19. Prese in giro

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Ci preparammo di fretta e lasciammo quel posto prima di tutti, le guardie di Michael ci accompagnarono fino a casa sua. La macchina varcò i cancelli di Neverland e scendemmo dalla macchina.
"Oh mio dio.."
Dissi guardandomi in torno, era tutto magico. Quel posto ti rendeva tremendamente felice.
"Mmh... per di più stasera abbiamo la cena con lo staff e domani servizio fotografico a New York"
Lo guardai storto, era tutto troppo stressante ma intanto era ciò che volevo.

Entrammo in casa e davanti a noi c'era una figura femminile che appena vide Michael lo abbracciò per poi stampargli un bacio. Mi stava prendendo per il culo? La mattina in albero il geloso e in quel momento il bacio con quella p...ragazza.?
Non capivo cosa stesse succedendo, non avevo nemmeno più la forza di guardarlo e la voglia di uscire da lì si fece sentire più che mai.
"Si è fatto tardi, devo andare. Ci vediamo stasera alla cena"
"Aspetta Lena..."
"No, sta arrivando James."
Dissi queste ultime parole e uscii da quella casa, cosa mi stava prendendo. Le lacrime si fecero spazio sul mio viso tanto da farmi bagnare la felpa che tenevo aperta. 

Vidi James da lontano che appena mi vide piangere corse da me.
"Hei, cosa è successo."
"Jackson ha baciato un'altra"
Perché avevo reagito in quel modo, cosa mi stava succedendo. Non riuscivo a crederci, in albergo i baci, il geloso, la notte passata insieme. E se mi avesse scopata cosa fosse successo? Di sicuro lo avrei sputato in faccia.
"James mi dispiace non vengo alla cena, ci vediamo direttamente domani alla solita ora."
"Lena ti prego non rimanere solo anche me, per favore."
"James, ti prego, io non lo voglio vedere fino a domani"
"Starai tutto il tempo con me, ti prego"
Alla fine mi convinse, non potevo lasciarlo da solo, era il mio migliore amico e avrei fatto di tutto per lui. Scesi dalla macchina e entrai in casa, finalmente.
Era vuota, segno che i miei erano in viaggio per chissà dove. Andai verso la cucina e vidi un bigliettino attaccato al frigo.
"Tanti auguri tesoro, in frigo ce la torta e la cena. Scusa il ritardo degli auguri, ci sono stati molti imprevisti da quando non eri in casa. Siamo partiti per la sfilata di moda in Italia ci vediamo tra due mesi"

Appena aprii il frigo vidi la torta con una piccola rosa al di sopra. Ciò mi riaffiorò i ricordi della sera in cui quello stronzo me ne aveva regalate cento e mi aveva baciata. Le lacrime iniziarono a farsi sentire, presi quella torta e la buttai con tutta La Rosa. Non potevo reggere ancora per molto...

The Way You Make Me Feel | FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora