Capitolo 20: Fuori strada

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Lauren sta aspettando Franklin al pub.
Alla fine lui l'ha richiamata, giusto per invitarla a cena. Lei non ha potuto che accettare l'invito. Nell'attesa, si tormenta le dita. Smangiucchia le unghie, nervosa per via dell'incontro imminente. Solo quando lo vede entrare dalla porta, finalmente si rilassa. Lui le va incontro e, una volta giunto al tavolo, la bacia teneramente sulle labbra. La invita ad ordinare ciò che vuole, perché ha intenzione di offrirle la cena. Lauren propende verso un Irish Steack e lo divora con passione, caldo e succulento come sino ad allora ne aveva mangiati pochi.
Franklin la osserva mangiare, compiaciuto. Ride di lei, osservandola sporcarsi di sugo, ai bordi della bocca.
Le afferra la mano, gliela bacia. Lauren non può che arrossire e lasciarglielo fare. La serata trascorre spensierata, tra risate e racconti di vita. Lauren sente di essere sempre più presa da Franklin. Più lo osserva e più gli piace, più lui le parla, più lei se ne sente attratta. È un ragazzo intelligente, colmo di attenzioni per lei. Al termine della cena, Frank, come promesso, paga il conto e invita Lauren per una passeggiata all'aperto. Lei accetta, si lascia prendere per mano e trascinare per le strade di una città che conosce bene. Ad ogni passo, Franklin dimostra di avere interesse per lei. Prima la bacia, poi le evita di inciampare, infine le offre il suo cappotto per ripararsi dal freddo. Questa cosa di privarsi della giacca è una cosa che Franklin fa spesso e Lauren sente di apprezzarla, nonostante sia una sciocchezza. La accompagna sino a casa, perché ci tiene che Lauren non girovaghi da sola di notte. A ridosso della porta d'entrata, la bacia con passione. Le labbra di Frank odorano di vita, di birra. La lingua di lui freme per avventurarsi e Lauren glielo lascia fare, perché essa stessa lo desidera. Si salutano così, ma appena si separano, Lauren riceve un messaggio d'amore da parte di Frank. Lui non può che ringraziarla per la bella serata, dice di volerle già bene. Distrattamente lei digita una risposta, a cui aggiunge cuori rossi, di passione e affetto. Lauren si addormenta, con lo stomaco sotto sopra per via delle emozioni che ha provato durante la serata, e che prova, ripensando a Frank.

Uno scossone riportò Lauren alla realtà.
Aprì gli occhi, allucinata e sconvolta, in un bagno di sudore. Non si trovava nello studio di Colton, ma all'interno della propria stanza da letto, sola e soffocata da una caliginosa atmosfera di buio e solitudine. Si passò la mano sulla fronte madida e cercò di rimettere in pari il respiro. Si rese conto di essere ancora in apnea, per via delle svariate emozioni che aveva provato tanto nel sogno, quanto al risveglio.

Afferrò il cellulare con l'intenzione di chiamare Colton. Non potè che sentirsi affranta, consapevole del fatto che fosse tardi, ma sentì comunque il bisogno di parlare con una persona a lei vicina.
Victor rispose al quinto squillo e Lauren si sentì morire solo per il fatto di averlo svegliato.

《Che succede? Sono le tre del mattino Lauren, mi farai venire un colpo. 》

《L'ho sognato. È successo come nel tuo studio, con l'ipnosi.
Ho attinto ad un ricordo. Ne sono certa. 》

Cold Winds [COMPLETA IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora