//Fred Weasley// Love

Capitolo 41

~Ann's pov~

Ritorno in camera mia pensierosa, apro lentamente la porta aspettandomi di trovare Vel in camera pronta a chiedermi quello che è successo e come è andata la serata, ma nulla.
Vel non era in camera.
- Menomale! -
Dico portando una mano sulla fronte e buttandomi sul mio letto.
Sarebbe stato troppo complicato spiegare a Vel tutto quello che è successo in quella stanza...
Rimango sul letto a prepararmi un discorso per quando tornerà.

*dopo 30 minuti*

-HEY HEY HEY ANN!! -
Dice entusiasta Vel entrando dalla stanza.
-Ciao Vel! Che hai? -
Chiedo curiosa, non l'avevo mai vista così felice.
-BEH... Non te lo posso dire ora, ma lo scoprirai! -
Dice mettendosi seduta sul letto accanto a me con uno sguardo da pazza euforica.
-Da quando in qua parli per enigmi? -
Chiedo passandomi una mano sulla fronte e cercando di capire la situazione.
-Ah Ah Ah, che spiritosa, comunque... Come è stato il film? -
Mi chiede facendo una risata finta.
-Beh, è stato bello, tutto normale! -
Dico cercando di evidenziare la parola "Normale"
-Va bene... -
Aggiunge Vel confusa .
Ripenso a quel "bacio", forse glielo dovrei dire, alla fine Vel mi potrebbe solo che aiutare in questa situazione!
-Anzi no, è successo qualcosa... -
Dico a testa bassa imbarazzata, Vel mi guarda confusa.
-Dopo aver visto il film, io ed Haiden, iniziammo una battaglia di cuscini, tu sai quanto io sia scarsa in queste cose... Quindi naturalmente PERSI, mi misi seduta su uno dei divanetti e subito dopo Haiden si avvicinò a me e... le nostre labbra si sono sfiorate ecco! -
Dico nervosa, rimasi a fissare Vel che era rimasta a bocca aperta.
-Ann sei seria? -
Dice impassibile, come se ogni suo piano fosse andato in fumo.
-Si ma, non è stato nulla, non si può nemmeno definire "bacio!" -
Dico cercando di spiegare al meglio la situazione.
-ma... Ma avevi detto che non ti piaceva! -
Dice, come se dispiaciuta, Vel.
-Ma infatti non mi piace, è stato solo un momento insignificante di debolezza, dopotutto Fred mi ha lasciato, mica è reato! -
Dico cercando di strappare una risata a Vel.
-Beh, aspetta domani  -
Dice a bassa voce con un sorriso malizioso.
La guardo perplessa.
-Vel la dovresti smettere con il succo alla zucca!-
Dico guardandola ancora più confusa.
-A PROPOSITO DI DOMANI! -
Aggiunge come se prima non avessi detto nulla.
Noto un sorriso ricomparirle sul volto, prima serio e dispiaciuto.
-Domani pomeriggio ci potremmo vedere davanti al platano picchiatore? Mi dovresti aiutare con Erbologia -
Dice facendo gli occhi dolci, non riesco a capire.
-Vel ma te non hai mai avuto bisogno di una mano in Erbo... -
Non riesco a finire la frase che il "Grazie" di Veleria mi interrompe.
Si avvicina a me e mi abbraccia.
-Ah e vestiti bene! -
Dice per poi andare in bagno per mettersi il pigiama.
Rimango immobile a pensare al significato dell'ultima frase che aveva pronunciato.
-Io amiche normali no vero?? -
Penso ad alta voce guardando il soffitto.
Prima che Vel facesse in tempo a superare la soglia del bagno, vedo la porta di camera nostra aprirsi bruscamente, sulla soglia intravedo un ragazzo.
-Dovete subito uscire dalla stanza, il preside ha richiesto la presenza di tutti gli studenti nella sala Grande! -
Dice Brian incitandoci ad uscire immediatamente
Vel mi guarda preoccupata, mi passa la casacca e usciamo velocemente.
Seguiamo Brian ed altri studenti della nostra casa fino alla sala grande.
Arriviamo dentro l'aula e troviamo il preside e tutti gli altri professori accanto a lui.
Già alcuni studenti delle altre case erano arrivati, ci mettiamo seduti tutti al tavolo dei tassorosso e passiamo altri 10 minuti ad aspettare che tutti gli alunni di Hogwarts fossero presenti.
Dopo qualche minuto arrivano i gifondoro, guardo verso di Fred, lui fa lo stesso, dopodiché si mette seduto al suo tavolo accanto al gemello.
Noto un sorrisetto da parte di George indirizzato a Vel, che cerca di trattenere una risata appena se ne accorge.
-Sonorus-
Dice Silente puntandosi la bacchetta al collo.
Tutti gli studenti smettono di parlare di colpo, un silenzio di tomba invade la vecchia stanza.
-Il ministero ci ha appena informato della scomparsa di un prigioniero della famosissima prigione di Azkaban... -
Dice serio il preside.
COSA? COME PUÒ ESSERE POSSIBILE?
Da quel momento molti alunni iniziano a bisbigliare impauriti, dopo qualche minuto di schiamazzi noto un ragazzo con il cappuccio e la casacca serpeverde avvicinarsi al preside, da le spalle al resto degli studenti, non riesco a vedere il suo volto.
-... Il suo nome è Vultur Graham, I dissennatori sono già alla sua ricerca, l'ultima volta è stato visto nella villa della famiglia Wood, poi è stato arrestato e portato in prigione, dopo qualche mese è riuscito a scappare... -
Continua il preside evitando di darci troppi dettagli.
NELLA VILLA DELLA FAMIGLIA WOOD? E se fosse quell'uomo robusto pieno di tatuaggi, che era presente durante il mio rapimento e durante le mie "torture"?
A quel punto Silente lascia il posto per parlare all'alunno serpeverde, si toglie il cappuccio.
-È un uomo alto, robusto, ha il copro pieno di tatuaggi e segni, inoltre nella parte interna del braccio ha un tatuaggio di un... Un serpente con un teschio -
Dice Haiden , mettendosi davanti al leggio del preside,a testa bassa.
Molti ragazzi gli iniziano a fare domande.
-Ma te che ne sai?? -
Chiede urlando una persona per farsi sentire.
-Lo conoscevi vero? Non è che centri qualcosa in tutta questa storia? -
Aggiunge ad alta voce un'altro ragazzo, il prof gli lancia un'occhiataccia.
-Questo ragazzo non ha nulla a che fare con Vultur, è solo stato sfortunato con la famiglia e con le loro conoscenze... -
Dice il preside poggiando una mano sulla spalla di Haiden
mentre riprende il posto al leggio e lo rimanda a sedersi  tra i suoi compagni.
-Grazie giovanotto... Dite alle vostre famiglie di stare attente, può essere ovunque, tra qualche giorno il ministero ci aiuterà a capire la sua posizione, per sicurezza non uscite dai confini della scuola senza un professore o un tutore! -
Aggiunge il preside per poi recarsi dai suoi colleghi, li vedo discutere preoccupati.
Rivolgo lo sguardo verso Fred, mi guarda inquieto.
Vedo tutti gli alunni alzarsi dai loro tavoli, faccio lo stesso.
Noto Vel avvicinarsi a George e sussurrargli qualcosa all'orecchio, sorridono
Ma che cosa sta succedendo?