IL TRIONFO DI BACCO

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Ah.. finiamo sempre per cedere in questo modo.》Sibila Dimitri, contro le mie labbra, che divorano le sue con ferocia.《Scusa.. ma che ci posso fare se sei irresistibile?》《Peccato che non lo fossi tanto qualche anno fa.》Risponde, scherzoso, riferendosi al tempo in cui rinnegavo i miei sentimenti. Lo volto di spalle e lo attiro a me, facendogli sentire la mia voglia, baciando il suo collo in modo lascivo.《Credimi, avrei voluto averti anni fa.》Non vedo il viso di Dimitri, ma sento che sta sorridendo.

《E perché non hai detto niente?》《Per lo stesso motivo per cui tu non l'hai fatto.》Dimitri si volta e mi inchioda alla libreria, impadronendosi delle mie labbra, toccandomi e accarezzandomi.《Mhm... vieni qui. Dobbiamo recuperare il tempo perduto.Sussurro, sorridendo. Lo stringo ancora piú forte, quasi per assicurarmi che non sia un'altro dei miei sogni...

*DEEN*

《No. Perché adesso?》Dico, sbarrando gli occhi, deluso.《Per Bacco! Hanno suonato.》Dice Dimitri, divertito, staccandosi a malincuore dalla mia morsa. Cazzo.. lo sapevo che sarebbe finita cosí. 《Non credere che sia finita qui, urlerai il mio nome piú tardi.》Lo avverto, allusivo, appoggiandomi alla libreria con le braccia conserte. 《Wow.. ci conto.》Conclude Dimitri, scappando per aprire la porta.

Io metto un pò a posto i libri ed esco dalla stanza. 《Calleee!》La voce squillante di Alex che mi chiama dall'ingresso. Avró mai il coraggio di guardare in faccia Chiara adesso che sa di me e Dimitri... e io so di lei e Logan? Doppia situazione del cazzo.

Mi sbrigo a raggiungerli, trovando Alex e Chiara per mano in una specie di danza della felicitá. Mi avvicino  cautamente a Dimitri, il quale è impegnato con una dozzina di buste piene di roba da donne. 《Merda.. è peggio di quello che pensavo.. ecco perché ci hanno messo cosí tanto.》Borbotto, alleggerendo il carico dalle mani del mio povero gattino.《Hahaha ma sta zitto, per un po di shopping.. so che sei arrabbiato perché ho sottratto Chiara ad una giornata di lavoro, ma non credi che è in peccato che.. aspetta!

Dev'essersi finalmente resa conto che se anch'io a quest'ora sono qui, probabilmente non andró a lavoro oggi.《Alex cara. Non sono affatto arrabbiato perché Chiara è andata a fare shopping con te, infatti oggi avevo intenzione di concederle un giorno di ferie. Sono arrabbiato perché siete sparite senza dire niente.》《Ah.. beh scusa, in realtá ho perso la cognizione del tempo, avevo intenzione di tornare prima, per non farti preoccupare.》Si giustifica, col viso triste e rammaricato.. che mette furbamente in risalto due occhioni verdi ed espressivi. 《D'accordo, puoi anche smettere di fare.. quella faccia.》Dico, vinto dalla tenerezza, ma pur sempre mantenendo il mio cruccio.

《Vieni Dimitri, portiamo queste buste di sopra.》Alex e Chiara, felici e spensierate, prelevano ognuna tre o quattro buste e salgono le scale insieme a noi.. ridacchiando di chi sa quale bravata. Io e Dimitri sappiamo bene perché ridono, dato che di sopra, nella stanza in cui si suppone dovessero dormire loro due, c'è Logan. Non c'è limite alla loro malizia.

Posiamo le buste per terra e sul letto. Forse Logan è in bagno a lavarsi, qui non c'è.. fortunatamente per loro. Dalle buste intravedo lingerie e qualche vestito scollato.. qui qualcosa bolle in pentola. Mentre usciamo, volgo un'ultimo sguardo a Chiara e Alex.《Divertitevi, ma non troppo.》Dico, chiudendomi la porta alle spalle. Dimitri sta andando via, ma io lo costringo a rimanere, facendogli segno di non fare rumore. Voglio scoprire cos'hanno in mente quelle due.

Sono un paio di minuti che Dimitri guarda dal buco della serratura, mentre io ascolto tendendo l'orecchio sulla porta, mentre controllo che non esca nessuno dal bagno, guardando davanti a me.《No Ally, sono stata solo un'ingenua a pensare..》《..Che mio cugino ci provasse o che Dimitri fosse etero?》《No.. beh credevo di piacere a Calle, poi quando ho visto Dimitri poco vestito, che lo invitava a "tornare a letto" ...ho capito tutto. Ma volevo assicurarmi di non aver frainteso. Se non altro alla fine Dimitri è stato sincero con me.》

《Quindi non ti piaceva Dimitri?》《No, ammetto che lo trovo bellissimo e dolce, ma non dimenticheró mai il gesto di Calle nei miei confronti.. se non fosse stato per lui mi sarei licenziata.》Dice Chiara, con un velo di commozione nella voce. 《Oh, vieni qui, non fare cosí.》La invita Alex.

《Sai, non esiste solo Calle a questo mondo, anzi. Credo che qualunque uomo al suo posto, ti avrebbe aiutato volentieri, pensa se al posto di Calle ci fosse stato un'altro. Non puoi mai sapere cosa ti riserva la vita.》《Grazie Ally, sai sempre come tirarmi su il morale.》Ridacchia. Sono contento di aver sentito queste parole.. ma ancora non so cos'hanno per la testa. A qualcosa stanno pensando per forza.

Io e Dimitri sgattaioliamo in camera mia, prima che qualcuno ci sorprenda. Chiudo la porta e tiro un sospiro di sollievo. Dimitri ha l'aria di chi sta architettando chi sa quale delitto. Mi avvicino a lui, con intenzioni poco onorevoli.《Prima che tu possa prendere decisioni avventate, devo dirti che non è necessario che uccidi nessuno.》Un' ombra attraversa gli occhi  di Dimitri. 《Lo sapevo che le piacevi..》Borbotta, risentito.《Non ci pensare, vieni qui.》Dico, circondandolo con le mie braccia. 《No.. come faccio a non pensarci?》Dimitri ha tirato fuori le unghie.

Ho un'idea..

《Basta, se ti ho detto smettila, obbedisci.》Rispondo, dirigendomi al bagno. Dimitri rimane immobile, si zittisce. Mi segue in bagno, stranito e mi trova disteso nella vasca di marmo. Sembro mezzo addormentato, tanto che comincio a riempire la vasca d'acqua con me all'interno.《Calle ma che.. fai?》Dice Dimitri, incerto.

《Non vedi? Sto facendo il bagno. Bisogna essere idioti per non capirlo.》Rispondo, con indifferenza. 《Ah.. okay. Ma non dovresti togliere i vestiti prima?》Azzarda. Mhmm.. proprio qui volevo arrivare. Sbuffo, agendo da brillo.《Non riesco a muovermi, almeno aiutami ad'alzarmi, non farmi aspettare.》Dimitri si avvicina alla vasca, poi appena afferra la mia mano, finalmente comprende.

BLUE MIRRORDove le storie prendono vita. Scoprilo ora