Quell'idea sarebbe stata la mia salvezza

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Camminavo, e mentre lo facevo, pensavo a come poterlo uccidere o comunque sbarazzarmi di lui...

E fu lì che mi venne in mente un'idea che avrebbe potuto funzionare.

Ci pensai per tutto il tragitto... Arrivai a casa e mi preparai...

Avevo stretto i rapporti con il me interiore...

Con quello malvagio diciamo...

Bene...

Ormai riuscivo pienamente a controllare come, e quando entrare a contatto con lui.

Chiusi gli occhi e parlammo...

Parlammo di The Rake...

Mi disse che lui non ne aveva paura, e che aveva più volte provato ad entrare nel nostro sogno per ucciderlo, ma aggiunse che il mio stato di paura, che quella paura era tale da non permettergli di entrare nel sogno.

Pensai di proporgli una cosa...

Gli dissi...

"Potremmo provare una cosa... Ti lascio il libero possesso di me...

Avrai carta bianca per tutta la notte...

Potrai fare nel sogno ció che riterrai migliore e che vorrai, ad una condizione...

Dovrai uccidere The Rake...

Dovrai ucciderlo...

Dovrai eliminarlo definitivamente."

L'altro me sorrise...

"Va bene, ci sto.

So già che non provo paura di fronte a lui.

Anche se non mi riuscivo ad entrare nel sogno, vedevo con i tuoi occhi tuttio ció che succedeva.

Anche se quello che provavo era diverso, vedevo le tue stesse cose."

Gli risposi...

"In che... In che senso non provavi quello che provavo io.?"

Disse...

"Vedi...

Anche se vedo con i tuoi occhi quello che succede, proviamo dei sentimenti distinti e separati.

Quando vedi The Rake sei spaventato giusto.?

Bhe...

Io invece...

A me viene voglia di ucciderlo.

Se muori tu, muoio anche io...

E questo non posso permetterlo.

L'unica cosa di cui mi importa é la nostra vita.

Motivo per cui, sta notte lo uccideró."

Risposi dicendo solamente...

"Va bene allora.

Fra un'ora ti lascerò prendere il controllo.

Ma una raccomandazione..."

Ascoltó incuriosito...

"Pensa a tutti quei momenti in cui siamo stati male... In cui ci hanni fatto del male e ci hanno fatto soffrire...

Pensa ad Angel...

Pensa a quello che ha fatto...

Pensa a come ci trattava...

Ci illudeva...

Pensa a tutti i momenti belli passati insieme a lei...

Quelli che poi ha distrutto con quella frase...

Pensa a quando la vedevi baciare con il suo ragazzo, anche solo in foto...

Pensa a quanto eri innamorato di lei...

Pensa a quanto ci stavi male...

E diventerai ancora più potente...

Scaturirà in te la rabbia più profonda...

Solo allora potrai ucciderlo"

Annuì stando in silenzio...

Passó quell'ora...

E gli lasciai prendere il possesso di Noi.

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