//Fred Weasley// Love

Capitolo 43

~Fred's pov~

Ci baciamo.
Finalmente!
Avrei voluto farlo già il giorno dopo averla lasciata, non riesco ad essere me stesso senza di lei, il vuoto che mi si era formato nel petto a causa della sua assenza, pian piano scompare, riportando tutti i bei ricordi della nostra relazione.
Il primo bacio, i primi appuntamenti, i primi scherzi ecc.
Tutti quei ricordi che, senza di lei, non hanno alcun significato.
Ci stacchiamo, porta le braccia attorno al mio collo e mi abbraccia.
-Non riesco a stare senza di te... -
Dice tra un singhiozzo ed un altro.

~Ann's pov~

-non riesco a stare senza di te... -
Dico trattenendomi dal piangere.
Rimaniamo abbracciati, porta una mano sulla mia nuca, mi da un bacio sulla guancia.
-ti amo -
Dice mettendomi le mani sulle spalle, ci allontaniamo.
Lo guardo e gli sorrido.
-Mi mancavano le tue risate -
Aggiunge allungando una mano verso di me, mette a posto un ciuffo ribelle dietro il mio orecchio, dopodiché posa la sua mano sopra la mia.
Abbassa lo sguardo.
-Non ti sei mai tolta l'anello? -
Chiede sorridente, guardo verso la mia mano appoggiata a terra.
-No, era troppo bello e poi si abbinava ai vestiti! -
Dico ridendo per poi riavvicinarmi a lui, ma prima che potessi dargli un bacio alzo lo sguardo verso un albero poco distante da noi.
Mi allontano da Fred continuando a fissare il fusto.
Sopra l'albero infatti c'era un grosso uccello, apparentemente denutrito, che mi fissava.
-Che hai? -
Mi chiede Fred, non lo guardo ma mi limito ad indicare il grande uccello spelacchiato che ci stava guardando.
-Da quando in qua ad Hogwarts ci sono gli avvoltoi? -
Chiedo un po' balbettando, mi iniziano a tremare le mani.
CAZZO
Mi alzo di scatto.
-Fred rimani qua, torno subito! -
Dico per poi iniziare a correre dentro la scuola.
Supero l'ingresso e mi dirigo verso l'ufficio del preside quando, fortunatamente, vedo passare la prof.ssa McGrannit per il corridoio.
-PROFESSORESSA, VULTUR... VULTUR GRAHAM! È LA FUORI, VICINO AL PLATANO PICCHIATORE!-
Le dico a voce alta indicando verso l'uscita della scuola.
La prof si ferma di scatto, rimane per qualche secondo a guardarmi confusa, dopodiché tira fuori la bacchetta e inizia ad avvinarsi a me con passo svelto e minaccioso.
-Dove? -
Mi chiede con sguardo serio.
-È un animagus, si trasforma in un avvoltoio, è di fuori sopra ad un albero! -
Dico per poi ricominciare a correre verso il giardino, la prof mi segue come se stesse marciando.
Ritorno da Fred, lancio uno sguardo all'albero, ma non c'era più nessun avvoltoio.
La prof punta la bacchetta verso il cielo aspettandosi di vedere un grande uccello malconcio e spelacchiato, ma non vide nulla.
-Evans... È sicura di averlo visto? -
Mi chiede continuando a fissare l'albero dove prima era appoggiato Vultur.
-Prof ne sono più che sicura, era sopra quel ramo, mi stava guardando! -
Dico mettendomi accanto a Fred che appoggia il braccio sulle mie spalle.
-Signor Weasley? -
Chiede la prof girandosi verso di lui perplessa.
-Prima c'era un avvoltoio appollaiato proprio dove lei ha puntato la bacchetta... -
Dice rivolgendosi alla prof, guarda verso di me.
-Ma poi è subito volato via appena sei tornata-
Mi dice con sguardo triste.
Nel frattempo mezza scuola si era riunita in quella piccola parte di giardino, mi sentivo osservata.
-Beh, la prossima volta siate ben certi che sia quel che credete essere! -
Dice la McGrannit, dopodiché ci da una pacca sulla spalla e ritorna dentro la scuola.
Tutta la folla di studenti accanto a noi sparisce borbottando.
-Ma... -
Dico guardando verso la prof che, oramai, era rientrata a scuola.
-Tranquilla Ann, magari ci siamo solo sbagliati -
Mi dice freddo poggiandomi una mano sulla spalla.
-Fred, io l'ho visto! Da quando in qua si vedono gli avvoltoi a scuola? -
Chiedo gesticolando nervosamente.
-Non lo so... -
Borbotta abbassando lo sguardo dispiaciuto.
-Bene Bene Bene -
Aggiunge una voce maschile dietro di me e Fred, ci giriamo confusi.
-Chi abbiamo qui? La coppietta pazza della scuola che vede avvoltoi ad ogni dove? -
Aggiunge in modo sfrontato. Lo guardo con gli occhi spalancati , era William Purge.
Apro la bocca per controbattere, ma Fred mi blocca.
-Certe volte mi chiedo come tu possa essere finito in corvonero, Purge -
Dice guardandolo dall'alto al basso, con un sorrisetto da sfida.
-Beh almeno non sono un poveraccio come te Weasley -
Dice William facendo qualche passo avanti, dietro di lui iniziano ad avvicinarsi altri studenti, interessati alla nostra lite.
-Hey Purge, torna dalla tua mammina prima che qui finisce male! -
Dico avvicinandomi a lui, estraggo la bacchetta.
-Che paura che fai Evans... Magari ti ricordi ancora come si fa ad usarla! -
Dice guardando la bacchetta nella tasca della casacca, lo guardo arrabbiata.
Fred poggia un braccio intorno al mio collo, dopodiché si rivolge a tutti gli altri ragazzi intorno a noi.
-Beh che avete da guardare? Non avete mai visto uno stupido fino ad ora? -
Dice indicando William sorridendo.
Tutte le persone intorno a noi iniziano a borbottare, dopo qualche secondo cominciarono ad andarsene.
-Bene Weasley, adesso che siamo rimasti soli, se vuoi, posso darti un po' di soldi per ricomprarti quella casacca di seconda mano! -
Dice William guardandolo male.
-dove sono i tuoi amichetti? Ti hanno lasciato solo?-
Chiedo guardandomi intorno, facendo un sorriso malizioso.
-Fatti gli affari tuoi Evans!-
Dice arrabbiato puntandomi la bacchetta contro, Fred però si mette davanti a me facendomi da scudo.
Ad un certo punto il viso di William si ricopre di lacrime, si accascia a terra e si copre il volto con le mani.
Inizia a piangere rumorosamente.
Guardo verso di Fred, pensando che avesse fatto lui qualche strano incantesimo per farlo iniziare a piangere.
Fred si gira verso di me confuso.
-Che cosa gli prende ora? -
Mi chiede guardandosi intorno.
-In che senso... Non sei stato te a fare questo incantesimo? -
Gli chiedo guardandolo negli occhi perplessa.
-Io non ho fatto nulla! -
Dice preoccupato, ci guardiamo intorno pensando di trovare qualcuno in lontananza con la bacchetta puntata verso William, ma niente.
Purge continua a piangere ininterrottamente, chi è stato a fare l'incantesimo?