21

6.5K 339 105
                                    

Harry arrivò a casa che erano le dieci passate. Era stanchissimo, senza contare il fatto che erano giorni che non chiudeva occhio.

Aprì la porta praticamente con gli occhi chiusi. Ma fu immediatamente sveglio, quando si accorse che in casa sua c'era "qualcuno", si bloccò di scatto.

Louis alzò lo sguardo su di lui, per poi sorridere.

« Bentornato»

Harry spostò lo sguardo sulle penisola apparecchiata..

« Ma... ma che ci fai qui?»

Louis appoggiò le mani sui fianchi.

« Mi sembra di essere stato chiaro, prima»

Harry si chiuse la porta alle spalle. Ma il suo sguardo rimaneva perplesso.

« Scusa ma... Ma.... Che stai facendo?»

« So che non hai mangiato. Allora ho preparato qualcosa»

Il licantropo lo guardò.

« Che ne sai che non ho mangiato?»

« Hai mangiato?»

Harry abbassò leggermente lo sguardo. Ovviamente non aveva toccato cibo tutto il giorno, ma come diavolo faceva a saperlo Louis?

Allora si sedette allo sgabello della penisola e guardò la cena che aveva preparato l'alpha.
Subito la fame si fece sentire prepotentemente.

« Tu non mangi?» gli chiese il riccio senza neanche pensarci.

Louis si sedette di fronte a lui quasi subito, come se stesse solo aspettando un suo cenno. Ma l'altro scosse la testa, togliendosi dalla mente quel pensiero, non poteva pensarlo. Non voleva montarsi la testa.

« Harry voglio capire perchè vuoi che ti stia lontano, quando è evidente che io e te, separati, non ci possiamo stare neanche volendo»

Il riccio scosse la testa.

« Ti sei fatto una strana idea, Louis. Io... Io e te non avremmo mai un futuro. Io e il branco tantomeno.»

Prese una forchetta e assaggiò il piatto che gli aveva preparato Louis.

Lo trovò buonissimo. Chiuse gli occhi per un pio di secondi, riuscendo a non mugolare dal piacere.

Dopo lo guardò. Louis lo osservava in silenzio, e Harry rimase bloccato a guardarlo come sempre.

« Non stai dormendo»

Non era neanche una domanda, quella, Louis lo aveva notato subito quando lo aveva visto. E non perchè avesse occhiaie o roba simile. Semplicemente lo conosceva. Abbassò lo sguardo.

« Non so perchè.»

Louis sospirò.

« Mangia, poi andremo a letto. Domani parleremo con calma»

Harry alzò lo sguardo. I suoi occhi mostravano chiaramente la disapprovazione per le parole e il tono dell'altro. Aveva un cipiglio arrabbiato.

« Non trattarmi come un bambino»

« Non ti sto trattando come un bambino.»

« Non ti sopporto quando fai così» borbottò.

Louis sorrise leggermente.

***

Harry sospirò stanco. Spense la luce del bagno e andò al letto, ignorò bellamente Louis, il duo sguardo fisso verso di lui e il suo petto nudo.

Into The Wood {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora