Matrimonio combinato

~la verita'

Non ho dormito per tutta la notte, mi sono girata e rigirata nel letto cercando una posizione che mi permettesse di dormire ma nulla, alla fine sono rimasta sveglia a guardare il sole spuntare da dietro i grattacieli di Seoul.

Jk: "Buongiorno principessina" mi sussurra all'orecchio con voce impastata, mi volto verso di lui e lo guardo negli occhi.
Io: "Buongiorno presidente" fa una piccola risata e si accoccola subito a me.
Jk: "Oggi devo andare per la prima nel mio ufficio ufficio, che strano dire nel mio ufficio è sempre stato di mio padre"
Io: "Ed ora sarà tuo, sono sicura che darai il meglio di te"
Jk: "Devo cercare una segretaria"
Io: "Una brutta però"
Jk: "Mh... sai non so l'azienda ha bisogno di belle persone non solo caratterialmente deve essere splendente a tutti gli effetti"
Io: "Ma smettila, sono tutte delle bellissime persone lì dentro"
Jk: "Vedrò"
Io: "Vado a farmi una bella doccia" mi alzo e vado al bagno ma prima di chiudermi mi ricordo di doverlo avvisare. "Hey"
Jk: "Dimmi"
Io: "Oggi esco con le ragazze"
Jk: "Va bene io devo stare in azienda tanto" annuisco e mi chiudo dentro al bagno, spero che una doccia calda mi sciolga i nervi, vorrei parlare con lui di questa situazione... oggi finalmente scoprirò qualcosa, voglio sapere così tanto cosa li turba.

Mentre digito il nome di Jennie mi squilla il telefono ed è lei.

Io: "Ti stavo per chiamare"
Jennie: "Tra un'ora io e Chaeng passiamo da te, ognuna andrà con la propria macchina in caso di emergenza... ma sta tranquilla"
Io: "Sì sì, hai sentito Jisoo?"
Jennie: "Le ho scritto mi ha detto che ha cominciato col piano"
Io: "E lui?"
Jennie: "Ci è cascato ovviamente, Jungkook che farà?"
Io: "Andrà in azienda, gli altri?"
Jennie: "Sia Tae che Jimin vanno in azienda dicono che hanno molto da fare"
Io: "C'è qualcosa sotto"
Jennie: "Sicuro ma prima sentiamo che ha da dire quella testa di-"
Io: "Jen!"
Jennie: "Eh va bene, dai ti scrivo dopo appena arriviamo ciao"
Io: "Ciao" attacco ed entro in cucina, mi spavento vedendo una signora al bancone.

X: "Buongiorno signorina Jeon" la guardo confusa.
Jk: "Ho assunto una governante, lei è Doyoung"
Io: "Piacere sono Lisa"
Doyoung: "Piacere signorina Jeon"
Io: "Oh no mi chiami pure Lisa dammi del tu, mi fa strano tutta questa formalità non ci sono abituata" dico ridendo.
Doyoung: "Ho preparato la colazione" la posa sul tavolo in sala da pranzo, mi siedo e comincio a mangiare.
Io: "È buonissimo, grazie Doyoung"
Doyoung: "Sono felice che ti piaccia" si inchina ed esce.
Io: "Quando hai avuto tempo a cercare una governante?"
Jk: "Ho i miei metodi, trovo sempre tempo per tutto" gli sorrido. "Che farai insieme alle ragazze?"
Io: "Andiamo un po' in giro e poi rimaniamo a pranzo fuori"
Jk: "Sta attenta"
Io: "Sì papà"
Jk: "Dico sul serio c'è cattiva gente fuori" che nervoso, perché fa il misterioso, cosa mi nasconde di così grande!
Io: "Lo so e poi ho Jennie quella ragazza è peggio di un ragazzo" si mette a ridere.
Jk: "Dovrei preoccuparmi allora"
Io: "Beh io e lei abbiamo già una relazione ma ci stiamo tradendo a vicenda"
Jk: "Anche io e Tae, abbiamo una bellissima relazione" mi metto a ridere. "Certo che siete incredibili voi eh"
Io: "Anche voi non ci andate lisci"
Jk: "Touché" si alza da tavola e va nello studio, mi alzo anch'io e porto i piatti a Doyoung.

Io: "Grazie era davvero buonissimo"
Doyoung: "Oh non ce n'era bisogno cara"
Io: "Non fa niente non avevo nulla da fare"
Doyoung: "Beh allora fa niente"
Io: "Tra poco esco e rimarrò fino ad oggi pomeriggio fuori e Jungkook starà in azienda perciò puoi tornare a casa se vuoi"
Doyoung: "Oh allora va bene, grazie mille cara"
Io: "Di nulla" mi arriva la chiamata di Jennie.

Jennie: "Lili siamo qui"
Io: "Va bene esco aspettate un attimo" attacco.

Salgo su e prendo la borsa, busso alla porta del suo studio.
Jk: "Avanti"
Io: "Hey io ora vado"
Jk: "Va bene anch'io stavo per uscire" usciamo insieme.
Io: "Ciao, buona fortuna" gli dò un bacio sulle labbra e sorridiamo come ebeti, raggiungo le ragazze che sono appoggiate alle proprie macchine, devo dire la verità siamo tutte fighissime con queste macchine.