IL MIO TUTTO

Parte 11

Arriviamo al suo albergo e lei mi invita a salire, vedere la sua roba un po' nell'armadio e un po' nelle valigie mi fa uno strano effetto, mi sto affezionando a questa dannata ragazzina e lei mi lascerà tra 2 giorni più vuoto e solo di prima, perchè se prima non ho mai avuto problemi a stare per i fatti miei, andesso per la prima volta ho davvero bisogno di avere qualcuno vicino, e quel qualcuno è lei. Ma come ho fatto a ridurmi così? Ma anche se adesso volessi prendere le distanze da lei non ci riuscirei.

Mentre lei decide cosa mettersi io sono sovrapensiero e mi sto innervosendo parecchio.

"Aky va tutto bene?" la sua voce interrompe i miei pensieri e mi ritrovo i suoi occhi color nocciola che mi fissano, e tutto il mio nervosismo sparisce in meno di un secondo.

"Si tutto bene, ero sovrappensiero" ammetto.

Lei sfodera il suo sorriso e mi mostra due vestiti "Secondo te quale mi sta meglio?"

"Non ne ho proprio idea, non sono bravo con queste cose"

"Dai fai un piccolo sforzo!"

"Allora credo quello rosso" in realtà non ne ho idea, ma è un colore che mi piace e sono sinceramente convinto che a lei stia bene qualsiasi cosa, quindi poco importa. Lei annuisce soddisfatta e sparisce in bagno per cambiarsi. Dopo un po' esce con il vestito indosso, sono un idiota, avrei dovuto scegliere l'altro. È bellissima non ci sono dubbi, il vestito è perfetto, ma ha praticamente tutta la shiena nuda e solo a vederla un brivido mi corre lungo la schiena. Resto a fissarla senza parole.

"Allora come stò?" dice facendo una piroetta.

"Non mi dispisce" ammetto e lei sorride avvicinandosi e stampandomi un bacio sulla guancia.

La afferro per il polso e la tiro verso di me iniziando a baciarla, il suo profumo mi toglie il respiro e non posso più fermarmi, ma lei ricambia i miei baci con la stessa intensità e dopo poco la mia camicia è sul pavimento così come il suo splendido vestito rosso. La sdraio sul letto sotto di me iniziando a coprirla di baci e lei ride felice, scopro che soffre terribilmente il solletico sui fianchi e ne approfitto per dargli baci proprio li facendola saltare ogni volta. È così bello sentirla ridere che non mi fermerei più, ma poi il mio sguardo è attirato dallo slip di pizzo, lo sfilo e inizio a baciarla proprio li, la sento gemere di piacere, inarca la schiena e affonda le mani tra i miei capelli, sentire i suoi gemiti mi spinge a continuare, finchè lei ormai con il fiato corto non si ribella, sfugge dai miei baci e si rimette a sedere sul letto, mi spinge e mi ritrovo sotto di lei che mi sfila i pantaloni e inizia a baciami dappertutto. La voglio e non voglio aspettare un secondo di più, ma appena cerco di afferrarla lei mi sfugge e si abbassa, inizia a darmi delicati baci molto vicino alla mia zona intima e ogni bacio è come una scossa elettrica. Appena capisco dove vuole arrivare mi gira la testa. Prende la mia erezione con una mano e inizia a posare alcuni baci sulla punta e tracciare piccoli cerchi con la lingua, sto perdendo il controllo. Il mondo intorno a noi sparisce e tutto quello che resta è il piacere che questa ragazzina mi fa provare, ragazzina che in realtà è una donna, la più bella donna che abbia mai visto, quando ormai sono al limite la fermo e finalmente lei si arrrende, ci baciamo senza interruzione mentre mi faccio spazio tra le sue gambe e finalmente entro dentro di lei. È la sensazione più eccitante del mondo. Sentirmi tutt'uno con lei, sentire quanto piacere riesce a farmi provare e quanto io riesco a farne provare a lei. Arriviamo al culmine del piacere nello stesso momento, lei urla e io la stringo ancora più forte a me. È l'incarnazione della bellezza. Mi fa letteralmente impazzire. Rimaniamo stretti l'uno all'altra finchè pian piano riprendiamo fiato. Lei sorride e io non posso far a meno di essere felice, perchè so che questo sorriso particolare è dedicato solo a me.

Facciamo una doccia veloce e ci rivestiamo per uscire, se non ci sbrighiamo arriveremo tardi.