Capitolo 38

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~Ann's pov~

Era finita...
Tutto quello che avevamo passato insieme, tutti  quei momenti felici, tutti gli abbracci, le risate,gli incantesimi, gli scherzi, i baci.
Tutto scomparso, ormai tutto alle mie spalle, dentro di me era rimasto solo un buco nero.

Dopo un po' di minuti riuscii a calmarmi, Vel mi aiutò ad alzarmi e ci dirigemmo da Haiden che, nel frattempo, stava cercando di alzarsi lentamente.
-Ann mi dispiace tanto... Sono stato uno stupido, scusami! -
Tra le sue scuse vane notai i suoi occhi neri diventare rossi dalle lacrime che, tra un momento e l'altro sarebbero uscite.
Lo abbracciai, fu l'unica cosa che seppi fare in quel momento.
Rimanemmo abbracciati non so per quanto tempo, mise una mano dietro la mia schiena e piano piano iniziò ad accarezzarmi.
-... Scusami, mi sbagliavo sul tuo conto-
Dice Vel continuando a guardarci dispiaciuta, Haiden le fece un piccolo sorriso.
-Ti dobbiamo portare in infermeria -
Dico allontanandomi da lui e asciugandomi le lacrime con il pollice.
-Tranquilla, posso farcela da solo... Voi andate in camerata -
Dice guardando verso la scuola.
-No caro, questa volta sono io che non ti lascio andare da solo! -
Dico sorridendogli,
-Vel, vai in camera, ti raggiungo tra poco -
Aggiungo abbracciandola, Vel ricambia il saluto e si allontana da noi a passo svelto.
Mi metto accanto ad Haiden, pian piano riuscimmo ad arrivare all'infermeria.
-Che cosa è successo adesso? -
Dice l'infermiera dopo aver visto la guancia e l'occhio neri di Haiden.

~Fred's pov~

Io e mio fratello ci dirigemmo subito verso la nostra camera.
Arrivati chiusi bruscamente la porta e mi misi seduto sul letto portando le mani nulla fronte.
Non riuscivo a pensare ad altro che ad Ann...
Perché era partita con lui?
Come ha fatto a scordarsi di tutto quello che le aveva provocato Haiden?
Forse ho fatto una cazzata...
Dopo qualche minuto si mise seduto accanto a me George.
-Come stai Freddie? -
Mi chiede mettendomi un braccio intorno al collo.
-... Mi sento vuoto Georgie -
Dico guardando a terra con le lacrime agli occhi.
-Mi dispiace fratellino,*guarda l'orologio* tra poco ci sta la lezione di pozioni... Vieni? -
Dice alzandosi dal letto e prendendo la casacca che era appesa al muro.
Non gli risposi, mi limitai solo a raggiungerlo verso la soglia della porta.
-Lo prendo come un "Si"... -
Dice prima di aprire la porta e uscire dalla stanza, lo seguii, per tutto il tragitto tenni lo sguardo basso .
La mia testa era vuota, riuscivo a ricordare solo il viso triste e in lacrime di Ann.
Forse avevo fatto davvero una cazzata.

Passavano le settimane
Ogni volta nella sala grande la guardavo ridere con Vel e lanciare vari sguardi ad Haiden nel tavolo dei serpeverde...
Nessun sorriso mattutino come "buongiorno" mi venne fatto per il resto di vari giorni.
A quanto pare lei era riuscita ad andare avanti, si era fatta nuovi amici, ridevano e  scherzavano davanti ai miei occhi, come se lei non si rendesse conto della mia presenza, e per le poche volte che mi guardava, lo faceva con uno sguardo serio, come se in quel momento non avesse alcuna emozione.
Mantenevamo la distanza anche durante le lezioni.
Non ci parlavamo, oramai eravamo ritornati sconosciuti.

~Ann's pov~

Sorrisi finti.
Ecco la parola chiave delle settimane successive da quando Fred mi aveva lasciato per un inutile ed innocente sbaglio.
Nella sala Grande e durante le lezioni cercai di evitare lui ed il suo sguardo.
Fuori ero la solita Ann, solare, Simpatica e mai triste o malinconica; dentro però il buco nero continuava ad ingrandirsi, certe notti le passavo a piangere, altre invece a gridare dal dolore di alcuni incubi riguardanti Fred.
Sono passate 2 settimane da quando mi ha lasciato, ho cercato di non pensarci e di andare avanti...
Haiden e Vel mi hanno aiutato molto, cercavano di farmi cambiare discorso quando iniziavo a parlare di Fred, mi asciugavano le lacrime e mi facevano ridere quando iniziavo a piangere o a pensare a lui.
Dopo molto tempo riuscii a superarlo, riuscii finalmente ad andare avanti.
Fred però non era tornato vittorioso come me, per tutti quei giorni continuai a notare i suoi sguardi infelici e malinconici nei miei confronti.

Esco dall'aula di trasfigurazioni, mi dirigo verso la mia sala comune.
-Ann... -
Una voce maschile mi chiama alle spalle, capisco subito di chi si tratta, mi giro lentamente trattenendo le lacrime.
-F-Fred -
Dico a bassa voce cercando di non far notare il mio dispiacere, guardo a terra.
-Ti posso parlare? -
Mi chiede facendo un passo in avanti e allungando il braccio verso di me.
-È successo qualcosa? - Chiedo cercando di rimanere il più impassibile possibile.
-... No, volevo solo vederti -
Dice dispiaciuto guardandomi negli occhi vitrei.
Abbasso lo sguardo imbarazzata.
-C-Come va con pozioni? Ho sentito che il prof ti ha detto che hai fatto un buon lavoro! -
Dice accennando un sorriso insicuro.
-Fred non fare finta che non sia successo nulla! Non pensare che non abbia mai fatto caso a tutte le volte in cui mi guardavi dispiaciuto... -
Dico gesticolando e facendo qualche passo in avanti verso di lui.
-Mi... Mi dispiace -
Dice imbarazzato guardandomi negli occhi.
- Fred sono passate quasi 3 settimane... E tu spunti fuori proprio quando sto cercando di, di superarlo e andare avanti? -
Dico gesticolando nervosamente.
-Ann mi dispiace tanto, ho esagerato, sono stato uno stupido, non dovevo... -
Aggiunge abbassando il volto dispiaciuto.
- e sai dire solo questo? -
Dico arrabbiata guardandolo con gli occhi socchiusi.
Una lacrima riga il mio volto serio.

//Fred Weasley// LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora