Così Per Sempre

31.

Lili

"Doveva andare così, Cami" dico avvicinando la tazza di caffè alle labbra e bevo un sorso dal liquido bollente, la mora davanti a me scuote la testa decisa. "Davvero? Vuoi che tuo figlio veda suo padre solo nei fine settimana? Vuoi che tu non lo riveda più?" alza un sopracciglio come se sapesse già la risposta e lascia lo scatolone con i decori di Natale per terra, la guardo seria mentre si abbassa e prende le forbici dal tavolino per poi tagliare lo scotch che ricopre lo scatolone. Sospiro stanca e lascio la tazza sul tavolo per poi tirare fuori i pezzi dell'albero di Natale dal sacco in cui sta.

"Ho smesso con il sentirmi una merda" dico irritata e continuo a montare l'albero, lei si ferma sul posto e sbuffa girandosi verso di me e avanzando nella mia direzione con lo sguardo dispiaciuto e deluso.

"So che non è semplice, ma cercate di risolvere nel migliore dei modi che ritenete ok?" sospiro sorridendo nervosamente e serro le labbra annuendo, mi guarda curiosa e socchiude gli occhi incrociando le braccia al petto. "L'abbiamo già fatto, non vederci è la scelta migliore" sbuffa scuotendo la testa e torna a fare quello che stava facendo prima con molti più pensieri.

Chiudo gli occhi, cazzo se mi sento in colpa. Camila ha sempre voluto il meglio per me, come ho sempre fatto io con lei. Ma deve capire che non tutti sono come lei e Charles, la coppia perfetta. Nessuno ha mai tradito nessuno nella loro relazione, non hanno mai litigato seriamente, il loro è amore su amore.

Noi invece...Beh è sempre stato tutto così maledettamente complicato ma fottutamente bello. Perciò lei non può capire quello che sto passando, ed è meglio se non lo capisce.

"Cami a me stanno bene le cose così come sono"

Dico avvicinandomi a lei e le accarezzo la spalla, sospira girandosi verso di me e afferra le mie mani scuotendole leggermente, guarda nei miei occhi con un'intensità assurda.

"Lili..."

Aggrotto le sopracciglia guardandola confusa. Sembra come se stesse analizzando qualcosa, è strana.
Rimane zitta a fissarmi senza sapere se dire quello che deve dire, alzo un sopracciglio incitandola a continuare ma lei sembra pensarci davvero a lungo. Questo comportamento non è da lei...
prende un bel respiro e lascia le mie mani abbassando lo sguardo verso il i decori di Natale e finalmente decide di parlare.

"Da quando avete divorziato...è...è mai successo qualcosa tra voi?"

Alza lo sguardo verso il mio. Deglutisco quasi strozzandomi e spalanco gli occhi alzando le sopracciglia, sposto lo sguardo lontano dal suo, merda.

Cosa si risponde a domande come queste?

"Lili?"

Mi riprende mentre cerco di associare un'espressione seria sulla mia faccia.
Scuoto la testa avvicinandomi e apro bocca per parlare ma il campanello di casa suona.

Chiunque tu sia ti amo.

Mi manda un'occhiata come per dire dopo mi devi rispondere. Alzo gli occhi al cielo incrociando le braccia sotto al seno e mi avvio per aprire, Camila mi segue e si appoggia al muro aspettando che io apra.
Sospiro guardandola male per la domanda che mi ha posto in precedenza e apro la porta con ancora il mio sguardo su Camila.

Mi giro verso la porta...

Merda.

Vedo Charles con il corvino accanto.
Il respiro mi si blocca in gola e i miei occhi si fanno subito lucidi. Le mie labbra prendono a tremare leggermente e giro la testa di lato per non guardarli.

Camila si avvicina lentamente come se avesse paura, mette le mani sui fianchi e li guarda dal basso.

Io invece mi allontano subito andando verso la camera di Will, probabilmente sarà venuto per lui. Quasi mi ero dimenticata che oggi è domenica.

Entro dentro la stanza e vedo il biondino steso a pancia in giù sul letto mentre sta dormendo con un sorrisone in faccia.

Quando vedo lui tutti i problemi scompaiono.

Mi siedo sul letto facendo attenzione a non spaventarlo e sorrido accarezzandogli i capelli biondi che gli ricadono sulla fronte.

"Amore"

Mi abbasso per baciargli la fronte e lui apre lentamente gli occhi con una smorfia stampata in faccia, si gira di lato sbadigliando.

"Ancora cinque minuti, tanto quel vecchio vuole solo le ragazze presenti"

Dice con la voce impastata dal sonno e richiude gli occhi, il mio cucciolino.
Cerco di trattenere un sorriso e gli accarezzo la schiena mentre con l'altra mano gli sfioro la fronte e le guance, sorride rilassandosi.

"Oggi è domenica amore. C'è papà fuori, ti ricordi che oggi devi passare il giorno con lui vero?" 

Sussurro dolcemente e lui annuisce passandosi le mani tra i capelli.
Si siede lentamente sbadigliando e si stropiccia un occhio.

"Puoi uscire così mi vesto?
Oh e vuoi venire con noi?"

Mi chiede speranzioso e fa gli occhioni da cucciolo mentre fa il labbruccio come un bambino piccolo. Mi lecco le labbro scuotendo la testa decisa.

"Oggi ho da fare con Cami, magari un'altra volta"

Dico tornando seria e mi alzo dal letto sospirando. Alza un sopracciglio e annuisce arrabbiato.

"Non sono più un bambino mamma, non puoi più mentirmi"

Dice serio e mi da le spalle come per dire esci adesso. Sospiro chiudendo gli occhi mentre trattengo le lacrime ma fallisco miseramente, asciugo le mie guance bagnate ed esco senza dire una parola.

Li vedo parlare davanti alla porta tutti e tre, mi avvicino a loro con le braccia incrociate sotto al seno. Quando Cole mi nota sospira e avanza velocemente verso di me, indietreggio guardandolo confusa.

Continua a venire verso di me finché non sbatto contro al muro e mi ritrovo senza via di scampo.
Cazzo.

"Lili devo dirti una cosa"

***Spazio Autrice***
Hey hey hey
I can't say anything🤷‍♀️

Eeeee beh ci vediamo nel prossimo capitolo❤️

I love you cuties❤️❤️❤️
Byeee