Capitolo 44

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*il giorno dopo*
~Ann's pov~

Appena tornai "dall'appuntamento" raccontai tutto a Vel, che naturalmente mi stava aspettando felicissima in camera.
Le raccontai di Fred, del bacio, del fatto che dopo 3 settimane ci siamo rimessi insieme, poi le ho raccontato anche dell avvoltoio e dello strano comportamento di Purge, ma, anche lei, non mi credette più di tanto.
Alla fine potrebbe essere anche un avvoltoio qualunque, ad Hogwarts si trovano così tante cose strane, che non dovrei essere sorpresa di vedere un uccello del genere appollaiato su di un albero.

La giornata passò velocemente, nel pomeriggio uscii con Fred passeggiammo intorno ai confini della scuola fino a ritrovarci nel punto in cui Purge iniziò a piangere.
-Come può essere possibile che una persona scoppi a piangere in quel modo? -
Gli chiedo continuando a guardare il punto dove si era accasciato a terra.
-Non ne ho idea, all'inizio ho pensato che fossi tu con i tuoi poteri! -
Dice ridendo, abbasso lo sguardo dispiaciuta.
Si gira verso di me rendendosi conto del tasto dolente che aveva appena toccato.
-scusami, sono uno stupido-
Dice portandosi una mano sulla fronte, lo guardo e gli sorrido.
-Tranquillo amore... Non fa niente -
Dico prendendogli la mano.
-ANN!!! -
Sento gridare il mio nome da una voce lontana, anzi no, da 2 voci.
Guardo verso la direzione del suono e, pian piano vedo arrivare 2 figure, una era Vel, sudata e stanca dopo una lunga corsa. L'altra era Haiden, impassibile anche dopo essersi fatto tutto il giro della scuola correndo.
teneva in mano un libro, di cui riuscivo a vederne solo il dorso.
-Ahh... Finalmente uff, ti abbiamo... trovata! - dice Vel mettendosi seduta a terra sfinita, guarda verso di Haiden.
-La prossima volta glielo dici solo te, io non corro fino a qui di nuovo! -
Dice facendogli "no" con la testa e con il dito.
-Che succede? -
Chiedo ad Haiden, mi porge il libro.
-Ma questo è il libro di mia nonna? Dove lo hai trovato? -
Chiedo confusa.
-Beh, c'è lo avevi nel baule... Non l'hai ancora svuotato! -
Dice Vel sorridendo.
Apro il quaderno alla pagina tenuta dal dito di Haiden.
-Leggi qua! -
Mi dice entusiasta  indicando una delle profezie.
-MA CHE DIAMINE STA SUCCEDENDO? CHE COS'È QUESTO LIBRO? -
Mi chiede Fred  confuso, nessuno gli risponde, rimango zitta a leggere la frase scritta a mano.
-1990: le sfumature nere sulle mani, dovute al potere che nel corpo hai ereditato (ᴺᵒᶰ ᵘˢᵃʳˡᵒ ˢᵖᵉˢˢᵒ ᵒ ᶤ ˢᵉᵍᶰᶤ ᶜᵒᶰᵗᶤᶰᵘᵉʳᵃᶰᶰᵒ ᵃ ᶜʳᵉˢᶜᵉʳᵉ) -
Continuo a fissare il quaderno in cerca di riposte.
-A che cosa si riferisce?-
Chiede Vel, che in tutto questo era rimasta seduta per terra.
-non lo so, pensavo che lo sapessi... -
Dice Haiden guardando verso di me, continuo a guardare il libro e a rileggere l'intera frase nella mia testa, più e più volte.
-I lividi... Non si riferiva ai lividi? -
Dice Fred calmo poggiando una mano sulla mia spalla.
Lo guardo entusiasta e gli do un bacio sulla guancia.
-Amore sei un genio! Questo vuol dire che quei lividi che avevo mesi e mesi fa, erano dovuti al fatto che usavo il potere troppo spesso? -
Chiedo guardando verso Haiden, mi fa cenno di "si" con la testa.
-è per questo che quando... Te lo abbiamo tolto, i lividi sono spariti! -
Dice guardandomi entusiasta e con un sorriso a 32 denti.
- È quindi? Come mai sei così contento? -
Chiede Fred lanciandogli un occhiataccia.
-Beh, la mia famiglia non ha mai finito il "rituale" per aiutare voi sapete chi , quindi dentro di Ann c'è ancora un po' del suo potere! -
Dice guardandomi le mani, i miei occhi diventano lucidi.
-Haiden stai scherzando vero? -
Dico piangendo di gioia.
-Almeno credo -
Dice sorridendomi, a quel punto mi avvicino a lui e portando le braccia intorno al suo collo lo abbraccio, scoppio a piangere, rimaniamo abbracciati per qualche secondo.
-Hem Hem... -
Dice Fred facendo finta di tossire, per attirare la mia attenzione.
Mi giro verso di lui e gli sorrido.
-Sei contenta Ann? Pian piano i tuoi poteri si rigenereranno e tu sarai come prima! -
Dice Vel incrociando le gambe.
-Ragazzi, come farei senza di voi! -
Dico mentre con la mano mi asciugo le lacrime.
-Ecco perché Purge si è comportato in quel modo! -
Dice Fred abbracciandomi da dietro.
-Fred... è impossibile, i miei poteri non sono ancora così potenti e poi, non possono influire sulle emozioni -
Dico guardandolo perplessa.
-Che cosa è successo con Purge? -
Mi chiede Vel alzandosi lentamente da terra.
-Ahh nulla, le sue solite prese di mira -
Dico gesticolando.
-In pratica stavamo discutendo con William e ad un certo punto, dal nulla, inizia a piangere...-
Dice Fred mettendosi le mani sui fianchi.
-Quel ragazzo è davvero insopportabile! -
Dice Vel aggrottando le sopracciglia.
-Vero... -
Aggiunge Haiden a bassa voce, guardandomi pensieroso.

//Fred Weasley// LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora