Tutti i suoi uomini mi attaccarono, ma uno dopo l'altro morivano per mano mia.
Ero del tutto irriconoscibile, non era come quella notte...
Questa era una sensazione diversa, non era la "solita" Black Hole, ma era ad un livello superiore, ero come... Come diventato un demone.
Mi sentivo... Un demone.
Ma tornando a noi...
Il sangue schizzava dappertutto, le loro urla... AHAHAHAHA.!
Provavano a difendersi ma non ci riuscivano, poveri. AHAHAHA.!
Al primo tagliai un braccio, non lo tagliai con un taglio netto e veloce, ma mi accanì su di lui e fu come strapparglielo quel braccio.
Lo lasciai lì per terra. Il coltello aveva il veleno sulla lama, e quel veleno faceva effetto in un paio di minuti, quindi sarebbe tranquillamente morto.
Il secondo ed il terzo mi attaccarono contemporaneamente, credendo di riuscire a sopraffarmi, e in parte devo dire che stavano quasi per riuscirci.
Tutti e due mi sferrarono una spallata che mi fece cadere a terra violentemente facendomi, dalla violenza, saltare il coltello dalle mani.
Ma non fu un problema.
Una volta a terra, uno si avventó su di me, ma avevo ancora le fiale no.?
Nell'attimo prima che si avventasse su di me, presi una fiala e gliela lanciai sugli occhi...
All' impatto, la fiala si ruppe e i suoi occhi si sciolsero in un istante, oltre alla faccia sfigurata.
Cavolo... Quell'acido era molto più potente di come mi aspettavo... Bhe, meglio no.?
Ad ogni modo...
Il secondo era andato.
Subito dopo aver tirato la fiala su quello scagnozzo, mi apprestai a prendere il coltello caduto in precedenza, ma uno di loro lo prese...
Mi lanciai letteralmente contro di lui per strappargli il coltello dalle mani... Riuscì ad afferrarlo per la gola, e feci una cosa che non avevo mai fatto fino ad allora...
Lo morsi.Si... Proprio così.
Lo morsi alla gola... Sentivo il suo sangue che si disperdeva nella mia morsa.
Strinsi il morso finchè non fui sicuro che ormai non poteva più rialzarsi.
Ma aspettate... Una persona normale non riuscirebbe con un morso ad infilare i propri denti dentro la gola di un altro essere umano, e fu li che mi resi conto...
I miei denti... Erano affilati come rasoi... Erano più robusti.
Non feci tanto caso a quel dettaglio in quel momento, ero troppo preso dall'ucciderli tutti quanti.
Bene, avendolo ucciso mi ripresi il coltello e continuai imperterrito. Me ne rimanevano sette.
Gli altri sei li uccisi tutti in modo non troppo atroce, ma il sangue che zampillava dai loro corpi... Sembravano delle fontane. AHAHAHAHA.!
L'ultimo...
L'ultimo era diverso dagli altri. Era... Diverso.
Non riesco ancora a descrivere com'era quell'essere...
Emanava un' energia brutale...
Mi avventai su di lui senza nemmeno pensarci due volte, ma mi respinse violentemente....
