Strangers [Jonas Brothers]

Chapter 1.

Ho l'appuntamento con Jose della Jonas Enterprises alle nove e mezzo ma io sono arrivata mezz'ora prima come al solito. Detesto fare aspettare le persone con cui ho un appuntamento, mi sembra poco rispettoso.
Per fortuna, quando chiedo del signor Jose, mi riceve comunque nel suo ufficio. Mi invita a sedermi su una poltrona di nero velluto e e mi chiede se sono agitata.

‹Un po'›

‹Curiosa di conoscere la band?›, mi chiede

‹Si›, rispondo.

‹Stanno per arrivare›.

In seguito, alla porta bussano due ragazzi che sembrano abbastanza simili. Mi alzo per presentarmi.

Il primo dei due, il più giovane dell'altro, con un con un accenno di barba, gli occhi leggermente all'ingiù e i capelli mori, si presenta come Nick. Mentre il secondo, più grande, con un accenno di barba e i capelli moro scompigliati, si presente come Kevin. Entrambi sono attraenti.

‹Quindi, siete membri della band? Solo vuoi due?›

‹In realtà siamo tre. Dov'é Joe?› dice Nick

«Sta arrivando. Lo sai che Joe si fa sempre attendere», fa Kevin.

Appena fa questa osservazione, la porta si apre ed entra la stessa persona che ho visto alla caffetteria venerdì sera. La vista mi sorprende, soprattutto dopo ciò che ho detto sul suo conto. ‹Tu?› diciamo contemporaneamente.

‹Aspettate, vi conoscete?›

‹No, ma venerdì la signorina mi ha praticamente bagnato i pantaloni›

‹Ecco spiegato il perché della macchia›, fa Nick.

‹Non era intenzionale, comunque sono Julia›.

Lui guarda la mia mano, poi decide di stringerla. ‹Joseph Jonas› si presenta. Anche lui è giovane, i capelli mori e gli occhi marroni e grandi. Mi aveva già incuriosito quel venerdí.

‹Chiamalo Joe› dice Nick.

Allora, dopo aver fatto le prestazione, José attira la nostra attenzione. ‹Vi annuncio che sarà la nuova sostituta manager»

Sorrido.

‹Vi lascio quindi conoscersi, considerando che passerete molto tempo insieme› dice mentre esce dall'ufficio lasciandoci solo.

‹Quindi siete una band e fratelli?›, chiedo

‹Non possiamo nasconderti nulla eh› scherza Joe

‹Come fate a stare insieme ventiquattro ore su ventiquattro? Con mio fratello impazzisco se lo vedo più di cinque ore› dico, ‹qual è il vostro segreto?›

‹La musica› dice

«La musica che hai criticato l'altra sera», ribatte Joe.

«Non ho detto che fate musica di pessima qualità, ma non conosco il vostro genere musicale», lo correggo.

Questo Joe mi ha giá valutato e quindi ha deciso di non piacergli per quella sciocca frase che ho detto.

Dopo un breve scambio di parole, mi viene assegnata la scrivania della precedente manager e mi metto al lavoro  sul tour, mentre i ragazzi vanno in studio per le prove.  Il tour inizia esattamente il 7 di agosto in Florida, come mi ha accennato Kevin. Mi piace lui, ho scoperto guardando caso dal suo IPhone che è sposato e ha due bellissime figli, Alena e Valentina. Nick ha una fidanzata ma sembrano avere dei problemi. Joe è l'unico tra i fratelli ad essere single. Questo non mi sorprende, visto che tra loro è il meno piacevole e mi tratta malissimo.