Suona la sveglia, tento di bloccarla in qualche modo ma non faccio altro che tirare dei pugni sopra il comodino mancandola...
Ha un rumore assordante!
Prendo il cuscino e lo metto sopra la testa, sperando di non riuscire a sentire nulla, ovviamente non è così e la situazione va' a peggiorare...Mamma: "Lisa! Svegliati! A scuola" beh ecco... questa è mia madre, una donna molto frizzante, socievole, divertente e solare ma è anche una grande stron- no dai... volevo dire è anche una donna molto saggia e severa, quando si impunta su una cosa, nessuno e dico nessuno riesce a farle cambiare idea...
Mamma: "Lisa! Su su, farai tardi"
Io: "Mamma ti prego un altro pochino"
Mamma: "No perché quel pochino diventerà un'ora, ora scendi!" Ecco che vi avevo detto? Ah ed è anche molto bipolare, sotto quest'aspetto ho ripreso da lei.
Io: "Va bene" decido di scendere, mi incammino giù verso la cucina, seguita dal mio sergente di ferro.Papà: "Ciao lili"
Io: "Ciao"
Papà: "Oggi dopo la scuola vieni nel mio ufficio, devo parlarti di alcune informazioni riguardanti l'azienda"
Io: "Va bene"
Mamma: "Sbrigati è già tardi" mi metto davanti a lei prendendola in giro e mangio molto lentamente la mia colazione procurandomi la sua solita occhiataccia.
Mamma: "Lisa!" Dice spingendomi, lascio la ciotola con i cereali sul bancone e mi allontano ridendo, appena noto che si è calmata, ritorno accanto a lei e le poso un bacio sulla guancia.
Mamma: "Mi hai fatto prendere un colpo!"
Io: "Sorry mommy" dico ridendo, mi fa' segno di volermi tirare uno schiaffo ma corro di sopra verso il bagno e la sento dire...
Mamma: "Mi farai impazzire" comincio a ridere, poverina è vero, sono una peste, quanta pazienza che ci vuole con me.Oh... non mi sono ancora presentata... vi prego cercate di essere come mia madre, abbiate pazienza con me, vi prego! Ma comunque senza perderci in chiacchiere... Sono Lalisa Manoban (gli amici mi chiamano Lisa) ho diciotto anni e sono al quinto anno delle superiori, amo ballare e diciamo che mi diverto a cantare, tutto ciò ovviamente insieme alle mie amiche Jennie, Jisoo e Rosè, ve le presenterò più tardi ma ora mi devo veramente sbrigare!
Mi lavo il viso e i denti in fretta, tento di truccarmi molto velocemente, indosso la divisa, prendo lo zaino e scendo giù.
Papà: "Lili c'è l'autista fuori che ti aspetta"
Io: "Va bene ciao!"
Mamma: "Ciao lili, fa' la brava almeno lì"
Io: "Ci proverò" chiudo la porta e corro per tutto il viale fino ad arrivare alla macchina.
Io: "Giorno"
X: "Buongiorno signorina Manoban"A scuola...
Scendo dalla macchina, sono arrivata con 5 minuti d'anticipo, voglio uno champagne e festeggiare per questa mia grande vittoria... entro nel giardino della scuola, sento il telefono squillare, lo prendo e noto il nome della mia amica.
Jennie: "Lisa dove sei?"
Io: "Non ci crederai mai ma sono appena arrivata"
Jennie: "Non è possibile! Ma ti senti bene? Cos'è successo? Che ti ha fatto tua madre?"
Io: "Nah niente, mi ha buttato giù dal letto ma niente di che"
Jennie: "Ah ecco perché"
Io: "Ora vado verso i nostri armadietti, incontriamoci lì tutte quante"
Jennie: "Okke bye lili"
Io: "Annyo" attacco ed entro a scuola, passo per i corridoi e sento lo sguardo di tutti su di me, frequento la "Private school korean" una scuola privata solo per ricconi o figli di papà e diciamo che io sono fra le più invidiate, solo perché ho l'azienda di famiglia conosciuta, non mi interessa nemmeno dell'azienda ma comunque poco importa dato che dovrò prendermene cura, non sono solo io la più "importante" ma anche quell'idiota, quella sottospecie di essere vivente spregevole... a chi mi riferisco? Bhe a Jeon Jungkook noto da me e le mie amiche come "fake badboy" lo chiamiamo così perché si è fatto tutte e dico tutte letteralmente, le ragazze di questa scuola, solo il mio gruppo è rimasto "intatto" ma ci hanno pensato i suoi amici a rovinare le mie ragazze, le hanno prese in giro e messe su una lista che hanno loro, mettono in lista una ragazza in base alla bellezza e alla loro bravura a letto, purtroppo rientrano anche loro in questa lista ma io no, ci ero quasi, Jungkook mi dava attenzioni, mi accettava per ciò che ero, tutto ciò solo per portarmi a letto... ma sono riuscita a scoprire il suo piano prima che lo mettesse in atto, così l'ho mandato a quel paese con molta eleganza e me ne sono fregata.Jisoo: "Hey! Come va?"
