Capitolo 13

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"Ashton" lo richiamai, mi ignorava da una settimana, per il terzo girone della Dark Run non mi aveva minimamente calcolata e io mi ero rotta. Ed ora si trovava per sbaglio a parlare con Luke, in un noiosissimo martedì pomeriggio all'uscita di scuola.

Sia lui che Luke si voltarono nella mia direzione

"Cori?" chiese Luke

"è la tua ragazza, dovresti saperlo che è a casa con la febbre" risposi acida, Corinne per farmi mettere in atto il mio piano non aveva lasciato Luke, anzi si era avvicinata maggiormente; il biondo alzò gli occhi al cielo

"Ashton, possiamo parlare" incrociai le braccia al petto , lui mi fece un cenno con la testa "soli" puntualizzai, e Luke sbuffo prima di dare una pacca sulla spalla ad Ashton e mettersi il casco 

"vado ad allenare Melton" disse scocciato poi mise in moto e partì.

"Dimmi" i suoi occhi erano più scuri del solito 

"devi rispondermi ad una domanda che ti ho fatto troppo tempo fa, come sei finito in prigione per droga?" i suoi occhi erano puntati nei miei, ma il suo sguardo si fece solo più duro 

"sono un corriere, e capita che i corrieri vengono intercettati e mandati dentro"sputò fuori freddo 

"Ashton, hai un'altra?" il cuore mi martellava nel petto, non ero innamorata di lui, ma estremamente gelosa si.

Mi guardò inclinando la testa "Madison, sai che girano voci su di te e Luke? Eppure io so, che tu non lo faresti mai, quindi non ci credo."incrociò le braccia al petto "perché me lo chiedi?" non avevo nessun motivo , e lui si fidava di me

"presentimento" risposi "mi ignori da una settimana, cosa dovrei pensare?" allargai le braccia, sapevo che stavo dando spettacolo davanti scuola, ma ormai il danno era fatto, lui si portò le mani ai suoi bellissimi ricci 

"okay, hai vinto qualche giorno fa si è presentata una mia ex alla mia porta, siamo andati a letto insieme, forse ancora la amo" ero scioccata, non arrabbiata. Semplicemente stranita, non ci eravamo mai promessi l'uno all'altra, ma dopo quel tempo, in cui sapevo che nonostante se ne fosse andato sarebbe sempre tornato, ora, non sarebbe più tornato.

Mi faceva male non avere più una certezza, solo questo.

"Grazie per essere stato sincero, grazie per quello che c'è stato tra noi, per avermi allenata e tutto il resto" gli sorrisi, accarezzai la guancia e lasciai un bacio su di essa.

Da quel momento sarei stata sola alla Dark Run, nessuno ad aspettarmi dall'altro lato, ma andava bene così.

***

Il venerdì era arrivato troppo presto per i miei gusti e io non ero pronta per il girone di sabato.

Mi guardai allo specchio, i capelli ormai lilla, erano inguardabili, le occhiaie sotto i miei occhi pronunciate e il mio viso scavato.

Da quando avevo definitivamente chiuso con Ashton, non stavo bene, fingevo il contrario, ma,  mi mancava la sua presenza, non fisica, mentale.

"Mad" mi sorrise Corinne entrando in camera mia quel pomeriggio, io abbozzai un sorriso, e la strinsi in un abbraccio

"Novità? " chiesi sedendomi sul mio letto e la rossa fece lo stesso prima di annuire

"Allora, Mali mi ha detto che è riuscita a convincere Calum a far fare i test antidroga prima del girone di domani, quindi dovrete andare un'ora prima" sorrisi per davvero quella volta "c'è la stiamo facendo" batté le mani euforica , io chiusi gli occhi.

Avevo una paura fottuta del fatto che più o meno stava andando tutto secondo i piani, ma speravo davvero nella riuscita della nostra missione.
Se Hemmings era fuori dai giochi uno dei due Clifford aveva una possibilità in più per vincere, e io amavo vincere.

