Harry prese un respiro profondo e si fermò per qualche secondo a guardare la casa bianca davanti a lui. La casa di Niall.
Era nervoso.
Non sapeva se l'altro avesse accettato o meno le sue scusa. Per come lo aveva trattato si sarebbe meritato un bel calcio nel didietro.
Ma sperava in un risultato migliore.
Guardò alla sua destra. In lontananza Louis lo stava aspettando in auto. Si era impuntato e lo aveva accompagnato contro la sua volontà, insieme a Sofì, seduta di fianco all'alpha.
Louis, d'altro canto, gli fece un cenno con la testa, ordinandogli di andare a bussare a quella porta.
Harry alzò gli occhi al cielo, e percorse gli ultimi passi che lo dividevano da quella casa, e bussò alla porta.
Pochi secondi dopo la porta venne aperta e una donna con una divisa da infermiera si presentò davanti.
« Si?» chiese lei.
« Buongiorno, sono il dottor Harry Styles, il veterinario della città. Dovrei parlare con suo figlio Niall, se fosse possibile»
Lei annuì perplessa.
« Ma certo. Niall non ha fatto che parlarmi di lei... Ma... non avevo capito che eravate quasi coetanei. Quanti anni ha?»
Harry si schiarì la voce, sentendosi ancora nervoso.
« Ventidue. Mi sono laureato molto presto»
« Harry?»
Niall sbucò da dietro la madre prima che lei aprisse bocca. Anche Niall sembrava molto perplesso di vederlo lì.
« Che ci fai qui?»
« Ragazzi, scusate ma io vado al lavoro. Ci vediamo stasera Niall» si intromise la madre del biondo, prendendo la borsa e lasciandoli quasi subito.
Niall attirò di nuovo l'attenzione del riccio.
« Vuoi entrare?»
Harry annuì sorridendo, e Niall chiuse la porta.
Louis tenne lo sguardo fisso sulla casa di Niall, anche quando il druido non fu più nel suo raggio visivo, lo tenne sotto controllo tramite l'udito.
Sofì piegò la testa per guardare meglio Louis, e sorrise.
Louis la guardò.
« Qualche problema?»
Lei scosse la testa senza che il sorriso abbandonasse le sue labbra.
« E' che non ti ho mai visto così. E ti conosco da molti anni»
Louis sospirò spezzando il contatto visivo.
« Così come?»
« Si vede che non ti è indifferente. Tutto qui»
Louis ringhiò.
« Smettila Sofì. Non farmi incazzare»
« Guarda che interessarsi a qualcuno non ti rende meno alpha»
Il licantropò la guardò.
« Il lupo lo vuole»
Lei sorrise.
« E tu no?»
Lui scosse la testa.
« Non intendo questo..»
Lei lo guardò peplessa.
« E allora che vuoi dire?»
« All'inizio pensavo di essere semplicemente attrato da lui per il fatto che mi ha salvato la vita, quella notte che sono rimasto ferito nel bosco. Riconoscenza. Poi quell'attrazione è cambiata quando si è risvegliato nel mio letto, e quando l'ho visto partire per New York stavo per impazzire. Non capivo perchè. Ogni cellula del mio corpo mi diceva di andare con lui. Quando sono andato a casa sua, e l'ho visto ferito e quasi morto, per mano di quel vampiro sono sprofondato nel panico..»
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Into The Wood {Larry Stylinson}
RomanceHarry non era uno studente comune. Era più intelligente della media dei suoi coetanei. Studiava per diventare un veterinario. Era il primo del suo corso. Tutto andava secondo i piani. Tutto. Fino a quando non ricevette una lettera. Aveva avuto in er...