CAPITOLO 30
BRUNACome tutti i pomeriggi, approfitto di questo momento di relax, con mio figlio in braccio, per pensare ai momenti belli che Stuart ed io trascorriamo e abbiamo trascorso insieme. Fare l'infermiera dell'uomo che si ama è una bella esperienza, abbastanza gratificante.
Non immaginavo minimamente che Stuart avesse organizzato una sorpresa per me. Il suo dolce pensiero dimostra quanto ha a cuore la mia libertà, nonostante la sua gelosia lo contraddistingua sempre. Se non fosse così, di sicuro non mi piacerebbe quanto mi piace, in un modo che nemmeno pensavo possibile.
Prima di lui ho avuto qualche cotta, com'è normale che sia, ho avuto le mie esperienze, seppur disastrose, ma niente è paragonabile all'amore che provo per lui. Il sentimento che mi lega a Stuart, non dipende solo dai figli che mi ha regalato, è chimica e non è semplice da spiegare. Per me l'amore esiste, anche se nel mio caso è stato difficile da ottenere però esiste.
Eh sì, aspetterei ancora impaziente sotto il Comune, se tutta quella sofferenza mi portasse lo Stuart che è adesso, l'uomo dolce che mi sussurra ogni momento l'amore che prova per me e per la famiglia che abbiamo creato.
E' un dolore immenso anche per me lasciarlo solo nella sua camera mentre vado via, però le giornate sono così piene che trascorrono in fretta e il giorno dopo arriva in un battito di ciglia.
La tristezza che provo quando lascio andare Tommaso dalle maestre si trasforma dopo qualche minuto in pura felicità, sapendo che Stuart ed io saremo sotto la doccia, stretti e accoccolati, a divorarci le labbra. Con la scusa che devo lavarlo bene perché la notte potrebbe sudare, mi soffermo molto sui suoi addominali.
Conosco la mappa del suo corpo a memoria, ogni singolo tatuaggio, ogni parola e ogni significato di quell'inchiostro nero che marchia la sua pelle, eppure, non mi stanco mai di guardare tutto quello. E' mio, quel tipo burbero, scontroso e incazzato con il mondo è completamente mio.
In ogni centimetro del suo corpo c'è qualcosa che richiama la mia pelle, un'elettricità assurda che ci spinge a stare sempre l'uno accanto all'altro, nonostante tutto.
Stiamo trascorrendo delle mattinate bellissime insieme, oltre alla doccia e alle coccole sul letto ci sono dei momenti in cui mi dedico alla cucina mentre lui mi guarda. Non mi permette di fare molto perché non vuole che possa stancarmi e far affaticare anche la bambina, però gli preparo volentieri un dolce con cui sia lui che Agnese possano fare colazione.
Vorrei che anche sua figlia si riposasse. Ha molte responsabilità e mi dispiace perché alla sua età dovrebbe essere felice e spensierata, invece deve correre a destra e a manca sia per la scuola che in clinica per la terapia, mentre la sera è costretta ad andare da mio padre per studiare il processo.
Spesso mi chiedo se potrei fare qualcosa, però poi mi rendo conto che quella non è la mia vita. Agnese ha bisogno di recuperare il tempo perduto e ciò significa anche fare sacrifici, purtroppo. Stuart ed io ci saremo sempre per lei, in ogni momento della sua vita. E' vero che non sono la mamma, ma lei è la mia migliore amica e posso prendermi ugualmente cura della figlia dell'uomo che amo essendo per lei lo stesso punto di riferimento che sarò per i miei figli.
Mi sacrificherei per lei come per loro e su questo nemmeno Stuart deve avere dubbi.
Tommaso ha mangiato un bel piatto di spaghetti con il pomodoro e adesso dorme con la testa poggiata sul mio seno. Al mio fianco c'è Arturo che fa la nanna accanto al mio bimbo. Loro due sono inseparabili e spero che nella casa dove andremo, il cagnolone si troverà bene. Adora Stuart, per cui non penso che possano esserci problemi.
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Nel posto giusto al momento giusto #3 Un Nuovo inizio(COMPLETA)
RomansaLa vita finisce solo quando non respiri più, per tutto il resto c'è una soluzione.