Capitolo 27

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~Fred's pov~

Subito dopo aver fatto colazione io e George ci dirigemmo verso l'albero che ci aveva indicato Ann.
-Tranquillo Freddie! -
Mi dice George poggiandomi una mano sulla spalla.
La vidi. Stava seduta per terra, lo sguardo era rivolto verso il fusto e sembrava preoccupata, un foglia cadde dall'albero e il vento la trasportò direttamente sul viso di Ann, come per darle una carezza.
-Eccoci Evans! -
Dice George salutandola con la mano. Lei si alza e ci viene incontro, ci abbraccia.
-A che dobbiamo questo tuo abbraccio?? -
Dice George confuso.
-Vi devo dire una cosa importante...-
Dice mentre si mette seduta per terra, qualche secondo dopo vediamo arrivare Vel ed Elia, si mettono seduti accanto a noi e formiamo una specie di semicerchio attorno ad Ann.

-CHE COSA? -
Dice Vel confusa.
-ANN AVEVI DETTO CHE NON ERA UNA COSA GRAVE! -
Rimango scioccato... Non avrei mai pensato a una cosa del genere.
Mi avvicino a lei e mi limitai ad abbracciarla.
-Ann devi dirlo a qualcuno! -
Sento dire da Elia dietro di me.
-Nessuno mi ascolterebbe... -
Dice frustrata Ann, in effetti dire ai professori del ritorno del signore oscuro e del inconsapevole aiuto che ha dato Ann per i suoi poteri, non è la miglior cosa.
-Ah... C'è qualcos'altro che vi devo dire-
Dice Ann guardando per terra. Mi allontanati di colpo da lei, rimettendomi seduto accanto a George.
-Haiden Wood, è nella stessa mia classe di pozioni-
Dice come se fosse preoccupata della reazione che avremmo avuto.
-COSA?! -
Chiedo confuso.
-IO LO AMMAZZO! -
Dico alzandomi in piedi e dirigendomi verso la scuola alle mie spalle.
-FRED FERMO! -
Esclama Ann. Mi fermo e mi giro verso di lei.
-Si è pentito, è dispiaciuto credimi! -
Dice con gli occhi lucidi.
-ANN QUEL RAGAZZO POTEVA UCCIDERTI! -
Dice Vel mettendosi in mezzo alla conversazione. Si alza anche lei insieme ad Elia e a George.
-Ann stai facendo uno sbaglio a dargli corda... E tu lo sai! -
Dice Elia prendendola per mano.
-Credetemi... È diverso, è tutt'altra persona rispetto alla casa dove l'avevamo lasciato!-
Ci dice supplicandoci.
-Come fai a saperlo? -
Chiede George avvicinandosi ad Ann.
-Nei suoi occhi... C'è qualcosa di diverso nei suoi occhi-
Dice a bassa voce.
-Ah si certo! -
Dico confuso.
Mi avvicino a lei.
-Amore non possiamo essere certi con non abbia qualcosa in mente... -
Dico accarezzandole il volto.
-Come non possiamo essere certi del contrario! -
Mi dice con sguardo speranzoso.
Non riesco a capire cosa ci trovi di così speciale in quel ragazzo, solo il pensiero di vedere la MIA ragazza accanto alla persona che le ha recato più dolore di chiunque altro... Mi fa ribollire di rabbia.
Sbuffai e poi misi le mani sulle sue guance e la baciai.
-Sii prudente! -
Le dico all'orecchio, lei mi sorride.
-Promesso... -
Dice mentre va verso Vel ed Elia.
Io e George, invece, ci avviamo verso la nostra camerata.

