The Way You Make Me Feel | Fanfiction

Capitolo 25.

Finii il mio lavoro per poi alzarmi e iniziare a mettere a posto le cose che avevo usato finché non sentii delle labbra pogiarsi sulla mia spalla scoperta dalla maglia, mentre le sue mani si facevano strada sui miei fianchi.
"Smettila e va a lavorare"
Dissi staccandomi e tirandolo verso la porta. Quel tocco mi impedì di andare avanti, non ero pronta e avevo una paura enorme.

Appena era fuori chiusi la porta e ci scivolai contro, mi era ancora tutto sovrannaturale, mi era ancora difficile credere che io ero la ragazza del Re Del Pop o non lo è? Scacciai via i pensieri brutti e uscii dal camerino e raggiunsi anche i due piccioncini James e Jonathan.
"Ciao Lena!"
Mi salutò James mentre Jonathan mi fece un sorriso a 32 denti.
"Ciao ragazzi..."
"Allora? Come è essere la fidanzata di Michael Jackson"
"Mi è tutto ancora surreale. E già l'ho respinto"

Abbassai la testa dalla tristezza del gesto che avevo fatto e vidi James mettersi davanti a me e alzarmi il capo.
"Lena ti capisco, è solo l'inizio e lo so che non sei abituata, ricordati che ti conosco più di chiunque altro si trovi qui dentro. Solo io so cosa hai passato"
Lo abbraccia forte e gli sussurrai un legger grazie.

Dopo due ore finalmente finimmo e ci incamminammo verso le nostre camere. Appena entrai mi buttai sul letto dalla stanchezza, avevo solo voglia di dormire ma ovviamente qualcuno doveva rompere le scatole. Non appena aprii la porta le mie labbra furono attaccate a quelle di qualcun altro e quella persona capii subito che era Michael.
Chiusi la porta per poi portare le mie braccia intorno al suo collo, mantre le sue mani mi lasciavano delle scosse di brividi su tutto il corpo. Le sue mani a contatto con la mia schiena coperta da una sua maglietta a V che mi regalò mi lasciavano dolci brividi, finché non si fecero spazio  al di sotto della maglia. Lasciai cadere la mia testa all'indietro da quel tocco e lui ne approfittò baciandomi tutto il collo.

"C'è la cena che ci aspetta in camera mia, andiamo a mangiare sto morendo di fare"
Disse lamentandosi dalla sua voglia di cibo, anch'io avevo molta fame e in più mi sentivo anche debole, non avevo mangiato per niente e quindi non avevo nemmeno preso le vitamine.

Andammo in camera di Michael e appena entrammo mi fiondai sulla cena.
"Vedo che anche tu hai fame o sbaglio!?"
"No non ti sbagli, mi sento molto debole non ho mangiato e di conseguenza non ho preso le vitamine"
"Lena lo sai che non devi saltarle"
"Lo so ma eravamo troppo impegnati oggi, rimediamo adesso mangiando ti prego"
A quella mia espressione sorrise e incominciammo a mangiare...