La mattina Bakugou si svegliò, non capiva bene che ore fossero perché era tutto buio, la testa pulsava un po', ma era stato peggio. Mentre cercava di mettere a fuoco i bordi della stanza, un odore di pesca inebriò le sue narici, c'era qualcuno che dormiva vicino a lui. Appena riprese consapevolezza di sé, era sdraiato su un fianco e stava abbracciando Kirishima.
Il corpo di Kirishima era muscoloso, era leggermente più alto di statura, stava dormendo senza maglietta. Delicatamente, Bakugou sfiorò con le dita il corpo di Kirishima, per apprezzarne i contorni e la consistenza.
"Buongiorno" una voce famigliare fece sobbalzare Bakugou. "Da quanto sei sveglio?" chiese Bakugou, "Il tempo necessario per aver studiato ogni tuo dettaglio" disse Kirishima, facendo arrossire Bakugou. Era la prima volte che Bakugou si svegliava e non voleva stare solo. Era calmo, rilassato, i suoi muscoli si erano sciolti per il leggero tepore che emanava il corpo di Kirishima. "Come va la testa?" "Sta zitto, non dire niente" "Se vuoi ho una tachi..." Bakugou si avvicinò senza preavviso e lo baciò.
"Mmm... Ecco, mi piace questo silenzio, se devo per forza baciarti per zittirti... continuo volentieri" Kirishima sentendo queste parole arrossì e cercò di stuzzicare ulteriormente Bakugou "E' la minaccia più carina che abbia mai senti..." e di nuovo Bakugou baciò Kirishima con prepotenza, continuarono a baciarsi, non riuscivano più a smettere, la passione si stava trasformando in bramosia, i baci erano sempre più profondi e istintivi, ma Bakugou non osava andare oltre, non voleva spaventare di nuovo Kirishima e non voleva essere respinto.
Si stupì quando fu proprio Kirishima a girarsi e mettersi sopra di lui, iniziò a baciare sul collo Bakugou, poteva sentire il corpo di Kirishima fremere per l'eccitazione, il suo movimento era lento ma deciso, seguì la zona della pelle vicino alla carotide, scendendo fino alla clavicola e risalì dall'altra parte verso l'orecchio, a metà del collo iniziò a usare la punta della lingua e proseguì leccando la zona retrostante all'orecchio, fece gemere Bakugou. Si staccò per tornare lentamente verso la bocca di Bakugou, lo guardò negli occhi, prima di chiuderli e abbandonarsi in un bacio alla francese. La lingua di Kirishima era lenta e sinuosa, danzava con la lingua di Bakugou come un ballo liscio. Bakugou stava perdendo le redini della situazione, Kirishima aveva ribaltato tutto, sorprendendolo e mettendolo sotto di lui con una certa prepotenza, si sentiva vittima del suo seducente gioco, ma la cosa gli piaceva, non gli era mai successo prima, era abituato a dettare lui le regole del gioco.
A un tratto il telefono di Bakugou squillò. "Maledizione, per quale cazzo di motivo hai lasciato il mio telefono in suoneria?" si lamentò Bakugou. "Scusa scusa, sai non lo avevo esattamente programmato, altrimenti mi sarei preparato" Kirishima si allungò per spegnere la chiamata, ma quando girò lo schermo vide che era Mina, prese il cellulare e lo passò a Bakugou. "Chi cazzo rompe a quest'ora?" (era mezzogiorno), Bakugou si svegliò di soprassalto, scavalcò Kirishima e uscì dalla stanza per rispondere.
"Che vuoi?" "Hanno richiesto un nuovo lavoro per il prossimo lunedì, il profilo di un uomo, ti mando le foto" Bakugou riagganciò e tornò in camera, ma trovò Kirishima in piedi mentre apriva le finestre ancora a torso nudo. "Come conosci Mina?" chiese incalzante Kirishima "La conosco da quando eravamo piccoli", "E' correlata ai tuoi lavori poco puliti?" "Non sono affari tuoi".
"Katsuki, ti prego, voglio aiutarti a uscirne", "Chi ti ha dato il diritto di giudicare le mie scelte? Solo perché ci siamo dati qualche bacio credi di potermi cambiare a tuo piacimento?".
"Non vedi che stai rischiando grosso? Chi ti ha procurato quei lividi?" chiese indicando la pancia di Bakugou. Bakugou non rispose, si mise le scarpe e uscì dall'appartamento di Kirishima.
Bakugou tornò a casa sua e si mise a lavorare alla nuova identità da sviluppare, con Rikki che gli faceva compagnia.
Kirishima ci rimase male, ma le parole erano uscite dalla sua bocca senza che potesse controllarle, aveva un pessimo presentimento, come se qualcosa dovesse andare storto. Accese il computer, e iniziò ad analizzare i dati emersi dal telefono di Bakugou e Mina. Tutti i dati cancellati, possono essere ripristinati perché rimangono salvati in un piccolo angolo di memoria all'interno del telefono. Non vi nascondo che Kirishima non resistette a dare anche un'occhiata ai messaggi privati di Bakugou e ai file multimediali, ma stendiamo un velo pietoso.
Mentre controllava le cartelle di Mina ne trovò alcune criptate, per Kirishima fu un gioco da ragazzi aprirle, contenevano delle fototessere e firme digitali, probabilmente erano le immagini dei componenti della banda di Kurogiri, ma non c'era modo di distinguere se fossero ancora operanti o meno, inoltre non c'erano né i veri nomi, né i nomi delle identità fittizie. Mentre indagava le varie cartelle, a un tratto Kirishima notò che c'era una cartella ricorrente, salvata come componente del sistema operativo, ma non riconosceva il programma, ci cliccò all'interno. Lo schermo si annerì e comparve la scritta "password", in totale contava 10 caratteri. "Interessante, questa sarà un po' più difficile da aprire", contando tutte le possibili combinazioni di numeri, lettere e simboli sarebbero circa 7 per 10(alla 18esima) possibili combinazioni. Prese una chiavetta, all'interno c'era un programma, in cui venivano create tutte le possibili combinazioni dopo aver rilevato la lunghezza della password, e venivano testate per trovare quella corretta, per fortuna non sembrava ci fosse un numero massimo di errori, probabilmente il computer avrebbe impiegato circa una decina di giorni.
Kirishima lasciò il computer lavorare, mentre lui si preparava per andare a lavorare. Fu una serata un po' movimentata, arrivò a casa tardissimo verso le 3 di notte.
Ma, davanti alla porta di casa trovò una sorpresa.
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KiriBaku : "Nero come la notte, rosso come il fuoco".
RastgeleNel Giappone contemporaneo vivono due ragazzi Bakugou e Kirishima. Nonostante i loro caratteri siano diametralmente opposti, i loro destini s'intrecciano irreversibilmente. La dolcezza di Kirishima tenterà di sciogliere il cuore di Bakugou, mentre...