***

"Signorina Clifford" mi sorrise la professoressa di storia dell'arte, ricambiai

"Mi dica pure"

"Leccaculo" si sentí in un sussurro ,e io ero certa al cento per cento di sapere da chi veniva

"Hemmings" lo ammoní infatti subito dopo,e per mia sfortuna non potetti guardare la sua espressione "comunque, ho preparato un lavoro di coppia, vi darò una grande cattedrale gotica per ogni coppia e voi dovrete descrivermela nei minimi dettagli" sorrise entusiasta, ma io non avevo capito il nesso con il fatto che mi aveva appena interpellata.

"Prof, mi scusi, perché prima mi ha chiamata? " chiesi a quel punto, lei sorrise, guardandoci tutti uno per uno

"Tu, da mia studente migliore, farai le coppie" sospirai al pensiero di poter scegliere la mia compagna, ma quando la professoressa aprì bocca, le mie speranze divennero vane "ovviamente,tu farai coppia con Hemmings" inspirai a fondo, non poteva farmi quello, anche perché quel giorno stesso l'avrei incastrato

"Professoressa, per il bene della sua studente migliore, non la metta con me" disse Luke alzandosi e poggiando i gomiti alla cattedra dove era seduta la donna

"Seduto" gli sibillò la professoressa con sguardo di fuoco e lui non se lo fece ripetere due volte.

La campanella suonò "vi mando per email la cattedrale assegnata,avete tempo fino a sabato prossimo" quello fu l'inizio di una lunga settimana.

***

Arrivai alla Base con un'ora di anticipo, come aveva detto Calum, nel suo messaggio criptato, che poi un messaggio che dice "1 prima. Cal" non è per niente criptato, ma OK.

Fu un pò uno shock vedere Ashton, bellissimo come sempre, ma non aveva occhi per me, mio fratello ignaro del fatto che da li a poco ci sarebbe stato un test antidroga, chiedeva ad Harry il motivo di tanto mistero.

Mali si avvicinò a me"non è ancora arrivato" sospirò, e ne ero a conoscenza, la postazione accanto la mia era vuota, e la mia amica non era sugli spalti.

"Arriverà, mezz'ora fa è passato a prendere Corinne, quindi, dovrebbe essere qua a momenti " sforzai un sorriso

"Lo spero Clifford, perché mio fratello sta volta mi ha concesso questa grazia, ma non lo farà più " Mali era intimidatoria, con il suo bel faccino e la ricrescita scura che spiccava tra il suo biondo platino, e i lineamenti quasi identici al fratello.

Un rombo in lontananza mi fece ghignare, e subito dopo una moto blu elettrica con a bordo due persone.

In pochi secondi la postazione accanto alla mia fu piena e un bacio fu stampato sulla mia guancia dalla rossa, che indossava un mini abito nero, sapeva davvero come far girare la testa ai ragazzi, se voleva.

Luke mi diede un'occhiataccia, avremmo dovuto parlare del progetto di storia dell'arte, ma non era il momento, infatti gli rifilai un dito medio e un sorrisetto strafottente.

"Ragazzi, attenzione" la voce di Calum rieccheggiò per tutta la Base "oggi vi ho fatti venire prima perché faremo un test antidroga. Io e Ashton lo effettueremo a tutti voi, la punizione la sceglieremo al momento" sorrise beffardo

"In bocca al lupo" disse Ashton, non guardandomi e io gliene fui grata.

In quel momento guardai un viso solo, quello di Luke, che sgranò gli occhi e iniziò a torturarsi le mani. Avevo la vittoria in tasca, infatti mi girai verso mio fratello e gli feci l'occhiolino, lui capi subito e mimo con le labbra uno 'stronza', ma io sorrisi.

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EII

CIAOO

Allora non so cosa dirvi, è un capitolo di passaggio, si anche questo, le cose stanno per evolversi, ve lo giuro.

Volevo consigliarvi la storia della mia amica hemwin__ si intitola "The kiss of the rose||Luke Hemmings
Quindi se mi volete bene, datele un'occhiata.

Volevo avvisarvi anche che da oggi in poi farò un solo aggiornamento a settimana, il Mercoledì. A meno che questa storia non arrivi a 500 letture entro sabato.

Vi ringrazio infinitamente per leggere questa storia, anche se siete solo quattro gatte.

Alla prossima.

Dark Run || L.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora