Louis guardò fisso la porta di quella casa, cercando di sentire il suo compagno, ma da quando era uscito da quel posto era come se fosse isolato. Non sentiva niente. Assolutamente niente. Erano passati dieci minuti e ancora niente. Harry era dentro quella casa, e Louis stava impazzendo.
Kayla lo raggiunse.
« Senti qualcosa?»
Louis scosse la testa.
Lei sospirò.
« Non avevo previsto tutto ciò»
L'alpha la guardò.
« Perchè lui la può vedere e tu no?»
« Non lo so. Deve aver fatto degli incantesimi antichi. Sentivo la sua energia, la sento tutt'ora, ma non riuscivo a vederla»
Louis sbuffò un ringhio.
« Non dovevo lasciarlo solo»
« Non avremmo potuto fare niente. Se non fossimo usciti ci avrebbe uccisi tutti»
Louis la guardò.
« Se lei fa del male a Harry, sarò morto comunque»
Kayla sussultò.
« Louis-»
Le sue parole vennero bloccate dalla porta di ingresso di quella casa, che si aprì lentamente.
Louis drizzò la schiena, avvicinandosi di qualche passo.
Da quella porta ne uscì Harry, con lo sguardo basso, sembrava avere gli occhi chiusi, vicino a lei c'era la donna, in quel momento visibile a tutti. Liam e Paul sfoderarono gli artigli, preparandosi ad attaccare.
Louis mostrò le zanne.
« Che cosa hai fatto?» ringhiò.
La donna lo guardò e sorrise, con un piccolo movimento spinse Harry verso Louis, che lo prese per un pelo in un battito.
Aveva gli occhi chiusi ed era pallido, respirava poco. Louis gli prese il viso fra le mani, preoccupato a morte.
« Harry» mormorò.
« Sta bene» lo informò la donna.
Louis la guardò e lei sorrise in modo malefico.
« Maledizione cessata, niente più poteri, cercatevi un altro druido»
Tutti sgranarono gli occhi.
« Cosa?!» sbottò Sofì.
La donna tornò a guardare Louis. E non sapeva come, Louis sentì cosa la donna stesse pensando.
" Stai attento, starà male per un pò. Se non lo aiuti, morirà"
Louis ringhiò molto forte, poi la donna sorrise ancora e rientrò in quella casa chiudendosi la porta alle spalle.
Guardò Harry, accarezzandogli il viso.
« Harry.. Svegliati. Ti prego» sussurrò.
« Sarà vero quello che ha detto?» chiese Zack in generale. Kayla si inginocchiò su Harry, gli passò una mano sul viso, fino al petto, così per un paio di volte. Poi abbassò le spalle, sconcertata. Alzò lo sguardo sugli altri.
« Non sento niente di sovrannaturale» mormorò. Louis strinse le labbra in una linea sottile.
***
Harry aprì gli occhi lentamente. Subito un mal di testa atroce lo colpì in pieno, come se avesse ricevuto una martellata. Si lamentò.
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Into The Wood {Larry Stylinson}
RomanceHarry non era uno studente comune. Era più intelligente della media dei suoi coetanei. Studiava per diventare un veterinario. Era il primo del suo corso. Tutto andava secondo i piani. Tutto. Fino a quando non ricevette una lettera. Aveva avuto in er...