Capitolo 42

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Leslie

«Non riesco ancora a credere che tu e Sebastian abbiate programmato la proposta per il prom per così tanto tempo sotto i miei occhi ed io non mi sia mai accorta di nulla!» esclamai, le spalle lievemente doloranti per via dello zaino pesante che avevo riempito di quaderni di appunti dell'anno scolastico che stava per volgere al termine.

Mentre io ed Isabella andavamo a fare shopping per il prom, avrei dovuto lasciare gli appunti ad una mia compagna di classe per aiutarla a prendere un buon voto nell'ultima interrogazione e recuperare il precedente brutto voto.

«La cosa più divertente di tutte è sapere che a volte fossi nella stessa stanza con noi, ma così persa nei tuoi pensieri da non accorgertene... E poi, non ti sembrava strano che Sebastian trascorresse interi pomeriggi chiuso nello studio a chiave?» ridacchiò incredula ed io mi sentii stupida a non essermi mai accorta di niente.

«Pensavo che si rintanasse lì dentro a provare il pianoforte o a giocare alla Play!»

«Sei davvero ingenua, a volte» scosse la testa divertita ed io misi su un finto broncio.

Isabella ridacchiò maggiormente ed io fui felice che sorridesse spensierata come quando stava ancora con Leo. L'Isabella spensierata, solare e maliziosa era quella che mi ricordava maggiormente Cassidy ed era anche quella che esprimeva maggiormente il vero carattere della mia adesso coinquilina.

Quando la vedevo triste, o addirittura disperata, avrei soltanto voluto andare da Leo per potergli spaccare la faccia, nonostante non fosse stata in pieno colpa sua, ma dei suoi sentimenti. Isabella lo aveva amato sul serio e profondamente. Lo aveva amato con tutta sé stessa e lo avrebbe amato per sempre se solo il suo cuore non gli avesse detto che la ragazza che lo avrebbe fatto felice fosse Lexie e non Isabella.

«Beh, io sarò anche ingenua, ma quella ad andare al prom con il proprio fratellastro sei tu e non io» ribattei facendole la linguaccia.

Isa sospirò esasperata passandosi le dita tra i capelli rossi riccioluti «Non me lo ricordare! Per fare felice mio fratello e te, adesso tutti penseranno che io ci provi con uno dei tuoi ex!»

«Ma risale ai tempi delle elementari!»

«Lo stesso» continuò lei fingendosi ancora più esasperata di prima «Però ne varrà la pena. Mio fratello è felice di andare al ballo con te e tu sei felice di andarci con lui. Ne varrà la pensa se è per la vostra felicità» si lasciò rattristire «Tu e mio fratello siete davvero carini insieme»

«Ma...» la interruppi.

«Lo so, siete solo migliori amici e coinquilini, ma sai che già quando Lexie e Seb stavano ancora insieme, volessi che tu e mio fratello foste quelli a mettersi insieme. Voi due siete un match. Siete perfetti l'no per l'altra» abbassai lo sguardo imbarazzata.

Sapevo che Isabella volesse me e suo fratello insieme, ma io non provavo quei sentimenti per lui. Ero ancora fottutamente, perdutamente e completamente innamorata di Levi e lo sarei stata per sempre, o almeno, per quel che credevo nel prossimo futuro.

«Avete un sacco di cose in comune» continuò «Vi piace leggere, amate gli stessi libri e siete sempre lì a citare qualche frase o qualche comportamento simile a quello di un personaggio di un qualsiasi libro. Amate la musica, suonate entrambi il pianoforte e siete più simili di quanto tu possa mai immaginare... siete semplicemente perfetti!»

«Isa» la interruppi richiamandola dalla sua testolina fantasiosa «Io e Seb siamo solo amici. Lo sai. Tra noi non c'è niente. Lui è solo il mio migliore amico e guarda caso anche il mio coinquilino, proprio come lo sei tu»

Ho perso la mia Stella #2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora