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Dimitri tira un sospiro e mi poggia a terra esitante.
Siamo uno davanti all'altro, Dimitri tiene le braccia incrociate alle mie per assicurarsi che abbia riacquistato completamente l'equilibrio. Non mi permette di liberarmi dalla stretta, evidentemente devo sembrare abbastanza ubriaco in questo momento.
Odio sentirmi debole dopo una sbronza, ma almeno ho Dimitri.
《Hey Dimitri, devi essere molto forte per riuscire a sopportare il mio peso.》Dimitri alza un sopracciglio, sorpreso.
《Questo è un complimento, o sbaglio?》《Sbagli, è un'affermazione. Se volessi farti un complimento direi che hai dei begli occhi o un bel culo.》Rido divertito dalle mie stesse parole, dunque devo essere ancora molto sbronzo.
《È davvero ció che pensa, Padron Calle?》《Sei un bastardo Dimitri, ti approfitti di me perché sono sbronzo e non reagisco.》《No, ho solo fatto una domanda... oggi sembra cosí loquace.》
Fottuto maggiordomo.
Penso. In piedi davanti a Dimitri, anche se sono piú alto e forte ora mi sento incapace di reagire.
L'unica cosa che riesco a fare è deglutire e fissarlo negli occhi con aria di sfida. Ora non sono nelle condizioni adatte, ma se volessi potrei spaccarglielo quel faccino impertinente.
《Dimitri, alle 10 dovrai venire a svegliarmi in camera mia, non fare un solo minuto di ritardo altrimenti sei licenziato.》Il maggiordomo annuisce paziente e lascia andare le mie braccia.
Mentre mi incammino verso la camera da letto sento suonare il campanello. Che palle.
Mi affretto ad entrare nella mia camera, mi chiudo la porta alle spalle, mi spoglio e mi rintano tra le lenzuola fresche, quelle di seta blu, le mie preferite. Il picchiettare della pioggia è l'unico rumore che sento... Merda. La finestra è aperta, mi tocca alzarmi ancora.
Scendo per chiudere la finestra. 《H-h-hetchú!!》Mi sto ammalando, forse non dovrei dormire nudo.
Sto per chiudere le tende quando sento la maniglia della porta abbassarsi.
Mi volto irritato. 《Dimitri, ti avevo detto di..》Sto per fare una sfuriata a Dimitri ma, con mia sorpresa, non è lui che sta entrando, a meno che non si sia trasformato in una rossa super sexy.
《Ciao Calle, ti ricordi di me?》
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BLUE MIRROR
RomanceIl sempre super indaffarato uomo d'affari Carl Landers, ormai in piena crisi esistenziale, non sa che farsene di tutti i suoi soldi e tutte le persone con cui ha a che fare mirano solo al suo fallimento. Non ha amici, il rapporto piú intimo e confid...
