"Mike" urlacchiai allungando la 'e', lui sbucò dalla sua stanza con un'espressione che parlava da sola
"Dimmi sorellina adorata" sospirò
"Stasera verrai a fare il tifo per me vero?" sorrisi amabilmente sbattendo le ciglia, lui rise, rise forte "perchè stai ridendo Michael?" lo rimproverai quasi
"Perchè è ovvio il fatto che tu voglia me alla Pink Run, per far si che ci sia Harry, la copertura sta tenendo abbastanza bene, e penso che a te non dispiaccia la compagnia del mio migliore amico" scosse la testa. Non aveva torto, baciare Harry era bello, mi distrava dai baci che mi mancavano realmente; perchè dopo una settimana, il mio letto era sempre vuoto e freddo quando mi coricavo e le mie labbra aspettavano quei baci notturni, dati all'improvviso, che mi facevano tremare le gambe e girare la testa. Quindi si, baciare Harry e fingermi la sua ragazza mia aiutava a dimenticare, o ad accettare che ciò che c'era stato tra me e il biondo era stato solo un caso 'd'emergenza' nulla di più.
"Si, Harry non è poi così tanto male" scrollai le spalle e mascherai tutto con un sorriso
"Io ed Harry ci saremo, ora vai a scuola, sei pur sempre la secchiona della famiglia" disse scherzosamente per poi richiudersi nella sua stanza.
Mi guardai , jeans chiari e felpa nera perfetti per un sabato mattina all'insegna di Corinne e i suoi racconti sul suo appuntamento con Shawn Mendes.
A lezione di matematica era sempre la stessa storia, io che prendevo appunti e la m ia amica dalla chioma rossa che giocherellava con gli anelli che portavo nella mano sinistra, e le avevo detto un milione di volte che era fastidiosa, ma lei sembrava non percepire questa informazione; così dopo che me li aveva sfilati tutti la guardai in cagnesco
"Scusa, devo parlarti di Shawn e qua siamo costrette al silenzio" sembrava stesse contenendo la pipì da ore dall'espressione del suo viso
"Mezz'ora e in mensa mi dici tutto" sussurrai prendendomi gli anelli e rimettendoli al posto giusto
"Clifford, Smith" la professoressa ci richiamò facendo si che gli occhi di tutti i presenti si puntassero su di noi "smettetela o vi mando in presidenza" i suoi occhi da vecchia zitella mi fecero deglitire a vuoto così io e Corinne annuimmo e la lezione continuò.
***
"Mi ha baciata, anzi, l'ho baciato io" sbottò la mia amica, mentre io stavo addentando una mela , dopo una ventina di minuti che faceva giri di parole sul suo appuntamento con Shawn Mendes
"L'hai baciato tu? Da quando hai tutto questo coraggio?" ridacciai, prendendola un po' in giro, lei mise su un broncio adorabile
"Sei una stronza" borbottò, prima di strabuzzare gli occhi puntati alle mie spalle
"Parlami" la incitai vedendo la sue espressione diventare indemoniata
"Il diavolo biondo e una puttana, stanno venendo qua, limonandosi" si mise due dita in bocca imitando il gesto di vomitare subito dopo, mi misi una mano sulla bocca per non scoppiare a ridere.
"Madison" trattenni il respiro non appena sentii la voce alle mie spalle, sapevo che stava arrivando, ma non che si sarebbe fermato a conversare con me.
Soprattutto dopo l'ultima settimana, da quando non viveva più con me a stento ci salutavamo e quando eravamo obbligati ci sedevamo uno accanto all'altro, ma nulla di più.Mi voltai lentamente, con lo sguardo della rossa puntato su di me "Luke, dimmi" chiesi con un sorriso a trentadue denti, squadrando la puttanella accanto a lui : caschetto castano e fisico scolpito, occhi caramello e divisa da cheerleader. Aveva fatto bingo.

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Dark Run || L.H.
FanficLA STORIA PRESENTA ERRORI DI BATTITURA E GRAMMATICALI, PROVVEDERÓ A CORREGGERLA AL PIÙ PRESTO. "𝐅𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐬𝐨 𝐝𝐢𝐫𝐭𝐲, 𝐛𝐮𝐭 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐥𝐨𝐯𝐞'𝐬 𝐬𝐨 𝐬𝐰𝐞𝐞𝐭 𝐓𝐚𝐥𝐤 𝐬𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐭𝐭𝐲, 𝐛𝐮𝐭 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭 𝐠𝐨𝐭 𝐭𝐞𝐞𝐭𝐡 𝐋𝐚𝐭�...