-Li ho trovati!- esulto portando in alto le braccia, Lara e Maria mi guardano alzando un sopracciglio non capendo a cosa mi riferissi. Avevamo deciso di passare una giornata solo per noi, le vacanze di Natale erano già inizjate da qualche giorno quindi niente accademia fino a dopo le feste
-Trovato cosa?- chiede poi Lara non riuscendo a controllare la sua curiosità
-I biglietti per il concerto di Vasco! Niccolò sarà felicissimo- batto le mani felice come una bambina. In questi giorni non faceva altro che ripetermi di quanto fosse stato felice di andare ad un suo concerto ma ormai era quasi impossibile trovare i biglietti, io dal canto mio essendo una ragazza tenace ho messo tutto l'impegno possibile per riuscire a trovarli e infatti ero riuscita nel mio intento, avevo acquistato due biglietti e sarebbe potuto andare al concerto con chi preferiva
-Uh, quindi la cosa è seria qui- dice Maria sedendosi accanto a me
-No, non ancora almeno- rispondo alzando le spalle. Ancora non avevamo parlato di una possibile relazione tra di noi, credo che forse avremmo lasciato che il tempo avesse fatto il suo corso e al momento giusto avremmo trovato il momento giusto per parlarne, e per adesso ad entrambi andava bene così
-L'ho sempre pensato che quel tipo tatuato fosse uno strano. Voglio dire, vi baciate, litigate, poi fate pace e dio solo sa cosa avete fatto quando avete dormito insieme dopo la discoteca l'altra notte- interviene Lara prendendo anche lei posto a tavola vicino a me e Maria
-Lara! Assolutamente no. Non è successo nulla- arrossisco ripensando al bacio di quella mattina di qualche giorno fa - e poi il mio è solo un gesto carino fargli questo regalo per Natale-
-Certo certo, e noi dovremmo crederci- risponde a tono divertita
Adriano:
Salve donzella, come stai?Il telefono mi segna l'arrivo di un messaggio da parte di Adriano, dopo la sera in discoteca ogni giorno mi scriveva per sapere come stessi. Un gesto carino e premuroso da parte sua
Azzurra:
Ehy Adri, tutto bene!Adriao:
Sei sicura? Guarda che mi accorgo se stai mentendoAzzurra:
Sicurissima, sto molto meglio adessoAdriano:
Questa sera birretta tutti insieme, porta con te le tue amicheAzzurra:
Signor si, riferisco subitoInviai la risposta e subito riferisco alle mie amiche i piani per questa sera, infatti come mi aspettavo non se lo fecero ripetere una seconda volta accettando subito la proposta.
Di sera dopo esserci riuniti al punto di incontro in modo da partire tutti insieme raggiungiamo un piccolo bar nella zona di San Basilio, solo dopo scoprii che fino a qualche anno fa era la zona dove abitava Niccolò. Un quartiere molto diverso da Roma centro, circondato da vecchi palazzi, un paro giochi mal messo ma che comunque i bambini di quel quartiere erano sempre felici di giocarci, e poi l'amato parchetto di Niccolò dove spesso e volentieri si incontrava con i suoi amici che erano tutti di quella zona. San Basilio, a detta di Niccolò, è sempre stato il suo posto e nonostante non ci abitasse più sentiva sempre quel senso di appartenenza che lo faceva sentire legato a quell'ambiente anche se non se ne parlava mai bene. Dopo aver parcheggiato le auto in un parcheggio enorme raggiungiamo a piedi il bar che non era poi molto distante, si vedeva che i ragazzi erano clienti abituali dal modo in cui salutarono il proprietario

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Dodici-ULTIMO
Fanfiction-Ballare è tutta la mia vita, riesco a sentirmi me stessa- gli dico osservandolo a lungo - tu perché scrivi?- -Ho sempre scritto, forse per sentirmi meno solo- mi risponde piegando le spalle - mi esprimo meglio così-