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📙 Black Heart

Recensione di Black Heart di HDSCreations

Romanzo Giallo | Gruppo Rosso

Qui non si tratta solo di testare l'autore in questione, ma anche me stessa. Ho a che fare con un Romanzo Giallo del quale mi è stata richiesta di fare la mia prima recensione del Gruppo Rosso. Quanto è emozionante e stressante tutto questo?

It's all about you, woman.
Get over it.

Dunque. Ci tenevo a ringraziarvi per la risposta molto positiva che state dando al mio servizio. Non mi sarei mai aspettata di ricevere così tanta attenzione, anche da parte di persone non direttamente interessate alla recensione di turno. Tutto questo mi fa sentire molto soddisfatta e ancora più convinta della decisione presa la mattina in cui ho scelto di offrire questo tipo di aiuto.

Carinerie a parte, con Black Heart non ho mai avuto incontri ravvicinati precedenti, non conosco l'autore, non conosco la sua opera... Parto totalmente priva di qualsiasi sostegno sul quale fare affidamento, il che si prospetta abbastanza intrigante.

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Recensione del 6 Agosto 2019

"BLACK HEART"

Devo subito puntare il mio dito indice in modo molto accusatorio nei riguardi di quel wattys2019. No: è inutile, infantile e non rilevante per la tua storia. Se quest'ultima partecipa al concorso in questione l'hashtag del caso serve proprio per indicarlo. E, se tu autore vuoi in qualche modo mettere i cartelli per far sapere ai tuoi lettori che Black Heart gareggia, ti consiglio di scriverlo nell'introduzione, dove può essere allo stesso modo visibile e dove non aggiunge dettagli insignificanti al titolo. Parlando di questo, è perfetto, chiaro e d'effetto proprio senza l'inutile aggiunta di parentesi e dettagli irrilevanti. È il mio titolo prediletto formato dalle classiche due parole; non è lungo e stancante; è corto e tanto basta.

La copertina è di mio gradimento. Utilizzo questi termini aulici per far fronte alla mia totale incapacità di creare copertine e alla mia conseguente inutilità all'interno di una giuria grafica – cosa che non mi stancherò mai di precisare. Quindi, io lettore totalmente impreparato in materia vedo la suddetta copertina e la trovo piuttosto bella; mi incuriosisce per i suoi toni scuri, per le figure che sembrano star svanendo piano piano, per quella pennellata di nero e quella macchia rossa sul volto della figura centrale; il nome dell'autore e il titolo dell'opera sono scritte in un carattere chiaro e sono ben visibili. Nel complesso, è una copertina che reputo azzeccata, poiché mi ha istantaneamente dato un senso di mistero e di inquietudine.

L'introduzione è lunga. Questa è un'osservazione che faccio prima di leggerla e di valutarne i contenuti: è molto lunga. Dopo averla letta, quello che devo prima di tutto farti notare riguarda a) l'appunto in merito alla grafica, che sarebbe meglio se inserito alla fine dell'introduzione, visto che è una nota in più e che dovrebbe avere meno importanza rispetto alla presentazione della tua storia, e b) il fatto che abbiamo una sinossi preceduta da quella che non so se deve essere considerata una premessa.
Direi di prenderle singolarmente partendo dalla prima parte, la quale mi piace molto e ha contribuito a incuriosirmi, tanto che adesso mi chiedo che cos'è questo Black Heart – se una cosa, materiale o metaforica, una persona, reale o immaginaria, o chissà che altro. Purtroppo, devo farti notare che hai scritto tre proposizioni, nel primo paragrafo, nelle quali il soggetto è separato dal predicato verbale. Ora, correndo il rischio di star dicendo una cazzata, se in queste tre frasi consideri che il soggetto è Black Heart capisco perché tu abbia inserito queste virgole. Ma, avendole tu autore scritte come delle proposizioni separate da punti fermi, le virgole al loro interno mi dividono appunto il soggetto dal predicato verbale. Un distintivo, abbandonato sul fondo di un cartone. / Una bugia, sulla quale costruisci il resto della tua vita per sfuggire al passato. / Le urla disperate di un uomo nella notte, che ti strappano al sonno. Sto parlando di queste tre. Come puoi ben notare, se anche a ognuna di esse aggiungessimo Black Heart  all'inizio, il complemento oggetto sarebbe unito al soggetto, ma il predicato risulterebbe separato.
La seconda parte, quella che tu indichi come sinossi, ugualmente mi piace e la trovo piuttosto azzeccata come presentazione della tua storia, ma devo farti notare che avrebbe più senso lasciare solo quest'ultima come introduzione, poiché di questo si tratta. Vengono date delle anticipazioni in merito a quello che succede all'interno del romanzo e queste poche frasi contribuiscono a incuriosire il lettore – con me personalmente ha funzionato. Tutta la prima parte, nella quale viene spiegato molto misteriosamente che cosa sarebbe Black Heart, io la vedrei meglio come premessa, o attacco, o prefazione della tua storia, mentre lascerei la seconda ad anticipare un po' di fatti scottanti riguardo al libro, perché direi che lo riesce a fare piuttosto bene.
Non dovrei perdere tempo a riportare e a correggere gli errori, ma, avendone trovati alcuni all'interno dell'introduzione, faccio uno strappo alla regola ora per evitare di dovermi sbilanciare poi, anche immaginando che si ripeteranno all'interno del libro stesso. 1) Ad indagare -> A indagare -> L'utilizzo della 'd' eufonica dovrebbe essere limitato ai casi di incontro tra la congiunzione 'e' e le parole inizianti per 'e' e la preposizione 'a' e le parole inizianti per 'a'. 2) Ad indagare sulla dinamica di quella morte sospetta e di tante altre commesse con lo stesso modus operandi, è Nick Davenport: un tenente della Omicidi, tormentato dal passato. -> Uso scorretto dei segni di punteggiatura e divisione del soggetto dal predicato verbale. -> A indagare sulla dinamica di quella morte sospetta, e di tante altre commesse con lo stesso modus operandi, è Nick Davenport, un tenente della Omicidi tormentato dal proprio passato. 3) In corrispondenza di inequivocabili, nell'ultimo paragrafo, il trattino è attaccato alla parola che lo precede, quando l'altro trattino presente nella frase risulta separato da entrambe le parti dal testo.