Into The Wood {Larry Stylinson}

Epilogo

Harry si svegliò, trovandosi davanti Louis, ancora addormentato. Sorrise.

Lady si arrampicò sul suo corpo, lui la guardò. La gatta miagolò, strofinando il naso sulla sua guancia.

« Mi sa che hai fame, vero?»

Lei miagolò ancora e Louis ringhiò leggermente. Lady si nascose su Harry e lui guardò il suo compagno.

« Non ti alzare dal letto»

Harry accarezzò Lady.

« Ma lei ha fame. Le do da mangiare e poi ritorno»

Louis aprì gli occhi e lo guardò.

« Sbrigati. Anche io ho fame. Di te. Voglio averti il prima possibile»

Harry divenne serio all'istante.

« Arrivo subito!» sbottò uscendo di corsa dal letto, con Lady fra le braccia, correndo fuori dalla stanza.

Louis sorrise, poi un bip lo attirò. Spostò lo sguardo verso il comodino e prese il proprio cellulare, leggendo il messaggio che era appena arrivato.

« Perfetto» mormorò prima di riappoggiare il telefono sul mobiletto.

Quando sentì Harry tornare di corsa chiuse gli occhi, rilassandosi. Voleva stuzzicarlo un pò. Sua sorella era arrivata tre giorni prima e in quei giorni era più tranquillo. E Louis si stava impegnando a farlo restare in quel mood.

Il riccio richiuse la porta della stanza e tornò nel letto. Si inginocchiò sul materasso e si avvicinò a Louis.

« Mio Lupo» sussurrò richiamandolo.

Louis rimase con gli occhi chiusi, con la voglia di giocare con il suo compagno, che lo scosse con il broncio.

Louis non fece una piega e a quel punto Harry incominciò a baciarlo ovunque. Alla fine Louis ridacchiò, smettendo di fingere di essere addormentato e coinvolse il suo compagno nel loro momento d'amore.

***

Quello stesso giorno Harry organizzò un pranzo a casa sua con tutto il branco, Niall e sua sorella, in quel momento erano tutti seduti in giardino, intorno al tavolo.

Gem guardò di soppiatto Zack, che stava ridendo insieme a suo fratello. Sospirò e guardò il fratello, che stava bevendo un sorso d'acqua. Il riccio, sentendosi osservato, la guardò.

« Che c'è?»

« Sono qui da tre giorni, ma questo non vuoldire che non devi lavorare.»

Harry si irrigidì. Da quando aveva perso i poteri non era più andato in ambulatorio. Il solo non sentire quella connessione con gli altri animali, la stessa che aveva prima, lo aveva mandato nel baratro. Niall aveva continuato ad andare lì, ma senza la presenza del dottore quasi nessuno andava in ambulatorio. Non si sentiva pronto.

Louis lo guardò senza intromettersi.

Harry si allungò verso la sorella.

« Dai, non ci vediamo da due anni. Secondo te vado a lavorare? Mi posso prendere qualche giorno di pausa»

Gem arcuò un sopracciglio.

« Sei decisamente cambiato. L'ultima volta che ci siamo visti mi lasciavi a casa tua da sola per correre a lavoro»

« Si, ma qui non ho tutta quella mole di lavoro che avevo a New York»

Lei sospirò.

« Dopo me lo fai vedere il tuo ambulatorio?»