Somebody to love • Brian May

~Capitolo 11~

Mi sveglio e noto che sono le 8:39 ~riferimenti non puramente casuali ihihih~
Cazzo! La scuola!!!
Mi vesto alla velocità della luce e mi trucco mettendomi solo un po' di mascara.
Prendo lo zaino, rigorosamente dei Beatles, e corro giù senza salutare nessuno andando a scuola.
Arrivo ormai alla seconda ora, inglese.
Tra tutte le professoresse che potevo avere proprio questa mi doveva capitare, per un motivo a me ignoto non mi sopporta.
Entro in classe
"Oh Deacon quale onore, a cosa dobbiamo questo ritardo?" Chiede ironicamente
"Non è suonata la sveglia" rispondo abbastanza imbarazzata.
Lei mi guarda inarcando il sopracciglio "d'accordo, vada a sedersi vicino a McVey"
Ecco, io l'ho detto che mi odia; tra 18 ragazzi quali siamo mi ha messo proprio vicino a James...
Per tutto il resto della giornata scolastica lui continua a darmi fastidio ma non gli dò molto peso perché so che se lo calcolassi anche solo per una volta lui continuerebbe all'infinito.
Finalmente arriva l'ultima ora, fisica.
Adoro questa materia, è molto interessante e allo stesso tempo complicata.
"Buongiorno ragazzi; oggi non faremo una lezione come tante, bensì ci sarà un ospite"
Dopo questa frase vedo entrare una massa di ricci scuri.
Non posso crederci, Brian.
"Ciao a tutti, penso che voi già mi conosciate però io non conosco voi quindi presentatevi"
Così uno ad uno tutti iniziarono a presentarsi finché non arrivò il mio turno.
"Ehm i-io sono G-Gloria" dico imbarazzatissima per la situazione.
"Deacon, la mia alunna modello; deve sapere signor. May che lei è una delle studentesse migliori che ho e che vuole laurearsi proprio in astrofisica" dice fiero il prof.
A quella formazione sbianco, non volevo che Brian sapesse del mio sogno di laurearmi in astrofisica sembrerà che lo voglio copiare.
Ad un certo punto succede l'inaspettato James mi salva da quella situazione
"Prof guardi che si sta confondendo, è una ragazza di quinto che voleva laurearsi in astrofisica"
Il professore sembra capito al volo e si corregge subito.
Alla fine della lezione usciamo tutti fuori e trovo Brian aspettarmi davanti al cancello.
"Cosa ci fai ancora qui? Non vai a casa?" Chiedo un po' confusa.
"Sai, ehm... pensavo di invitarti a pranzare con me oggi"
"Uh sarebbe fantastico" dico sorridendo
arriviamo al ristorante e passiamo al pranzo a fare gli scemi e di conseguenza anche molte figuracce.
"Che vogliamo prendere di dolce?" Mi chiede appena finito il pranzo
"Io niente, sono a die-"
"VADA PER IL GELATO AL CIOCCOLATO" Mi interrompe lui e scoppiamo a ridere.
Prendiamo i gelati e andiamo al parco sedendoci poi su una panchina.
appena vedo che è abbastanza distratto con uno scoiattolo che ci è passato davanti, perché giustamente si distrae anche solo con uno scoiattolo lol, mi sporco un po' al naso con il gelato.
Lui fa un facepalm
"Come hai osato" chiede scherzosamente.
"Cosa ricciolino?" Chiedo facendo la faccia più da angelo che conosco.
Lui mi guarda con aria di sfida e poi inizia a farmi il solletico.
"AHAHAHAHAH Brian no AHAHAHAHAH"
"Chiedimi scusa" dice sfidandomi
"AHAHAHAHAH mai AHAHAHAHAH"
"L'hai voluto tu ahah"
"AHAHAHAHAH okay okay mi arrendo AHAHAHAHAH"
Finalmente smette.
ci sono degli attimi di silenzio noi continuiamo ad avvicinarci l'un l'altro.
Rovinare il momento è il mio telefono che squilla.
Sbuffiamo rumorosamente e leggo lo schermo del telefono.
"Chi è?" Mi chiede Brian
"Cam" roteo gli occhi
INIZIO CHIAMATA
C: ehy ti sto cercando da tanto tempo, dove sei?
I: sono con Brian, oggi è venuto a fare lezione nella mia classe e quindi abbiamo pranzato insieme
C: ah ok, torni ora?
I: d'accordo ciao Cammy
FINE CHIAMATA
"Devo andare"
"Aspetta, ti accompagno" mi propone lui
"No no tranquillo, tanto siamo vicini"
Lo saluto con un bacio sulla guancia e torno a casa

Fabi✨ & Glory✨