Recensione di 17 Novelle Bizzarre + 1 di JohnMcDillan
Bizzarrismo | Gruppo Verde
"Il più grande nonsense per un nonsense è avere senso."
Così mi è stato anticipato questo... Non so nemmeno come dovrei chiamarlo; mi pare che il termine corretto fosse nuova corrente letteraria. Perché sì, lo ammetto, all'inizio ero molto scettica – anche se incuriosita – e non sapevo né che cosa aspettarmi né se ce l'avrei mai fatta a recensire questa raccolta che mi è stata proposta. Oltre a far parte di un genere del quale – ignoranza eccomi – non avevo mai sentito parlare, devo riconoscere una certa diffidenza verso qualcosa che mi si presenta come senza senso. Un conto è avere a che fare con la fantasia o con la fantascienza e willing suspension disbelief a me, ma un altro è partire con il presupposto che, quello che leggerò, probabilmento avrà uno strano significato.
Però. Io predico l'oggettività e l'abolizione del parere personale, quindi un'analisi schematica e distaccata dai miei gusti è proprio ciò che ho intenzione di offrire – anche perché ho fatto aspettare l'autore piuttosto a lungo e sarebbe stata una carognata, da parte mia, quella di abbandonarlo per strada.
Premetto anche che, per venirmi incontro, JohnMcDillan mi ha suggerito undici capitoli in particolare, da leggere, e che la recensione rientrerà nel gruppo verde per motivi che tra poco spiegherò.
Sperando di aver detto tutto, diamo il via a questa recensione.
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Recensione del 13 Febbraio 2020
"17 NOVELLE BIZZARRE + 1"
Il titolo è pertinente con ciò di cui stiamo parlando e direi che va bene, ma proprio non mi piace il carettere col quale hai deciso di scriverlo: oltre al fatto che è compreso tra virgolette, quelle lettere tonde e in stampatello maiuscolo mi fanno venire il mal di testa; ho capito che rimanda al concetto principale del bizzarro, ma non posso proprio definirlo come bello da vedere. Inoltre, quel 'in king-visione' – anche a costo di fare la figura della scema – non ho capito che significato dovrebbe avere: la raccolta è in revisione? Beh, se si tratta di questo, io direi di prendere quella nota e di metterla nell'introduzione, o da qualsiasi altra parte, perché lì dove si trova ora contribuisce ad aumentare la confusione.
La copertina mi piace moltissimo, veramente; mi figuro senza problemi un libro cartaceo e, se proprio devo segnalare qualcosa di "sbagliato", ti dico che una 'l' di 'novelle bizzare' si sovrappone con il '17'. Ma non c'è altro.
Nell'introduzione segnalo subito questi errori:
• lo spazio prima dei due punti – perché i due punti devono essere attaccati alla parola precedente e staccati da quella successiva;
• la 'd' eufonica presente in 'ad uno' e 'ad odiarlo' – e che non dovrebbe esserci.
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