Somebody to love • Brian May

~Capitolo 25~

Siccome a casa non c'era nulla di interessante da fare, abbiamo deciso di fare un giro per la città.
Passiamo vicino ad uno stretto vicolo, ma mi fermo di scatto quanto noto che dentro di esso vi é la sagoma di Mike.
"Ehi, tutto bene?" Si preoccupa subito Fabiana.
"S-Si...Aspettami qua, devo andare a parlare con un ragazzo.
Torno subito, tranquilla"
Non dò il tempo a Fabiana di rispondere che mi dirigo a passo svelto nel vicolo, da Mike.
"Ehi, Mike" Lo saluto allegramente e appena mi nota sfoggia un largo sorriso.
"Ehi, Glory! Come mai da queste parti?"
"Così, mi stavo annoiando a stare a casa.
Sai, ho parlato con James..."
"Chi James?"
"Non fare il finto tonto!"
Mike cambia totalmente espressione e inizia a preoccuparsi, senza però farlo notare.
"E allora? Ti ha detto qualcosa?"
"Non mi ha detto qualcosa...Mi ha detto tutto"
Il ragazzo inizia a balbettare nervosamente, riuscendo a pronunciare una frase di senso compiuto solo dopo mezzo minuto.
"Qualsiasi cosa ti abbia detto, sappi che...
Io ti voglio, voglio che tu sia tutta solo ed unicamente mia"
Sgrano gli occhi...Allora James era sincero.
Non riesco a formulare mezza parola per rispondere che Mike si avvicina maggiormente a me.
"E so, che anche tu mi vuoi; sei solo un po' timida" Continua a dirmi a pochi centimetri dal mio orecchio con voce a dir poco provocatoria.
Mi fa schifo, davvero tanto.
Si avvicina ancora di più a me, facendomi arretrare fino ad arrivare alla fine del vicolo cieco e io sono costretta ad appiccicarmi alla parete, mentre Mike si mette difronte a me evitando qualsiasi mia via di fuga.
Fa per baciarmi, ma io resto immobile come un pezzo di marmo e ciò non gli rimane inosservato.
"Oh dai, piccola! So che anche tu lo vuoi tanto quanto lo voglio io" Continua a sussurrarmi ma io continuo a rimanere immobile senza dire una parola: sono troppo destabilizzata.
Mike inizia a vagare sul mio corpo con le sue mani, e ogni suo tocco mi prova un bruciore inspiegabile.
"Dai, non ci vedrà nessuno qua dietro" Dice con tono più seducente, poggiando le sue mani sulle mie natiche.
Le sue labbra si posano sulle mie e quasi mi viene da vomitare, ma la frustazione é troppa: sento di non avere più alcun controllo sul mio corpo...Sento di non essere più in possesso del mio corpo.
"Ti divertirai" Dice un ultima volta, portando le sue mani sotto la mia felpa primaverile e iniziando a palpare con prepotenza il mio seno, nel mentre mi bacia con passione.
Delle lacrime silenziose scendono sul mio viso e ormai sento di essere spacciata...
Si allontana di scatto quando una voce a lui sconosciuta gli parla.
"Allontanati subito da lei o giuro che ti ammazzo"
"E tu saresti?"
"Brian May, piacere"
"Brian o come ti chiami, fammi un piacere: sparisci e lascia me e la ragazza in pace.
Non vedi che siamo impegnati?"
"Te lo scordi! Vedi di andartene tu; non ti rendi conto di averla terrorizzata?
Vattene o ti ammazzo, giuro"
"Ma chi cazzo sei tu?!?"
Cala silenzio per alcuni secondi, che io percepisco come ore.
Cosa siamo, io e Brian?
"Sono il suo ragazzo e se entro mezzo secondo non sparisci giuro che ti spezzo il collo:
E lo faccio veramente"
Mike impallidisce completamente, e terrorizzato dall'idea di prenderle da uno più grande di lui, se la dà a gambe.
Una volta sicuro che Mike se ne sia andato abbastanza lontano, Brian si avvicina lentamente a me che non mi sono mossa di mezzo centimetro.
Rimaniamo a guardarci per pochi secondi e successivamente mi fiondo fra le sue braccia e inizio un pianto per sfogarmi da tutta la frustazione accumulata poco prima.
Brian mi accarezza i capelli mentre cerca di tranquillizzarmi.
"Ehi, tranquilla...É andato via, non ti darà più fastidio"
"Brian...I-io, non dicevo sul serio..."
"Su cosa?"
"N-non é vero, c-che non mi i-importa di te" Dico fra un singhiozzo e l'altro con voce spezzata.
Brian stringe ancora di più la stretta e io poggio il mio capo sul suo petto (data la sua altezza é il punto più alto su cui io possa arrivare) percependo il battito del suo cuore, cullandomi quasi con esso.
"Lo so, tranquilla..." Mi lascia un tenero bacio sui capelli.
Rimaniamo nella medesima posizione per alcuni minuti, fino a quando veniamo raggiunti da Fabiana.
"Qualcuno mi spiega che cosa stracazzo é successo?"
"Tale padre tale figlia..." Dice in un sussurro il riccio, che viene sentito solo da me.
"Mike..." Rispondo con voce spezzata.
"Mike? Cos'ha fatto?"
"É uno stronzo!"
Fabiana, visibilmente confusa, sposta il suo sguardo su Brian in cerca di ulteriori spiegazioni ma risponde facendo le spallucce; nessuno da di ciò che ho scoperto oggi su James e Mike.
Prendo un grande respiro e racconto ai due tutto ciò che James mi ha comunicato e Mike, a modo suo, mi ha confermato.
"Non ci credo!!! Sapevo fosse così stronzo, ma non talmente tanto"
"Se osa solo guardarti, o peggio ancora parlarti; giuro che lo ammazzo" Risponde Brian a denti stretti, stringendo anche i pugni.
Io però sono ancora tanto spaventata e non faccio altro ché piangere...Sento tutto il corpo bruciare.