Raccolta

Giro al centro

Ah, sto morendo...
No, sono già morto.
O sono in preda alle allucinazioni?
Per forza, vedo del veleno colare da 'sta sigaretta brasiliana.
Ah, si, 'na Marlboro, come se fosse importante.
Non posso fare altro che seguire 'ste Nikey in giro per il centro di chissà quale città.
La mia, no di certo.
Volevo mettermi un completo bianco come quando quel cinese "ballava lentamente nella notte", ma sfortunatamente stanno tutti in lavatrice, stanotte.
Beh, certo, forse anche perché sarebbe strano vedere un cane moribondo andare in giro con la giacca.
La macchina non mi ricordo neanche più dove l'ho lasciata, anzi...
Io abito al centro, perché cazzo avrei dovuto prendere la macchina?
Ah giusto, ho preso la metro.
C'era un tizio che cantava una canzone triste, parlava di una certa Pomezia.
Ho pianto un po', prima di scendere, già che c'ero.
A proposito, dove Cristo sono finito?
Che è quello, lo stadio?
Ah, lo stadio, ero un ragazzino l'ultima volta che ci sono venuto.
Ero uscito triste perché purtroppo non ero riuscito a vedere il Capitano in tempo.
"Speravo de' nasce' prima!", diceva un vecchio striscione.
O no, forse mi confondo.
Aspetta, ma quale stadio? Non c'è lo stadio, pure quello mi hanno tolto.
Ah, ecco dove son finito... Monteverde.
Magari c'è ancora il Riccetto che gira, meglio stare attento al portafoglio.
Come se ci fosse qualcosa dentro.

Aspe', che me so' dimenticato...
Ah si, perché sono uscito?
Mi sfugge qualcosa?
Mmh... no, forse è solo che a casa era meglio non tornarci.
C'ho gli occhi a penzoloni a forza di stare dietro a tutte 'ste luci scure.
Poi chi glielo dici a mio padre che ancora non ho trovato un cazzo da fare?
Eh, mi schifano pure le ragazze, pensa se me prendono a fare il barista o a dare i volantini.
La gente scappa, manco fossi un mostro.
O forse...
Ma poi, perché cazzo vedo tutto nero?
Ah si, gli occhiali da sole.
A quest'ora li posso pure toglie', co' 'sto buio nessuno noterà mai che non c'ho più un anima.