infilò il maglione con lo stemma oro e rosso senza dire niente.

"Ok vi mostro le camere e poi correte nell' aula di difesacontro le arti oscure dove il professor Moody terrà la lezione. Ora non voglio saperlo per la mia incolumità ma velo dico comunque: per caso quest' anno succederà qualcosa di importante che con il minimo errore può rovinare la vostra vita o comunque quella dimolti altri? " Ioe Albus ci guardammo disperati! Non potevamo sbagliare, non lì, non quell' anno o Hogwarts sarebbe stata in grossi guai!

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Spazi autrici

Buongiorno cari lettori e lettrici...
Vi piace.... Ora la storia è a un punto critico...Voldemort tornerà come dice la storia? E Scorpius accetterà di essere un Grifondoro? Lo scoprirete solo leggendo!

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