*il giorno dopo*
~Ann's pov~

Oggi, esattamente alle 16:30, mi dovrò incontrare con Haiden davanti al platano picchiatore.
Non so che cosa mi sia preso ieri, non riesco ancora a capire il motivo per cui continuavo a difendere quel ragazzo.
Forse volevo dargli una seconda possibilità...
-Ann ascolta quello che ti ha detto Fred, prudenza! Non sappiamo che cosa abbia in mente di preciso. -
Penso mentre preparo i libri per andare a lezione di storia della magia.
Mi sto dirigendo verso l'aula quando una qualcuno dietro di me mi blocca.
-Hey Evans! -
Dice una voce maschile alle mie spalle.
Mi giro e mi ritrovo davanti William, sì William Purge. Il ragazzo perfetto, studioso, altruista ed intelligente, non riesci a trovare una cosa che lui non sappia fare!
-William... -
Dico facendo una faccia schifata.
-Storia della magia Eh? Per caso ti serve una mano? -
Mi chiede alzando il sopracciglio  come se fosse l'eroe della situazione!
Accanto a lui si trovano altri 2 suoi amici.
Alla spalla sinistra Enric Wayse, corvonero,secondo anno, anche lui definito come "ragazzo perfetto", capelli corvini e occhi azzurri. Mi ha aiutato a studiare per il test di Trasfigurazione quando eravamo in primo, non gli ho ancora ricambiato il favore ora che ci penso...
Alla sua destra invece Helen Gerret Prims,anche lei corvonero, primo anno, con i suoi soliti libri in mano e i capelli biondi lisci che le cadono sin al fondo schiena.
La conosco solo a causa della sua "fama", se così si può chiamare. È conosciuta per la ragazza più intelligente della scuola, sempre presente alle lezioni, ti zittisce immediatamente se provi ad accennare un minimo suono mentre la prof spiega e si ammazzerebbe pur di prestarti i suoi appunti.
Con Enric ci vado d'accordo, mi sta anche abbastanza simpatico... Gli altri 2 invece non li sopporto!
-Sempre spiritoso Purge! -
Dico facendo un sorriso finto.
-Beh mi stavo chiedendo come andasse con pozioni... -
Mi dice dandosi arie.
-Sai io sono l'alunno più bravo nell'aula del professor Piton! -
Dice facendomi l'occhiolino. Mi viene immediatamente un impulso di vomito allo stomaco.
A quel punto una voce blocca il nostro discorso.
-In realtà sarei io il più bravo della classe, ma se vuoi prenderti il merito... -
Dice Haiden avvicinandosi a noi 2, vedo William preoccuparsi di scatto.
-Ora smamma! -
Dice mentre William e i suoi compagni indietreggiano.
Lo guardo un po' sorpresa del suo arrivo.
Mi fa un piccolo sorriso.
-Mi sono fatto perdonare? -
Chiede mentre mi guarda dritto negli occhi... Odio quando fa così, non faccio altro che perdermi continuamente nei suoi occhi color cenere, rimarrei a guardarli per non so quanto tempo cercando di intravedere qualcosa di luminoso al loro interno.
Mi lascio sfuggire una risata.
Ricambia con un sorriso.
-Devo andare in aula, c-ci vediamo dopo... -
Dico mentre indietreggio per andare in classe.
Lui mi guarda e mi sorride.
-Certo-
Dice a bassa voce, riesco a malapena a sentirlo e cerco di nascondere un sorriso.

Ecco la conferma, la conferma che Haiden sia cambiato.
Quei sorrisi, quegli sguardi, sono diversi da quelli di quando eravamo chiusi in quella casa... Ne sono certa!
Ho fiducia in lui, ho fiducia nel suo cambiamento. Alla fine anche la persona più cattiva del mondo, non lo è completamente.
Decido di dare una seconda chance a Haiden!

*nel dormitorio tassorosso*

Vel era andata anche lei a preparare la pozione insieme alla sua compagna.
Prendo qualche libro di pozioni, il calderone con gli ingredienti e mi metto la casacca.
Mi avvio verso il Platano Picchiatore, ma non vedo nessuno...
Mi metto seduta per terra ad aspettare, poggiando accanto a me tutto il necessario.
Decido di mettermi a ripassare.
-Ok allora... Ci servono:
Muco di Vermicoli
L'ingrediente base
Lavanda
E infine foglie di Valeriana! -
Dico contando gli ingredienti con le dita e stando attenta che fossero tutti presenti all'appello.
-Radici... -
Sento dire da uan voce alle mie spalle, mi giro.
È Haiden.
-È Radici di Valeriana... -
Mi dice mettendosi seduto accanto a me, mostrandomi il suo quaderno degli appunti.
Arrossisco imbarazzata.

//Fred Weasley// LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora