Stavo cambiando

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Quando aprì gli occhi era piena mattina, lo notai da uno sfondo tutto sfocato ma luminoso, non riuscivo bene a capire né dov'ero né cosa stesse succedendo, ma la sonnolenza mi avvolse e mi riaddormentai.

Quando mi svegliai nuovamente, vedevo immagini nitide,non più sfocate, era sera, credo fossero le 20:32 circa... Capì che mi trovavo su un letto d'ospedale, in una stanza non troppo grande, diciamo grande per una singola persona come nel mio caso.

Avevo bende e garze particolari sul torace e dei normali bendaggi sulla gamba, proprio sopra il ginocchio.

Lì ricordai... Quel teppista che avevo lasciato andare stupidamente...

Dopo essere scappato ritornó e sparó a me e a Marq... Ma io, in confronto al mio amico fui fortunato...

Lasciando stare...

Dopo un paio di minuti entarono circa tre medici in stanza, per constatare che tutto fosse apposto presumo, ma appena mi videro rimasero inorriditi... All'inizio mi chiesi il perché, ma quando notai la mia immagine riflessa nello specchio della stanza capì... Il mio occhio sinistro, era... Come dire... Diverso...

La sclera, invece di essere bianca era rossa e l'iride completamente bianco.

Appena mi resi conto, sentii un brivido lungo la schiena, ma non un brivido di terrore, ma... Un brivido di piacere, si... Di piacere... Pensai che quella "sensazione" stasse prendendo possesso di me, anche se non si mostrava a livello emotivo, quella "sensazione"...
Mi stava divorando dall'interno

anche se non me ne rendevo conto.

Pensai che dovessi imparare a controllare quella strana "sensazione", prima che mi possedesse del tutto e, magari imparare a controllare i cambiamenti anche a livello fisico...

I medici erano ancora li che guardavano increduli, e nel corso della settimana fecero anche diversi controlli, di tutti i tipi, per capire cosa sia potuto accadere a quell'occhio, ma malgrado tutto... Non riscontrarono assolutamente nessun problema, così, la mattina dopo mi dimisero dall'ospedale e mi raccomandarono di chiamarli immediatamente se fosse successo qualsiasi cosa, specialmente riguardante quell'occhio e, per sicurezza mi dissero di tornare un mese dopo per effettuare ulteriori controlli e sviluppi dell'occhio. Ovviamente mi diedero una benda, non potevo uscire dalla struttura ospedaliera con un occhio conciato in quel modo, se no la gente avrebbe potuto dubitare delle capacità di quei medici che, in un mese mi avevano rimesso in sesto del tutto, nonostante le brutte ferite, soprattuto quella sotto il cuore che richiese un intervento chirurgico molto delicato. Arrivato a casa mi tolsi la benda, mi dava fastidio, non riuscivo proprio a sopportarla, così decisi di contattare via internet un sito che forniva delle maschere a richiesta e io richiesi una benda, ma non una comune benda, ma una che oltre all'occhio sano mi prendesse anche parte della nuca.

Se ve lo state chiedendo, si, volevo coprire l'occhio "sano", in modo da far vedere soltanto l'occhio che io stesso definì White Child.  La benda era interamente nera, di pelle e mi costó una moderata cifra di soldi.

Passó il mese, un mese tranquillo, che passai a provare ad "allenarmi" sul controllare quella sensazione che decisi di chiamare col termine di Black Hole, ma con risultati un pó sotto le aspettative.

Arrivai in ospedale e mi feci vedere dai medici che si erano occupati di me, e bhe, rimasero un pó esterrefatti, fecero tutti gli accertamenti ma dissero che l'occhio risultava completamente normale apparte l'evidente cambio di colore.

Stavo per andarmene quando pensai che mi ero dimenticato di chiedere una cosa importantissima ai medici, ovvero, come io sia finito li in ospedale quella notte... La risposta non fu quella mi aspettavo...

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