Parte 25

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Dopo che sui giornali sono usciti i primi scatti della pubblicità Rei ci ha detto di aver ricevuto migliaia di telefonate, proposte di lavoro e richieste di interviste, tutti amano le foto di Mina, Sana ha messo la cornice sul muro ed era felicissima, poi ha chiesto a Rei di poter avere anche tutti gli altri scatti e ovviemente Mina non ha fatto nessun problema, ovviemente sono solo per uso presonale, non possiamo pubblicarle, però Sana ci teneva e se l'è fatte stampare tutte e ha creato un'enorme poster sul muro con tutte le foto. Dopo una settimana dall'uscita della pubblicità è uscita anche l'intervista sul giornale e da quel momento fotografi e giornalisti ci danno pratiamente la caccia, sono giorni che per andare a correre devo continuamente cambiare strada per non imbattermi in qualche paparazzo e non farmi riconoscere. Non so Sana come faccia, io sono già stanco, ma lei non sembra minimamente turbata, quando le ho chiesto se le dava fastidio lei ha risposto "perchè dovrebbe? Voglio che tutti sappiano che ti amo, se ci vedono insieme, non mi importa niente." le sue parole mi hanno reso felice. Lei è sempre presa dal lavoro mentre io al momento mi sono dedicato al lavoro in palestra, anche se la paga è irrisoria, ma mi piace farlo e quindi non mi pesa.

La sera stiamo mangiando quando arriva Rei in albergo per annunciare che ci è stato proposto un lavoro e che promettono una cifra da capogiro, in realtà si tratta di un'intervista doppia a me e Sana e non ci prenderà più di 2 ore in settimana. Sana è d'accordo ma ovviamente dice che se non voglio non ci saranno problemi, ma in realtà penso che se sarà con lei andrà tutto bene.

Accettiamo l'intervista e scopro che hanno indagato parecchio su di me, sanno che faccio Karate, e addirittura sanno di mia madre, appena accennano alla cosa mi irrigidisco e maledico me stesso per aver permesso che succedesse una cosa del genere, Sana se ne accorge subito e dopo avermi stretto forte la mano è lei a rispondere "forse sapete che io sono stata abbandonata appena nata, e proprio perchè ci capiamo da questo punto di vista che andiamo così d'accordo"

Resto impietrito, come posso non aver pensato che una domanda simile poteva ferire anche lei, io mi arrabbio e lei non solo mi difende, ma lo fa anche con uno splendido sorriso, è davvero una persona eccezionale.

Finita l'intervista chiedono la possibilità di scattare qualche foto da allegare all'articolo, vogliono che io indossi il mio kimono da karate e li accontento, ci fanno qualche foto singola e altre isieme, Rei finita l'intervista si accorda per la rilettura dell'articolo prima della pubblicazione e poi torniamo a casa.

"Perchè leggi sempre l'articolo prima della pubblicazione?" chiedo visto che la cosa mi fa un po' strano.

"Tempo fa rilasciavo interviste e puntualmente utilizzavano le mie parole come volevano, sono addirittura arrivati a causarmi grossi problemi sul lavoro, quindi da quel momento ho deciso in accordo con Rei di non rilasciare più interviste se non autorizzate, i vari giornali per utilizzare la mia immagine e il mio nome devono impegnarsi a farmi leggere l'articolo prima dell'uscita. Così spero di non avere più certi problemi" mi spiega Sana.

"E loro accettano?"

"Bhe sono abbastanza famosa e loro ci tengono ad avere le interviste, per far vendere di più, quindi di norma si, accettano e fino ad ora rispettano i patti"

Due giorni dopo, stiamo facendo colazione e Rei arriva tutto agitatodicendo che le proposte di lavoro sono triplicate, tutti vogliono me e Sana, per le pubblicità, interviste e comparse, addirittura alcuni show televisivi.

Non staremo un po' esagerando? Doveva essere una volta con Sana, per farla felice adesso sta diventando una cosa seria? Io non credo di essere in grado di farlo, sto per spiegarlo a Sana che ancora sbadiglia sorseggiando la sua colazione quando Rei mi allunga una busta

"Qui dentro c'è la documentazione della paga dell'intervista, è stata un'esclusiva per loro avere la vostra prima intervista di coppia quindi sono riuscito a tirare un buon prezzo"

Faccio per aprirla e vedo la cifra e per poco non soffoco con il pezzo di toast che stavo mangiando. Questa gente famosa è folle.

Sana nemmeno guarda la busta si fida totalmente di Rei e lascia che faccia tutto lui, certo con una cifra del genere io potrei permettermi di non lavorare per almeno un paio di anni.

In quel momento mi suona il telefono e vedo il numero di mia sorella, è strano che chiami a quest'ora di solito ci sentimo sempre la sera. Quando rispondo la sento in lacrime, dice che nostro padre è in ospedale e che è molto grave, che devono operarlo d'urgenza e che comunque se supera l'intervento dovrà sottoporsi a delle cure molto costose e lei non sa come fare perchè non hanno molti risparmi a disposizione. Stingo la busta che ho ancora tra le mani e gli dico che potrò mandargli questi soldi immediatamente e che salirò sul prossimo aereo, ma lei dice che non è il caso lui è già entrato in sala operatoria e comunque uscirebbe prima che io sia arrivato. Però con un po' di riluttanza riesco a farle accettare almeno i soldi che ho a disposizione.

Quando riattacco il telefono spiego a Sana e Rei la situazione e lui si offre di pensare al bonifico e di dare una mano in ogni modo possibile, mentre Sana mi abbarccia, sul suo volto leggo la preoccupazione.

"Aky di quanti soldi ha bisogno tua sorella?"

"Non so di preciso, ma io non ho molto" confesso.

"Io si! Hai detto che sarà anche la mia famiglia a voglio poter essere anche io d'aiuto" dice decisa.

"No Sana non posso chiederti questo"

"Non so se hai dato un'occhiata a quanto abbiamo preso con quest'intervista insieme, ebbene, sappi che io prendo cifre del gene ogni volta che faccio qualcosa, il mio lavoro è così, a me del denaro importa poco perchè faccio un lavoro che amo, dò somme spropositate di denaro in beneficienza ogni anno e adesso che la mia famiglia ha bisogno del mio aiuto tu vuoi che io mi tiri indietro?" la decisione del suo sguardo non ammette reppliche, la abbraccio e la bacio "Grazie" non so che altro dire.

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