[Nota: al momento, le iscrizioni a questo servizio recensioni sono chiuse; la mia collaboratrice Federica, però, offre attualmente un servizio di scambi; per chi fosse interessato, maggiori informazioni all'interno.]
Non vi dirò che questa sarà la v...
Recensione di Il Lato Oscuro della Vita di alexbalor
Romanzo dell'Orrore | Gruppo Blu
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
A essere completamente onesta, non so come mai ho inserito anche il genere horror all'interno delle mie liste. Di questa cerchia ho letto e conosco solo E. A. Poe e Stephen King – che è relativamente horror –, quindi non posso né definirmi un'esperta, né un'amante del genere. Sono una simpatizzante? Qualcosa di simile. La notte del Kaiju mi ha positivamente colpita e quindi parto con grandi aspettative... Non so se per te autore sia un bene, o un male. Comunque. Mi dichiaro piuttosto motivata.
Da ora in avanti – a eccezione dei periodi in cui sarò nel pieno di una campagna vendita, come quello appena passato – cercherò di dedicare una settimana al Servizio Recensioni e una alla mia scrittura e alle mie storie, che stanno ricominciando a brancolare nel buio. Il numero di recensioni che verranno pubblicate nei sette giorni stabiliti dipenderà dai libri che dovrò recensire, perché un romanzo con capitoli lunghi cento parole lo leggo in un'ora, mentre uno con capitoli che Ken Follet spostati avrà bisogno di tutte le mie attenzioni.
Premessa della quale a nessuno di voi importa un accidenti, conclusa; andiamo avanti!
∎∎∎
Recensione del 19 Dicembre 2019
"IL LATO OSCURO DELLA VITA"
Il titolo lo promuovo: sebbene classificabile come lungo, ha un suo perché, è più che chiaro e non presenta nulla che possa motivare una mia critica. Basandomi su di esso e sul genere della storia, direi che no, non mi è possibile immaginare quello che potrei trovare all'interno del libro, né dare già qualcosa per scontato. Potrebbe trattarsi di un horror psicologico? Forse, ma non ne sono ancora sicura.
La copertina la trovo più che pertinente: il nome dell'autore e il titolo sono leggibili e scritti con un carattere che non crea problemi all'occhio; l'immagine di sfondo è particolarmente scura, forse troppo, e pensando a un romanzo dell'orrore mi sarei aspettata qualcosa di più sinistro ed evocativo, ma non vedo perché contestarla più di tanto. L'unica cosa che, secondo me, si potrebbe togliere o modificare è quella frasetta scritta nella parte inferiore della copertina, perché, oltre a essere poco visibile, crea un contrasto troppo grande con i toni scuri dell'immagine nell'insieme; magari la si potrebbe inserire senza un rettangolo chiaro a farle da sfondo, oppure facendo sì che quest'ultimo non presenti un colore così particolarmente acceso.
C'è un problema piuttosto lampante all'interno della tua introduzione: le ripetizioni.
A quali conseguenze porta la moda? E i deliri? Queste sono due delle domande affrontate in questa raccolta di storie brevi a tema horror, dove verranno riuniti alcuni lati oscuri e negativi a tema sociale. Una raccolta mordente in cui viene mostrato il lato oscuro di alcuni temi sociali e che esistono nella vita dell'uomo moderno.
