Harry mise sul tavolo un altro paio di birre, per poi sedersi insieme agli altri componenti del branco di Louis.
Avevano portato la pizza e dopo essersi conosciuti un pò, Harry pensò fosse arrivato il momento di fare domande un pò più specifiche sul sovrannaturale. Aveva resistito tutta la sera, ma ora la sua curiositá era diventata troppo forte per resistere ancora. La pizza l'avevano praticamente finita.
« Quindi voi siete tutti licantropi, tranne Sofì.»
La ragazza annuì.
« All'inizio è stato terribile. Ma poi col tempo ho imparato a gestire e controllare i miei poteri, anche grazie a tuo zio. Ma sto ancora imparando. Non esistono molte banshee in circolazione.»
Il riccio bevve un sorso di birra.
« E tutto è nato da cosa, esattamente?»
Lei sorrise.
« Sono stata morsa da Louis qualche anno fa. In teoria avrei dovuto trasformarmi in un feroce licantropo...» disse ricevendo un basso ringhio da Louis, che ignorò per poi continuare. Harry guardò Louis per qualche secondo prima di ritornare a dare attenzione a Sofì.
«...Invece non successe. Il tempo passava e credeva che fossi immune al morso. Cosa successe? Incominciai a sentire cose, cose che non avrei dovuto sentire. Vedere. Avere una sorta di visioni. Mi trovavo in un posto e non sapevo neanche come c'ero arrivata. A un certo punto pensavo di essere pazza e volevo andare in una clinica psichiatrica. Poi è intervenuto tuo zio. Mi ha letteralmente salvata, forse proprio da me stessa»
Sofì sospirò.
« Insomma. Il concetto è questo: stai per morire? Io lo so. Sta per succedere qualcosa? Io lo so. Devo uccidere qualcuno con il mio urlo? Io lo faccio. Ho visioni e potrei parlare con i morti? Una specie»
Harry sgranò gli occhi.
« Wao» bisbigliò.
Louis lo guardò continuando a bere la sua birra.
« Ma scusate, per le vittime del soprannaturale, nessuno si fa domande? La famiglia? La polizia? »
« Qui intervengo io» si intromise Zack.
« Sono lo sceriffo della cittá di Idlewild»
Harry lo guardò.
« Davvero? Non lo avrei mai detto»
Zack lo guardò perplesso, mentre gli altri ridacchiavano.
« Ma perchè tutti dite la stessa cosa?»
Harry, preso in contropiede si schiarì la voce.
« Mmh.. mi aspettavo.. qualcuno più avanti con l'etá» balbettò in imbarazzo.
Liam gli andò in soccorso.
« Stai tranquillo Harry. Ormai è abituato. Glielo dicono veramente tutti. Uno sceriffo di ventinove anni? Dove si è visto mai?»
Zack mise il broncio.
« Primo del mio corso! Ricordate? Un giorno potrei diventare Presidente degli Stati Uniti»
« Oddio, speriamo di no» ridacchiò Sofì.
Harry sorrise bevendo poi un altro sorso di birra, poi alzò di nuovo lo sguardo, ancora in imbarazzo.
Louis lo guardò più seriamente e l'altro neanche se ne accorse.« Come si diventa licantropo? Ho letto qualcosa, ma non so quanto sia vero.. In realtà tutta questa situazione mi sembra surreale»
Paul lo guardò.
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Into The Wood {Larry Stylinson}
RomanceHarry non era uno studente comune. Era più intelligente della media dei suoi coetanei. Studiava per diventare un veterinario. Era il primo del suo corso. Tutto andava secondo i piani. Tutto. Fino a quando non ricevette una lettera. Aveva avuto in er...