Somebody to love • Brian May

~Capitolo 16~

"Sfogati, raccontami tutto" Mi incita Brian mentre ci sediamo entrambi sul divano.
"Non lo so...Vorrei tanto capire cos'ha portato James ad odiarmi talmente tanto"
"Ancora a lui pensi?
É uno di quei soliti ragazzi che per farsi il bello davanti ai suoi amici bullizza le persone più deboli, tutto qua. Non ha alcun motivo, come se l'é presa con te se la sarebbe potuta prendere benissimo con qualcun'altro"
Annuisco tristemente, poi decido di cambiare argomento.
"Poi non so...Papà é sempre stato la persona più importante per me e ora pensa solo a Maya...Maya qua, Maya là. Esiste solo lei ormai"
"Non dire cosi!!! Conosci bene tuo padre e sai benissimo che potrebbe avere tutte le donne di questo mondo, ma tu rimarrai sempre la più importante per lui: sei sua figlia"
"Io spero tanto che la situazione si chiarisca, perché non c'è la faccio più"
"Con il tempo si chiarirà tutto, tranquilla.
C'è altro?"
Porto i miei occhi in quelli di Brian, rimanendo in silenzio in qualche secondo.
"No, é solo questo"
Ovviamente non posso dirgli di avere una cotta per lui, non ci riuscirei mai e poi mai.
"Dai, non pensiamoci più!
Vuoi qualcosa da mangiare?"
"Ti ricordo che sono a dieta"
"Scherzi?"
"Perché dovrei? Sono grassa!!!"
"Non é vero, sei stupenda!"
Arrossisco di botto e il cuore mi implode, anche Brian appena si rende conto delle sue parole arrossisce completamente, provo a dire qualcosa ma ne esce solo un balbettio.
"G-grazie..."
Passo metà giornata a casa di Brian, pranzando anche da lui; mi sento davvero molto più tranquilla quando sto con Brian.
Non so che potere ha, ma riesce sempre a farmi stare bene quando più ne ho bisogno...
Ora sono circa le 17 e decido di andare a fare un giro, così vado al parco.
Ci sono molte persone al parco data la bella giornata che annuncia l'inizio della bella stagione.
Non fa troppo caldo, c'è un arietta fresca che personalmente io trovo davvero molto rilassante.
Mi siedo sotto un albero con una folta chioma poggiando la schiena al tronco di esso, coperta dalla sua ombra.
Chiudo un attimo gli occhi e mi lascio trasportare da questo momento davvero tanto rilassante, sgombrando completamente la mente da tutto l'ultimo periodo.
Riapro gli occhi dopo qualche minuto e inizio ad osservare tutto ciò che mi circonda: Ci sono alcuni bambini che giocano a calcio, alcuni ragazzini che passeggiano e i genitori sono sulle panchine a controllare i propri figli.
La mia attenzione, ricade però su una panchina un po' distante da me che non riesco a vedere lucidamente poiché in mezzo a me ed essa si trova un piccolo alberello.
Però riconosco con facilità un ragazzo a me molto famigliare: Luke.
Mi sporgo leggermente per vedere con chi sia, e rimango di stucco quando lo vedo con Fabiana, e...Si stanno baciando?
Seriamente?!?
Mio fratello sta baciando la mia migliore amica?
La mia migliore amica sta baciando mio fratello?
Mio fratello e la mia migliore amica sono fidanzati?!?
E da quanto?!?
Perché non me l'hanno mai detto?
Per evitare di farmi vedere decido di tornare a casa, ovviamente evitando di passare davanti a Luke e Fabiana.
Dire che sono delusa é ben poco...Noi ci siamo sempre detti tutto - o almeno- io ho sempre raccontato tutto loro, e loro mi nascondono di essere fidanzati, scherziamo?!?
Questa gliela farò pagare, ad entrambi.
Per Luke ho già in mente la vedetta, quindi prendo il mio cellulare e scrivo un messaggio a Mike.
"Ehy Mike! Ti va di uscire questa sera?"
Sono diabolica, lo so!
Fortunatamente la risposta arriva nell'immediato.
"Certo! Alle 21:30 in centro va bene?"
"Certo, ci vediamo dopo!"
Con un sorrisetto stampato in faccia ripongo il cellulare in tasca e prendo la via per tornare a casa dove arrivo dopo dieci minuti appena.
"Ehi papi!" Saluto papà come facevo fino a poco fa, con l'intento di tornare ad avere il rapporto che avevamo poco tempo fa.
"Ciao tesoro" Mi saluta dandomi un bacio sui capelli, meravigliandosi anche un po' di questo mio improvviso ritorno di dolcezza.
Stamattina gli avevo inviato un messaggio in cui gli dicevo che sarei rimasta a pranzare da Brian e non si é preoccupato; perché mai dovrebbe preoccuparsi se sua figlia rimane al pranzo dal suo migliore amico?
Non può nemmeno immaginare della mia presunta cotta per Brian.
"Come stai?" Chiedo a papà
"Non c'è male, tu invece come stai?"
"Bene! Cameron dov'è?"
"In camera, sta studiando.
Sai, gli esami..."
Rido leggermente nel immaginare l'ansia che mio fratello possa avere dati i suoi imminenti esami di maturità quest'anno.
"Non ridere, toccherà a te l'anno prossimo!"
"Merda" Improvvisamente mi faccio più seria.
"Quante volte ti ho detto di moderare i termini?"
"Ma papà, non é giusto!
Se lo dice Luke o Cameron é tutto apposto, se lo dico io é la fine del mondo"
"Con i tuoi fratelli ormai ci ho perso le speranze, con te sono ancora in tempo"
"Ne dubito" Rispondo ridacchiando e lui mi guarda male

HIII GUYSSS!!!
Era da molto che non scrivevamo uno spazio autrice ahahah.
Allora, vi sta piacendo la storia? Cosa ne pensate?
Lasciateci un commentino :).
Goodbye everybody,
~Fabi e Glory❤️💫