[Nota: al momento, le iscrizioni a questo servizio recensioni sono chiuse; la mia collaboratrice Federica, però, offre attualmente un servizio di scambi; per chi fosse interessato, maggiori informazioni all'interno.]
Non vi dirò che questa sarà la v...
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Devo fare una premessa, prima che gli autori in attesa nella Lista 5, Romanzo d'Azione e/o Thriller mi picchino: la storia che andrò a recensire mi è stata proposta recentemente, quindi avrebbe dovuto trovarsi nel gruppo di iscritti successivo a quello attuale. But. L'autore mi ha chiesto in privato di lavorare a uno scambio di letture. Come molti di voi sanno, ho chiuso con questo tipo di esperienze, principalmente dopo aver ricevuto l'ennesima recensione scritta da qualcuno con le capacità elaborative di un criceto (mia citazione). Però, che cosa è successo? Questo ennesimo autore si interessa al mio profilo, mi propone uno scambio equo e io vedo in lontananza la possibilità di ricevere un qualche tipo di parere su Lakeview, mia attuale e unica storia originale. Non sto cercando di colpevolizzare nessuno di voi, ma mi è sembrato giusto dare una possibilità a qualcuno che a) si è dimostrato favorevole nel vedere una recensione alla sua storia pubblicata sotto gli occhi di tutti, b) ha intenzione di ricambiare in qualche modo il servizio che gli sto per offrire e c) mi ha promesso qualcosa di cui spero non mi pentirò.
Recensioni false e superficiali alle mie storie non le voglio, per questo non richiedo nessun tipo di pagamento; sta a voi decidere se fare qualcosa in questo senso, o meno. Ma concedetemi di dare una piccola priorità a me stessa, oggi.
Dopo avervi rifilato questa "piccola" giustificazione/predica/richiesta di perdono, possiamo addentrarci all'interno di una nuovissima recensione.
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Recensione del 11 Ottobre 2019
"LE VACANZE DEI REIETTI"
Il titolo ha avuto un primo impatto molto positivo su di me, e ti spiego anche i perché: è semplice, pulito (ormai questa descrizione è uno dei miei marchi di fabbrica) e va dritto al cuore del libro che rappresenta; dopo aver letto i dieci capitoli prestabiliti, mi sono resa conto di quanto sia assolutamente perfetto per rappresentare la storia; il tocco ironico che il termine 'vacanze' riesce a dare al titolo – perché non è certo di vacanze che stiamo parlando – e che mi ha fatto pensare, in risposta: "Certo! Come no". Bello, molto, molto bello.
La copertina mi piace. Riesco a leggere la citazione posta nella metà superiore, il titolo e il nome dell'autore. Io provo avversione nei riguardi dei bollini, perché trovo che danneggino il risultato finale. Ma si tratta di un mio problema personale. L'immagine di sfondo è suggestiva, i colori sono azzeccati e, in un certo senso, inquietanti; forse sono solo le manette a risultare meno amalgamate all'interno della scena, come se, palesemente, si trattasse di uno sticker applicato un po' a caso su quella che sarebbe la spiaggia nera. Tirando le somme, una copertina che funziona e che riesce a colpirmi.
