IL MIO TUTTO

Parte 8

"Ti va di venire a casa mia?"

Mi pento immediatamente di quello che ho detto, è ovvio che abbia frainteso le mie intenzioni, da come mi sta guardando "non è come credi!" mi affretto a dire "vorrei solo che vedessi una cosa, ma non sei obbligata, scusa sono uno scemo" dico rassegnato ad un suo rifiuto.

"Mi piacerebbe vedere dove vivi, cosa vuoi farmi vedere?" sorride, forse vuole togliermi solo dall'imbarazzo.

"Ti prego non fraintendermi di nuovo, ma vorrei che fosse una sorpresa" mi affretto a dire.

"Posso fidarmi?" chiede con uno sguardo divertito, si è decisamente accorta del mio imbarazzo.

Annuisco cercando di mantenere quel poco di contegno che mi rimane e riparto.

Parcheggio la macchina e faccio strada "scusa il mio appartamento è una schifezza, non farci caso ok?" dico mentre saliamo in ascensore, ricevendo in cambio un bellissimo sorriso, arriviamo e lei si guarda intorno, non so se incuriosita o disgustata, ma sempre con il sorriso. Questa ragazza mi spiazza, ci sono momenti in cui la guardo e mi basta un secondo per capire cosa sa pensando, altre volte che mi è completamete incomprensibile.

"Adesso chiudi gli occhi" le dico.

"Ok ma ricorda che hai detto che potevo fidarmi di te" Sorride divertita e chiude gli occhi, ok mi prende in giro. La prendo per mano e la porto sul piccolo terrazzino. Lei si accorge del cambiamento, ma sta al gioco.

"ok ora puoi guardare" dico posizionandomi alle sue spalle.

Lei fa un respiro profondo e apre gli occhi, un secondo dopo, il suo sorriso già eccezionale diventa ancora più stupendo, è felice. Si porta le mani davanti alla bocca per nascondere lo stupore e io che ormai sono abituato a questa vista non posso fare a meno di tenere i miei occhi su di lei. Mai nella mia vita ero stato così affascinato da qualcuno, più la guardo e più non riesco a distorgliere lo sguardo, è così bella da togliere il fiato, il vento che le scompiglia i capelli, lo sguardo felice, non posso fare a meno di sorridere a mia volta.

Si gira verso di me "Grazie Aki! È davvero stupendo!" mi abbraccia e io non posso fare a meno di ricambiare, un po' imbarazzato, nessuno mi ha mai chiamato così, nessuno mi ha mai rivolto un sorriso del genere, in realtà nessuno ha mai apprezzato la mia compagnia, ma ancora più importante io non ho mai apprezato la compagnia di qualcuno, ma con lei è diverso, vorrei potesse riempire tutte le mie giornate con la sua allegria. L'abbraccio dura tantissimo, e quando lei lo scioglie per guardarmi negli occhi ne sento già la mancanza.

"Grazie davvero di tutto! È stata una giornata stupenda e gran parte del merito è tuo!" dice elllegra, ma poi aggiunge "Non credevo che quella che era la mia migliore amica potesse odiarmi fino a questo punto, e la cosa mi intristisce, ma non so davvero cosa fare, avrei voluto aiutarla a entrare nel mondo dello spettacolo e credimi ci ho provato, ma non è così facile. Poi quando ho girato il mio primo film i giornalisti hanno approfittato per tirare fuori stupide storie di una mia relazione con Naozumi e lei che ha sempre avuto una cotta per lui non ha voluto credermi quando le ho detto che era tutta un'invenzione della stampa. Ma io e lui siamo solo amici, e lei non vuole credermi. Adesso però mi odia anche pechè mi ha visto con te..." fa una pausa e abbassa lo sgurdo, non capisco dove vuole arrivare e non so cosa dire, ma non ce n'è bisogno perchè continua lei "però arrivati a questo punto preferisco che lei continui a odiarmi, perchè tu mi piaci, davvero, e non voglio tirarmi indietro per far felice qualcuno che non si fa scrupoli di mortificarmi davanti a tutti." mi guarda di nuovo dritta negli occhi io sono bloccato con le sue parole che mi rimbombano nella testa "tu mi piaci, davero, e non voglio tirarmi indietro" io le piaccio? Sono a dir poco terrorizzato da questa dichiarazione, e io che non sono mai stato bravo con le parole adesso ho completamente perso l'uso della parola, continuiamo a fissarci negli occhi, vorrei dirle quanto sia meravigliosa ma non trovo le parole, vorrei consolarla per la storia di Fuka, ma sono completamente bloccato, la mente vuota, il mio corpo reagisce da solo, la stringo a me e la bacio, alla fine non c'è bisogno di parlare.