18.

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Cole
Sistemo per bene il cappuccio della felpa nera e entro dentro al locale, la musica rimbomba nelle mie orecchie e mi guardo intorno notando gente ubriaca, drogata e alcune spogliarelliste. Alzo gli occhi al cielo e continuo a camminare finché non vedo che quello schifo sta seduto su uno dei tavolini davanti al palco dove ballano le spogliarelliste, alzo le sopracciglia, dovrei essere sorpreso?
Mi avvicino pericolosamente mentre sistemo gli anelli alle dita e mi siedo accanto a lui senza dire niente, tolgo il cappuccio e noto che il suo sguardo è fisso su una di quelle donne.
Sospiro disgustato, probabilmente nessuna donna lo vuole, per questo viene in questi bar.
"La vedi quella lì?" prende parola mentre mi indica la donna che stava fissando, è bionda ed è molto magra, sembra anoressica. Socchiudo gli occhi e sbuffo "Dimmi che cazzo vuoi pezzo di merda. Perché dovevo venire qui eh?" chiedo stufo, non starò al suo gioco per lungo, anche io ho dei limiti, ma purtroppo i miei sono molto ristretti quindi mi dispiace molto per quelli che si mettono contro di me.
"Sembra molto Lili" mi irrigidisco di scatto, stringo i denti come stringo i pugni facendomi un male cane per colpa degli anelli, ma rimango zitto a fissare un punto nel vuoto. "Pronuncia il suo nome di nuovo e ti costringo a comprarti la dentiera" sputo acidamente senza voltarmi verso di lui, ridacchia disgustosamente e poi picchietta sul tavolino "Ora è una donna single, posso sempre riscoparmela" lo sento sorride e ora giuro su Dio che gli taglierei quello che non ha "Che ne dici se prima ti castro, eh coglione?" ride di gusto e sbatte le mani "Touchè" mi giro nella sua direzione ma cerco di non mostrargli la mia incazzatura, per poterlo imbestialire.
Sorrido e lui ritorna subito serio "Camila e Charles stanno tornando a Seattle" dice, corrugo le sopracciglia non sapendo dove vuole arrivare. E poi Charles e Camila stanno tornando?
Sospiro "Hai protetto la tua famiglia, ora puoi farlo anche con i tuoi amici, che ne dici?" sussurra sorridendo, il mio labbro inferiore inizia a tremare "Non ti seguo" dico guardando questo pezzo di merda, sorride e stringe i pugni come me "Che vi voglio tutti morti coglione! Ed è solo colpa tua se Lili ha avuto una famiglia da te! Ucciderò tutti quelli a cui tieni! Così capirai come mi sono sentito io!" urla, ma non credo molti riescono a sentirlo.
Mi alzo di scatto facendo un segno di arresa con le mani "Tu sei pazzo" affermo annuendo alle mie stesse parole mentre mi piego leggermente e metto una mano sul tavolino e l'altra sullo schienale della sedia dove sta seduto, si ritrova intrappolato. "Chi ti fornisce tutte queste cazzo di informazioni?!" gli urlo in faccia, lui sorride "Qualcuno" mi guarda furbamente mentre continua a sorridere, alzo un sopracciglio avvicinandomi lentamente al suo orecchio.
"Da ora in poi non siamo più tu che mi dici cosa fare, stronzo. Ora puoi anche iniziare a cagarti sotto perché devi dare il benvenuto all'inferno, non scordarti chi sono" concludo la mia frase e mi allontano da lui a passo svelto mentre rimetto il cappuccio e tiro fuori una sigaretta che accendo velocemente uscendo da quel posto di merda.
Sospiro una nuvola di fumo.
Ora le regole le decido io.
Ma una cosa non capisco, perché Camila e Charles stanno tornando?
E cosa cazzo devo fare per tenerli vivi?
Devo perderli come quella cazzo di donna che continua a nascondere il mio fottuto cuore?





Lili
Sospiro spegnendo la luce di camera di Will ed esco continuando a sospirare. Chiudo per bene la porta e mi stringo nella vestaglia di notte per poi andare in salotto e prendere un bicchiere riempiendolo di vino rosso.
Non credo di potercela fare, mi sembra tutto così complicato quando infine non lo è, devo fare solo una cosa, dimenticarlo.
Ma come? Sarebbe stato bello se lo sapessi, perchè è l'unica cosa che voglio fare.
Sospiro sedendomi sul divano e accendo la TV per portare subito dopo il bicchiere con il vino alle labbra e berne un sorso.
Appoggio una mano sulla fronte chiudendo gli occhi subito dopo, quando se ne andrà questa sensazione di vuoto, disperazione? Se ne andrà mai via?
Metto il bicchiere sul tavolo davanti al divano e mi stendo completamente mordendomi il labbro inferiore per poter trattenere le lacrime, sono la cosa che odio di più.
In questi giorni ho pensato molto, infondo non mi rimaneva altro da fare, potrei trovarmi un lavoro oppure ricominciare con la carriera da attrice, ma non ho mai quel qualcosa che ti conferma di essere pronta, è questo il punto.
Non sono pronta per ricominciare una vita dove lui non è presente.
Per quanto io lo possa odiare dopo tutto quello che mi ha fatto, continuo a non riuscire a dormire senza di lui.
Tutto questo continua a consumarmi sempre di più, e vorrei poter fare qualcosa! Ma ogni minima mossa che faccio mi riporta a lui.
Magari in questo momento è con un'altra, più giovane, più bella, ma io non riesco a vivere senza amarlo.
Chiudo gli occhi cercando di togliermelo dalla testa, ma come sempre non ci riesco.
Questa volta a distrarmi, però, è una notifica che arriva al mio cellulare da parte di un numero sconosciuto.
Prendo il telefono dal comodino e guardo il messaggio

Numero sconosciuto:
Mi sei mancata, molto.

Guardo confusa le parole del testo, ma a sconcentrarmi è un'altro messaggio che arriva da un'altro numero sconosciuto. Ma cosa sta succedendo?

Numero sconosciuto:
Ehi Lili, sono Camila. Volevo solo dirti che stiamo tornando a Seattle! Sono così contenta di poterti rivedere!

Rimango a bocca aperta, Camila sta ritornando qui? Cavolo è da anni che non la vedo! Sorrido, poi però mi ricordo subito del messaggio precedente e ritorno sulla chat corrugando le soppracciglia confusa, chi può essere? Ma un'altro messaggio, e questa volta riesco a capire da chi è, mi fa sentire il cuore uscire dal petto e le mie mani iniziano a sudare, mentre il mio corpo viene attraversato da onde calde e fredde.

Cole Sprouse:
Dobbiamo parlare
                                                  Fottiti, no.

A lui però rispondo subito, non voglio parlare con la persone che mi ha ferito di più a questo mondo, ma allo stesso tempo la voglia di vederlo è pari a quella di saltargli addosso e colpirgli quel viso perfetto, poi magari anche...
Ma cosa sto pensando?!
Sento delle forti botte alla pancia e porto lentamente una mano sopra di essa accarezzandola leggermente.

So già che impazzirò.







***Spazio Autrice***
Heyyy
Diamo il benvenuto ai guai!
Da ora in poi cercherò di mettere molti colpi di scena!

E noi ci vediamo nel prossimo capitolo💝
I LOVE YOU❤

Bye my south side serpents🐍

Così Per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora