LA CALMA

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《Non capisco perché devi sempre essere cosí testardo.》Sento improvvisamente la voce di Chiara che squilla al di fuori del cancello.《Sei tu la testarda, sono ancora dell'idea che il dolce al limone sarebbe stato la scelta migliore.》Risponde Logan.《Lo vedi? So che ad Alex non piacciono i dolci al limone, tu che sei suo fratello dovresti saperlo.》

Litigano sul dolce.. meno male, cosí non ci noteranno, anche se sarebbe difficile vederci al di lá degli abeti.《Come, se sono secoli che non ci vedevamo?》《Oh giusto scusa.. ma alla fine ho sempre ragione io, no? Molto meglio cioccolato e cocco.》Dimitri si trattiene dallo scoppiare.. non so se dal ridere o piangere.

《Si si okay, hai ragione.. mi piace il cocco.》《E a me piace il cioccolato.》Ridacchia Chiara, con Logan al seguito, che nasconde un sorriso tenero.《Guarda come sono affiatati..》Osserva Dimitri, contento.《Già.. sembrano cane e gatto.》Dico, suscitando l'ilaritá di Dimitri.

Mi giro verso di lui e con un gesto vago delle mani, gli faccio capire che dobbiamo rivestirci in fretta, se non vogliamo essere sorpresi. Dimitri annuisce e si tuffa nei vestiti, sembriamo davvero degli animaletti randagi, cosí conciati. Mi giro intorno e, quando sono sicuro che non ci sia nessuno, afferro Dimitri per il bordo della maglia e lo porto sul retro, dove entriamo di soppiatto, finendo in cucina.

《Calle.. dove andiamo?》Chiede Dimitri appiattendosi contro la mia spalla.《Nessun problema, passeremo prima per la sala da pranzo e correremo direttamente in camera mia attraverso la scala dietro il corridoio comunicante.》Rispondo, poi gli faccio sshhh con il dito, per prenderlo in giro piú che altro. Percorriamo il corridoio col cuore a mille, dopo di che ci barrichiamo nella mia stanza, dove finalmente possiamo parlare.

《Wow.. è stato bello. Ma ora dobbiamo fare gli adulti.》Dico, quasi risoluto.《Giá.. spero tu ci riesca.》Risponde. Gli lancio uno sguardo inquisitorio.《Fino ad'ora non hai fatto altro che instigarmi a fare sesso selvaggio.》Mi difendo.《Ah si? È cosí che la pensi?》Chiede, guardandomi di sottecchi mentre si dirige in bagno.

《Esattamente.》Lo seguo.《Io invece penso che sia il contrario.》《No no no, non ci provare, mi hai praticamente messo sotto.》Lo stuzzico. So perfettamente di essere stato io sin dall'inizio a metterlo in questa situazione.《COSA?!》Dimitri sembra aver abboccato.《Precisamente.》Rispondo.《Ma sei tu che mi hai teso l'agguato dietro gli alberi.》

《Esprimiti meglio.》Sono proprio un sadico.《Tu mi sei saltato addosso.》Mi accusa, puntandomi il dito.《Ma poi tu hai cominciato a toccarmi.》Sorrido.《E tu hai continuato a baciarmi... in quel modo.》Incrocia le braccia, arrossendo.《Oh.. e tu.. tu mi ecciti!》Rido, cominciando a fargli il solletico, spingendolo passo dopo passo nella doccia.《Dai, smettila!》Ride spensierato anche lui, sorprendendomi attivando il getto d'acqua fredda proprio su di me.

Aaatchù! Nhm brrrrr..》《Cosí impari.》Lo guardo, rabbrividendo, poi lo blocco e lo costringo a sopportare l'acqua fredda, ma lui sembra non farci tanto caso. Mi dimentico presto di tutto e passiamo del tempo a lavare via tutto lo sporco accumulato. Ci guardiamo una volta puliti e manca poco che scoppiamo a ridere.

《Sembri tu adesso.》Dice Dimitri, squadrandomi come uno stilista.《Si, anche tu. È meglio se ci vestiamo in fretta.》Dimitri annuisce e pesca degli abiti tanto informali quanto eleganti. Indossa una giacca blu scuro, con una maglia bianca sottile e dei jeans del colore della giacca.

In quanto a me, indosso una giacca nera sopra una maglia verde scuro, jeans e scarpe neri. Questo è il mio concetto di eleganza.《Non hai caldo?》Chiedo, mentre ci dirigiamo al piano di sotto.《Tanto la giacca è un pó come il cappello, cosí come compare, dopo scompare misteriosamente.》《Per poi ricomparire alla fine della serata.》Commento, poi gli scompiglio i capelli.《Dolce..》Dice.《Gabbana.》Rispondo, facendolo scoppiare a ridere.

A dire il  vero potrebbero benissimo scambiarci per Dolce e Gabbana, tanto le caratteristiche fondamentali ce l'abbiamo..

Sono tutti in salotto, con l'aria di aspettare pazientemente qualcosa o qualcuno.《Hey, siete fantastici.》Commenta Alex, con il viso fra le mani. Chiara e Logan annuiscono, per dare un segno della loro presenza, anche se evidentemente sono assorti dai loro pensieri.. chi sa cosa hanno combinato fuori da soli.

Mi siedo in silenzio, dati i postumi della risata. Non voglio rischiare di dire qualcosa di divertente, cosí lascio parlare Dimitri, che ringrazia Alex e le fa i complimenti per il vestito color oro, che le scivola perfettamente addosso, con le spalline sottili.

Chiara e Logan si tengono la mano.. dietro la schiena, come se nessuno possa vederli, ed entrambi sono stupendi. Chiara indossa un vestito bianco.. credo di cotone, uno di quelli che formano una campana se fai una giravolta, non è scollato, ma mette in risalto il suo collo, elegante e delicato. Logan è vestito esattamente come me.. tranne che per la maglia, che è grigia.

Alex Fissa Dimitri dalla testa ai piedi, senza tralasciare nemmeno un particolare. Mi avvicino discretamente ad Alex.《Hey, la smetti di mangiarlo con gli occhi?》Sussurro, in modo che mi senta solo lei.《No, ho appena cominciato. Lascia divertire anche me per una volta.》Risponde, risoluta.《Perché non ti trovi un ragazzo allora?》

《E chi ti dice che io non ce l'abbia giá?》《Questo sarebbe un motivo in piú per smettere di fissare il mio, non ti pare?》Le faccio notare.《Occhio non vede, cuore non duole.》《Ma il mio ci vede, e se non si nota, anche quello di Dimitri.》

Dimitri comincia a guardarsi attorno, grattandosi il mento di tanto in tanto. Alex ridacchia e mi scocca un bacio sulla tempia, spostando lo sguardo sulla nuova coppietta al mio fianco. Sorrido, dato che mi sono arreso all'idea che non cambierá mai... e poi so bene che non è facile staccare gli occhi dalle cose belle.

《Ragazzi, abbiamo deciso cosa si mangia, ora non ci resta che aspettare che arrivi del personale per l'aiuto in cucina.》Commento.《Se tu avessi avuto degli amici non ce ne sarebbe bisogno.》Dice Alex, alzando le sopracciglia, solennemente.《Già, noi ricchi di merda.》Scherzo, suscitando un bel sorriso a Dimitri, probabilmente contento che io non mi lasci condizionare da pensieri tristi o inutili.

《La veritá è che sei noioso.》Dice Logan, cercando di innervosirmi.《Ma non ha alcuna importanza, io sono tua amica lo stesso.》Risponde Chiara, dando appoggio al suo complice.《Tutto questo amore mi ucciderá.》Commento, freddo. Alex ride di gusto, seguita da tutti gli altri, mentre io fingo un broncio.

《Dai, che ne dite di cominciare a mettere in ordine gli ingredienti in cucina?》Propone Alex.《Si, ma qual'è l'ordine?》Risponde Logan.《Dall'alimento piú leggero a quello piú pesante.》Dice Chiara.《Secondo me è il contrario.》Dice Dimitri.《Partiamo da quello piú pesante, mettendo da parte il dolce per la fine. Credo si faccia cosí, no?》Chiede Alex.

Tutta questa tranquillitá.. sento che durerá poco, ma per ora mi godo il piacere di sentirli discutere di cibi e faccende riguardanti tutti noi, come una famiglia. Questo mi basta.

BLUE MIRRORDove le storie prendono vita. Scoprilo ora