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Lili
È sera ormai e Cole non è ancora ritornato. Anche Will è uscito per non so fare cosa. Come faccio a continuare così? Prima o poi morirò da dentro, mille pensieri mi passano per la testa. È con un'altra? Probabile. Non mi ama più? Forse si. Non mi vuole? Sicuramente. Il mio cuore si sta consumando, la mia anima si sta distruggendo. Vivere così non è semplice, la persona che ami ti evita, forse succede così in tutti matrimoni, o forse no. Giro la pagina del libro che sto leggendo, ma non riesco a concentrarmi, forse mi sto facendo solo paranoie, io mi fido di Cole, ma non del suo comportamento. È come se mi nascondesse qualcosa........
La porta che si apre mi fa risvegliare dai miei pensieri, vedo Cole entrare lentamente "Finalmente" dico freddamente mentre poggio il libro sul tavolo e mi alzo dal divano. Si avvicina a me serio "Tu ora vieni con me" dice prendendo la mia mano, mi scanso velocemente. Cosa diavolo crede? Che può utilizzarmi quando e come vuole? Posso essere sua moglie, ma non il suo giocattolo. "Dove sei stato?" gli urlo mentre lui sospira "Ti prego, vieni con me" sussurra supplicandomi "Vai pure con la tua puttana, non con me" sputo acidamente, ho bisogno di picchiarlo, di urlargli adosso, di consumarlo come lui ha fatto con me. Mi guarda confuso e poi si mette a ridere "Vuoi le maniere forti?" dice ritornando serio "Vaffanculo" gli dico con tutta la rabbia che ho in corpo "Nel tuo ci andrei volentieri" dice maliziosamente e poi si abbassa velocemente prendendomi dai piedi e alzandomi in modo da poter stare come un sacco di patate sulla sua spalla "Lasciami!" urlo tirandogli dei pugni sulla schiena, vorrei poter essere più forte di lui per poter distruggerlo. "Fottiti" dico cercando di dargli un calcio solo lui sa dove, ma continua a ridere "Se sei tu a farlo mi sta benissimo" dice mentre esce dall'appartamento con me in braccio ed entra in ascensore. "Fammi scendere ti prego" lo supplico cercando di ingannarlo, posso essere meno forte di lui, ma sono più furba di sicuro. "Non ancora, amore mio" dice schiaffeggiandomi il sedere e facendomi sussultare, sbuffo, ahhh quanto lo odio quando fa così!! Scendiamo dall'ascensore e usciamo fuori dall'enorme grattacielo. È il momento di agire "Cole fammi scendere, la gente ci può vedere" dico cercando di inventarmi una scusa "Che si vadano a fottere tutti" sussurra baciandomi la pancia, chiudo gli occhi accorgendomi che sono tra le sue braccia, ma non posso lasciarmi andare, non devo. "Mi viene da vomitare, ti prego" dico cercando di utilizzare le mie doti da attrice il più possibile, si ferma di scatto. Si! "Tutto ok?" dice poggiandomi per terra, sospiro guardandolo negli occhi "Non mi sentivo molto bene" dico toccandomi la pancia, lui mi guarda confuso. Mi allontano leggermente e tre, due, uno...........inizio a correre il più veloce che posso e lo sento inseguirmi "Stronza!" urla da dietro di me. Continuo a correre, anche se il fiato mi sta già finendo devo continuare, devo fargli capire che non dipendo da lui. Però all'immprovviso sento due braccia avvolgermi da dietro fermandomi "No!" urlo disperata lasciando la testa andare all'indietro e sbattendo contro il suo petto "Ti fa ancora male?" dice al mio orecchio mentre infila una mano sotto il maglione di lana che indosso e accarezza la mia pancia facendomi chiudere gli occhi dal brivido che mi attraversa il corpo. Non devo arrendermi. "Si" sussurro e inizio ad ansimare quando sento le sue labbra sul mio collo che succhiano e mordono i lembi di pelle, la sua mano finisce per stringermi il seno da sopra il reggiseno, la mia mano va istintivamente sul suo collo spingendolo ancora di più verso di me. Cosa sto facendo? Non dovevo lasciarmi andare, eppure lo sto facendo! Le sue labbra salgono sul mio orecchio baciandolo delicatamente "Non potrai mai scappare da me" sussurra provocandomi una sensazione incredibile "Sono come tutte le altre per te?" mi giro verso di lui fermando questa situazione da paradiso. Sorride dolcemente scuotendo la testa "No, hai smesso di somigliare alle altre per me da quando ti amo" dice poggiando una mano sulla mia guancia, sorrido abbassando lo sguardo "Hai un'altra?" rialzo lo sguardo verso di lui che continua a scuotere la testa "No, Lili sei l'unica donna per me che esiste in questo mondo. E sei solo mia, come io sono tuo" dice continuando ad accarezzarmi la guancia, sospiro chiudendo gli occhi "Ora vieni con me?" sussurra nel silenzio della notte, riapro gli occhi per guardarlo e annuisco. Non so cosa significhi tutto questo ma non riesco a stargli lontano, è così quando ami qualcuno. Non riesci ad odiarlo, ad urlargli, a dargli pugni sinceri, perchè tutto quello che vuoi è proteggerlo, proteggere quello che avete creato insieme. Fa intrecciare le dita delle nostre mani e camminiamo in silenzio fino ad arrivare in macchina. "Mettiti questa" dice tirando fuori un benda, lo guardo stranita "Non hai sposato un sadico, tranquilla. Vogli farti una sorpresa, mettitela agli occhi" dice passandomela e continuo ad essere confusa. Non sto capendo il perchè di questa cosa, ma decido di lasciarmi andare a lui. Me la metto e parte.

***È da quasi tre ore che stiamo andando non so dove e ad un tratto l'auto si ferma. Rimango ferma senza fare niente, non capisco dove siamo oppure che posto è questo. Lo sento scendere dall'auto e apre la portiera dalla mia parte "Dammi la mano" dice prendendo la mia mano e facendomi uscire attentamente, "Posso togliera?" gli chiedo impaziente, devo capire dove siamo. "Non ancora" dice baciandomi la fronte. Riesco solo a sentire un venticello leggero e rilassante, poi non vedo niente. Lo sento abbassarsi "Alza leggermente il piede" dice facendomi rimanere ancora più confusa, ma obbedisco. Alzo il piede lentamente e lui mi toglie la scarpa, riappogio il piede sentendo qualcosa di strano sotto, come della sabbia. Fa la stessa cosa con l'altro e si rialza "Siamo in spiaggia?" gli chiedo cercado di toccare il suo viso "Bhe.....non lo so" dice facedomi rimanere così, senza sapere nulla. "Ti detesto, lo sai vero?" dico mentre mi prende per mano e iniziamo a camminare "E io ti amo, lo sai vero?" dice stringendo la mia mano e spiazzandomi, lo amo anche io. Rimango in silenzio senza dire niente, ad un certo punto ci fermiamo e lo sento andare dietro di me "Cosa stai facendo?" gli chiedo e subito dopo sento le sue mani attorno la mia pancia "Sei pronta?" dice portando le mani sulla benda "Si, toglila" dico impaziente e poi si ferma facendomi sentire il rumore delle onde. Le sue labbra finiscono sul mio collo in un bacio dolce, alza lentamente la benda rivelandomi la cosa più bella che avrei mai potuto vedere.






***Spazio Autrice***
Heyyy lovers
Vi è piaciuto il capitolo?

Cosa avrà visto Lili?
Vabbè poi ci sono i gesti di Cole😍

Ci vediamo nel prossimo capitolo🌌
I love you
Bye babies💋

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