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Insulti

Ma per l'amor di Dio.
Cristo, sei patetico.
Guardati, idiota, stai a casa il venerdì sera a scrivere sul quel cazzo di computer e ti incazzi con la tastiera solo perché non ti corregge "venerdi" mettendo in automatico la "ì".
Ma perché cazzo continui a lamentarti, dico io?
Non puoi continuare a fare il finto alternativo solo perché è l'unica cosa che sei in grado di fare.
Sei vuoto.
Non hai uno stile.
Non sai nemmeno cosa sei, o cosa cazzo dovresti essere.
Neanche i tuoi vestiti sono tuoi.
I tuoi occhiali.
La tua "auto". Sei così tanto un fallito che non te ne puoi neanche permettere una vera, è una di quelle per ritardati.
Le basi, brutto coglione, le basi.
Neanche sei stupido o proprio disabile.
Non sei nemmeno acqua: tu non è che non ti adatti ai contenitori in cui ti mettono, tu proprio non entri.
Non sei neanche soddisfatto, no.
Tu, brutto stronzo, insulti tutto quello che non sei tu.
E il bello è che tu sei nulla, quindi insulti tutti.
Cosa sei? Sei aria, forse? Di quella fredda, che passa sul collo e ti lascia un dolorino per una settimana?
Sei olio? Di quello che se ci passi sopra, scivoli?
Cosa Cristo sei?
Prima o poi te ne dovrai uscire con qualcosa, lo sai bene.
Aspettare non ti porterà a nulla.
E lo sai benissimo che andare avanti con 'sta storia di merda del "la vita fa schifo" è un vicolo cieco.
Sei solo un altro fallito, noioso e ripetitivo.