Io: "Hey ragazze, tutto bene voi?"Lei è Jisoo, la mamma del gruppo ed è anche la più grande, si prende sempre cura di noi, ci mostra sempre il sorriso o comunque partecipazione a tutto ma sappiamo che non è così... da quando Jin l'ha trattata in quel modo è cambiata, si è creata una sua corazza che la protegge da tutti.
Rosè: "Bene, avete incontrato i ragazzi?"
Lei invece è Rosè o Chaeyoung, è più grande di me ma di un mese, lei è la più sensibile, fragile e tranquilla fra tutte noi, diciamo il mio opposto, ha ancora "paura" di fidarsi delle persone, per via di quel cretino di Jimin, è un ragazzo davvero pervertito sinceramente non so come lei abbia fatto ad innamorarsi di uno come lui, prova ancora adesso qualcosa per lui ma sta cercando di sopprimere questo sentimento a tutti i costi, odio vederla così...
Io: "Mh no ed è meglio così"
Jennie: "Parli del diavolo"Lei invece è Jennie la mia migliore amica, la più tosta del gruppo, è più piccola di Jisoo di un anno, lei ha davvero stile, sto cercando di imparare da lei su quest'aspetto, lei invece odia Taehyung, se lo vede credo che gli sputerebbe in un occhio o comunque tentare di fargli del male, è una ragazza molto vendicativa, non c'è da scherzare con lei.
I ragazzi fanno i loro ingresso, sono sette; Namjoon il capogruppo, Hoseok, Yoongi ed infine i pezzi grossi del gruppo Jin, Jimin, Taehyung e Jungkook, solo a pronunciare quel nome, sento il bisogno di dover vomitare.
Ci passano vicino, Jimin fa' l'occhiolino a Rosè, lei arrossisce e Jisoo le tira una gomitata, Jin la guarda per poi scoppiare a ridere, Jennie si porta una mano sulla fronte abbassando lo sguardo a terra menomale che non ha visto Taehyung... altrimenti non sarebbe finita bene, io invece alzo lo sguardo su di loro e Jungkook fa' un sorrisino perverso, lo guardo male e scoppia a ridere anche lui. Non ti sopporto.
Appena se ne vanno ci riuniamo, Jisoo guarda male Rosè, Jennie la insulta mentre io le dò degli schiaffetti sulla spalla.Jisoo/Jennie/Io: "Ma sei pazza?"
Rosè: "Scusate m-ma..."
Jisoo: "Non c'è un ma Rosè, Jimin... beh... mi dispiace dirlo ma ti vuole solo prendere in giro"
Rosè: "Lo so... ma è così affascinante e non lo negate"
Jennie: "Bhe si è vero"
Jisoo: "Jennie!"
Jennie: "Che c'è?" domanda ridendo, mi unisco anch'io.
Io: "Meglio se andiamo in classe" prendo sotto braccio Rosè e Jisoo.
Jennie: "Yah aspettatemi, andiamo insieme"Una volta finite le lezioni...
Io: "Ragazze ho l'autista qui perciò credo di dovervi salutare"
Jisoo: "Oh okke, anch'io ho l'autista qui"
Rosè: "Bhe inutile dire che anch'io ce l'ho qui"
Jennie: "Io invece devo sbrigarmi, credo che ci sia mio padre in macchina" afferma con faccia preoccupata.
Io: "Ah, buona fortuna Nini"
Jennie: "Grazie lili, annyo unnies" tutte quante la salutiamo agitando leggermente la mano, suo padre è davvero tosto e diciamo che con Jennie si addolcisce raramente.
Io: "Ciao"
Jisoo/Rosè: "Ciao" salgo in macchina e andiamo verso casa...Una volta arrivata a casa...
Apro la porta e mi ritrovo mamma e papà praticamente attaccati, che diavolo...
Io: "Che succede?" chiudo la porta scrutandoli.
Papà: "Domani avremo una cena molto importante perciò tieniti pronta e non prendere impegni"
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Matrimonio combinato
FanfictionLalisa figlia del presidente dell'azienda Manoban Industry, famosissima sia in Corea che in America. Jungkook figlio del presidente dell'azienda Jeon Company, molto famosa in Corea e in vari paesi dell'Europa. I presidenti di queste due aziende mo...