Uscii dal bagno completamente pronta per uscire e mi diressi in salotto dove mi aspettava Niccolò. Non appena si accorse di me i suoi occhi si illuminarono e fece un sorriso compiaciuto. Fissava ogni singolo centimetro del mio corpo fasciato perfettamente dal tessuto leggero bordeaux. Esso giungeva attillato fino a metà coscia e sul retro lasciava una scollatura che faceva intravedere la schiena candida e nuda. Avevo raccolto i capelli, come mia madre, in una elegante crocchia affiancata da due ciocche di capelli scuri che mi incorniciavano il piccolo viso. Sorrisi alla visione di mia madre e Niccolò che mi fissavano con stupore. Un paio di décolleté nere verniciate mi rendevano più alta e slanciata fino ad arrivare all'altezza di Niccolò. Mi avvicinai a lui e portai una mano sotto il suo mento per potergli permettere di chiudere la bocca.
-"Cos'è sta faccia?"- domandai divertita per poi scendere con le mani sulla sua camicia. Gli sistemai con attenzione il colletto della camicia e poi osservai ammaliata ogni suo minimo particolare, ovviamente perfetto.
-"Sei stupenda.."- sussurrò vicino alle mie labbra cingendo i miei fianchi con le sue braccia possenti. Con quel gesto portò il mio corpo ad avvicinarsi al suo e mi guardó dritto negli occhi.
-"Nah, nulla di speciale"- risposi per poi raggiungere la sua guancia con una mano e baciarlo con delicatezza. Tutta quella scena si svolse sotto lo sguardo addolcito di mia madre, mentre dall'altra parte della stanza giungeva Daniele.
-"Mamma! Papà! Basta con queste smancerie, dobbiamo andare"- si intromise nostro figlio interrompendo bruscamente il momento romantico. Mi separai da Niccolò e sorrisi divertita.
-"Che piccola peste"- commentai roteando gli occhi al cielo e continuando a ridere. Niccolò sorrise intenerito e subito dopo tutti insieme lasciammo l'appartamento.
Quella sera Niccolò decise di guidare in modo da portarci al luogo in cui avevamo appuntamento. Io sedevo al suo fianco mentre Daniele e mia madre sedevano ai posti posteriori. Fissavo il mondo esterno dal finestrino aperto a metà e mi concentravo su alcuni dei miei pensieri. Non riuscivo a trattenere la gioia che mi stava pervadendo il cuore in quei giorni. Per me tornare con Niccolò era come esser giunti ad un traguardo, che fino a quel momento mi era parso troppo lontano e quasi irraggiungibile. Ad un certo punto girai la testa e posai il mio sguardo sui lineamenti del suo volto. Esso era leggermente oscurato dalla luce della notte ed erano liberi da ogni tipo di oggetto che potesse ostacolare i miei occhi per osservarlo, come un paio di occhiali da sole. I suoi occhi brillavano più del dovuto e dalla sua espressione trapelava serenità e nello stesso momento un po' di inquietudine. Aggrottai le sopracciglia e cercai di capire cosa stesse accedendo.-"Amore ti è per caso successo qualcosa?"- domandai confusa e preoccupata nello stesso momento. Lui si fermó di fronte un semaforo ed ebbe l'occasione di voltarsi e guardarmi.
-"No, perché?"- chiese facendo spallucce e provando a non far trasparire nulla dal suo tono di voce.
-"Ti vedo un po' agitato"- spiegai spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Lui scosse la testa e mi sorrise per fare in modo di farmi tranquillizzare.
-"Non è niente, piccola"- rispose per poi poggiare una mano sulla mia coscia sinistra. Abbassai lo sguardo e notai il contrasto del nero dell'inchiostro dei suoi tatuaggi con la pelle chiarissima e candida della mia pelle. Sorrisi a mia volta e poggiai la mia mano sulla sua per fargli capire che ogni mio dubbio era dissolto. In realtà, però, non riuscivo del tutto a convincermi. Tuttavia non volevo che le mie fissazioni e riflessioni rovinassero la serata così continuai a far finta di niente.
-"Ci sarà anche Rebecca questa sera?"- domandò improvvisamente Daniele riportandomi con la mente alla realtà.
-"Certo. Come mai questa domanda?"- lo sfidò Niccolò con un sorriso. Attraverso lo specchietto notai Daniele arrossire leggermente e poi mettere il broncio.
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La Mia Àncora 3⚓
רומנטיקהÈ passato tanto tempo da quando Niccolò e Aurora si sono lasciati. Entrambi hanno preso strade diverse ma nonostante tutto, esse si incrociano più volte tra di loro grazie al loro piccolo Daniele. Aurora prova ancora un forte sentimento ed attrazion...