31. La ruota panoramica

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0. La ruota panoramica
Iniziammo a mangiare e Michael non faceva altro che guardare me, non resistevo più e ad ogni suo sguardo mi scappava un sorriso.
Bevvi l'ultimo sorso di vino prima che mi potesse porgere la mano, schioccare le dita e far partire la musica
"Mi concedi questo ballo..."

Gli afferrai la mano e mi tirò a se, il mio corpo a contatto col suo, il suo respiro che sfiorava delicatamente il mio collo, fece scorrere le dita della sua mano per poi farla incrociare con la mia e metterla in posizione da ballo, e poi sfiorare lentamente il mio fianco facendo salire la mano verso la mia schiena.
"Sei bellissima con questo vestito. Di la verità ti piace la vista del mare?"
"No..."
Mi guardò stupito dalla mia risposta
"Perché ho una vista da mozza fiato davanti ai miei occhi"

Sorrise a quelle parole e si avvicinò al mio viso per poi intraprendere un bacio passionale, portai le mie mani al suo collo mentre lui vagava con lei sue dietro la mia schiena, mille brividi percorsero il mio corpo. Mi baciava lentamente, le nostre labbra si sfioravano di continuo per poi intrecciarsi perfettamente insieme.
"Vieni con me"
Prese la mia mano e mi portò in un altro posto, era un luna park pienamente solo per noi.
"Oh mio Dio come fai a sapere che io adoro il luna park"
"Ho i miei modi. L'unica attrazione che faremo sarà quella"
Mi indicò la ruota panoramica dove ci salimmo e ci posizionammo uno di fronte all'altro, essendo molto stretta la giostra, ci trovavamo a pochi centimetri di distanza.

L'attrazione partì e guardavo a come si alzava mentre Michael non faceva altro che stamparmi baci sulla guancia e sul collo, arrivammo lentamente in cima dove la giostra si fermò. Guardai il luna park illuminato dalle varie giostre che lo circondavano.
Mi girai vero Michele e vidi che non mi aveva tolto gli occhi da dosso, fece scivolare le sue mani lungo i miei fianchi e mi avvicinò di più a se.
"Mi dispiace per quello che è successo, nemmeno io volevo che succedesse"
Abbassò la testa, la presi fra le mani costringendolo a guardarmi negli occhi
"È successo, ma ora siamo qui, io e te su una ruota panoramica con una vista bellissima e tutto quello che mi porta è essere qui con te."
"Ti amo Lena"

Si avvicinò a me e azzerò di nuovo la distanza tra le nostre labbra, iniziò un ballo tra le nostre lingue mentre lui sfiorava ogni centimetro della mia schiena tanto da farmi rabbrividire e farmi buttare la testa all'indietro mentre le sue labbra lasciavano scie umide sul mio collo. Era a dir poco perfetto, lo amavo più di me stessa

The Way You Make Me Feel | FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora