Harry si chiuse la porta di casa alle spalle, guardandosi ancora intorno. Non c'era traccia di niente e di nessuno nella sua proprietà. Qualunque cosa avesse spezzato la barriera era di sicuro umano, perchè qualsiasi essere sovrannaturale l'avrebbe fermato. E se quel qualcuno aveva spezzato volontariamente la barriera, ciò stava a significare che era a conoscenza di quello che era Harry.
Guardò il bestiario per qualche secondo. Poi strinse lo sguardo in due fessure, avvicinandosi al libro. Si sedette sul divano e lo prese fra le mani. Sentiva un'energia calda avvolgerlo. Era piacevole. Come una calda carezza. Alle prime pagine di uno dei bestiari lesse che quei libri avevano una sorta di anima, che erano in grado dal solo tocco di capire se la persona che li stava prendendo in mano e leggendo fosse stata una persona malvagia, buona, del sovrannaturale e non.
Se quel calore che avvolgeva le dita di Harry era vero e quindi non frutto della sua fantasia, allora quelle parole scritte da suo zio e sul libro erano tutte vere.
Sempre con sguardo serio, aprí il bestiario.
Ritornò a leggere dal punto in cui era stato interrotto.
« Che diavolo mi sta nascondendo quell'alpha scorbutico?» mormorò cercando di capire se ne libro ci fosse stata una risposta a quei comportamenti a quanto discutibili.
"..Durante l'avanzare dei giorni fino alla luna piena, i licantropi mostrano segni di irrascibilitá. Ma tutto ciò dipende a che classe appartengono e soprattutto se possiedono l'ancora. Gli omega sono licantropi soli, durante le notti di luna piena si incatenano a tutto ciò che possono trattenerli. I Beta vengono aiutati dai loro alpha. E, infine, ci sono gli Alpha, che non solo si controllano da soli, ma cercano di mantenere sotto controllo il potere dei componenti del proprio branco.."
Harry si morse il labbro inferiore.
« Mmh» mormorò, mordendosi insoddisfatto poi il labbro inferiore.
Non pensava fosse solo questa la spiegazione al suo comportamento. Ergo, avrebbe continuato a indagare.
***
Harry guardò dentro il microscopio e scrisse dei dati su una cartella clinica, quando arrivò Niall. Aveva indossato la divisa essendo il suo turno appena cominciato. Aveva giá aperto le porte di ingresso dell'ambulatorio e poi era andato a cercare il veterinario, trovandolo proprio nella stanza che usavano come sala operatoria.
« Ciao Harry»
Lui gli sorrise.
« Ciao Niall»
« Che fai?» gli chiese avvicinandosi.
« Il laboratorio dove ho mandato i campioni di sangue del cavallo dei Rivera non esegue tutti gli esami. Allora li sto controllando io»
Niall, come sempre, rimase sorpreso dalle doti del riccio.
« Wao, che figata. Sei un genio. Io non so fare niente, in confronto a te»
Harry tornò a guardare la cartella clinica.
« Abbiamo semplicemente seguito due strade diverse. Se non avessi vinto una borsa di studio, magari oggi sarei potuto essere ancora a Londra. Ora però fai chiamare i signori Rivera. Le analisi sono pronte.»
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Into The Wood {Larry Stylinson}
RomanceHarry non era uno studente comune. Era più intelligente della media dei suoi coetanei. Studiava per diventare un veterinario. Era il primo del suo corso. Tutto andava secondo i piani. Tutto. Fino a quando non ricevette una lettera. Aveva avuto in er...
