Mi sveglio di buon umore, dobbiamo segnarlo da qualche parte perché non accade praticamente mai.
Una volta lavata e vestita scendo giù in cucina.
Io: "Buongiorno" dico sorridendo.
Mamma: "Buongiorno tesoro"
Papà: "Di buon umore?"
Io: "Già"
Mamma: "Com'è?"
Io: "Oggi farò finalmente le prove"
Mamma: "Ma le hai sempre fatte" ah giusto.
Io: "Ci sono i pancake?" tento di cambiare discorso.
Papà: "Si eccoli qui"
Io: "Grazie"Io: "Vado, ciao" esco di casa dopo aver finito la colazione.
Mamma: "Ciao tesoro"
Papà: "Buona giornata"
Io: "Grazie anche a voi" chiudo la porta di casa mi giro e vado a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno. "Aia" mi allontano, si abbassa verso il mio viso.
Jk: "Sempre molto attenta a dove metti i piedi"
Io: "Dai Jungkook mi sono svegliata di buon umore non rovinarmelo" mi allontano e mi dirigo verso la macchina dopo poco mi raggiunge anche lui.
Jk: "Possiamo andare" l'autista mette in moto e andiamo a scuola. "Com'è che sei di buon umore?"
Io: "Bhe oggi inizierò le prove di nuovo e poi vedrò Mark, ho scoperto che finalmente ritornerà il mio migliore amico dalla Thailandia con i suoi amici per gareggiare e sono molto molto felice"
Jk: "Cos'ha questo Mark per farti sentire così?" Sinceramente non lo so nemmeno io di preciso...
Io: "Bhe io amo i ragazzi che sappiano ballare, sa cantare ha una bella voce ed un bel sorriso, è molto divertente ed ha un fisico da paura" dico con aria sognante ma aspetta questa descrizione non ha nulla a che vedere con Mark o almeno quasi, io ho descritto Jungkook... non stavo pensando affatto a Mark.
Jk: "Mi ci ritrovo molto in questa descrizione"
Io: "Ti piacerebbe" sono palesemente agitata.
Jk: "So cantare benissimo, ho un fisico da far invidia, so ballare meglio di tutti quanti, ho un bel sorriso ed una bella voce, sono anche molto divertente"
Io: "Ti sbagli tu sei solo invidioso di lui"
Jk: "Bene allora descrivimi" rimango muta e sposto lo sguardo ai miei piedi, sono sempre stata creativa ma ora non mi viene nulla in mente. "Vedi? Ero io quello nella descrizione" afferma fiero.
Io: "Non è vero, è che mi vengono tutti aggettivi negativi"
Jk: "Mh mh e dimmeli" guardo fuori dal finestrino.
Io: "Siamo arrivati, vado altrimenti farò tardi" scendo dalla macchina e comincio a correre ma sento anche lui correre dietro di me, mi giro e lo trovo a pochi passi da me così accelero il passo, voltandomi vado a sbattere contro qualcuno.
Ma è possibile che io mi incolli qualsiasi persona!
Io: "Scusa"
Mark: "Hey tutto okay?" alzo lo sguardo e lo trovo difronte a me.
Jk: "Si sta bene ora deve venire con me" mi prende il polso.
Io: "Jungkook lasciami farò tardi"
Jk: "Dobbiamo finire il discorso"
Io: "L'abbiamo già finito in macchina" continua a tirarmi per il polso.
Mark: "Ha detto di lasciarla, sei sordo per caso?"
Jk: "Che cazzo vuoi? Non ti intromettere"
Mark: "E tu chi saresti?"
Jk: "Jeon Jungkook è inutile far finta di non conoscermi tutti quanti sanno chi sono"
Mark: "Beh io ho sentito solo dire che c'è un puttaniere a scuola ora ho capito di chi stessero parlando" okay cosa sta succedendo qui?
Jungkook lo prende per il colletto e lo tira a sé.
Jk: "Sta al tuo posto nuovo arrivato altrimenti ti rimando da dove sei venuto intesi?"
Mark: "Non ho paura di una testa di cazzo come te" Jungkook gli tira un pugno in faccia facendolo allontanare.
Io: "Oh mio dio" porto le mani sulla bocca e guardo incredula la scena, Mark a terra dolorante si tocca la guancia per poi saltare addosso a Jungkook dandogli un pugno, mi metto fra i due.
Io: "Vi prego basta!" Jungkook sembra avere la meglio e continua a tirare pugni finché Mark cade a terra e rimane immobile. "Jungkook!" lo richiamo in lacrime, si blocca guardandomi fisso negli occhi.
Jk: "Gli avevo detto di farsi i cazzi suoi" lo guardo inorridita e corro verso Mark a terra dolorante.
Io: "Vieni andiamo in infermeria, scusami" apre gli occhi e annuisce, tento di alzarlo e più o meno riesce ad alzarsi, metto un braccio sul suo fianco e lui posa un braccio sulle mie spalle è ridotto proprio male.X: "Cosa gli è successo?"
Io: "Ehm..."
Mark: "Mentre venivo a scuola ho avuto un imprevisto"
X: "Beh un brutto imprevisto direi"
Mark: "Già"
X: "Ora ti medico" gli disinfetta le ferite sul viso.
Mark: "Grazie"
X: "Di niente vedi di non avere più imprevisti però"
Mark: "Ci proverò" dice ridendo, usciamo dall'infermeria e ci dirigiamo verso la classe.
Io: "Mark davvero scusami non so cosa gli sia preso"
Mark: "È sempre così con te?" mi guarda negli occhi.
Io: "Diciamo il più delle volte" sentiamo un tonfo, ci guardiamo e andiamo verso quel rumore.
Mark apre la porta, lo seguo e vediamo Jungkook prendere a pugni il muro del bagno o qualsiasi cosa abbia attorno.
Io: "Mark intanto va' ti raggiungo dopo"
Mark: "Sei sicura?"
Io: "Si" entro dentro al bagno con Jungkook che continua a non fermarsi ha tutto il sangue sulle mani è una furia. Tento di avvicinarmi.
Jk: "Va via cazzo"
Io: "No non me ne vado" si volta lentamente verso di me e si avvicina. "Ho detto di andartene! Va' da quell'imbecille e fa' ciò che vuoi ma non avvicinarti a me!" rimango imbambolata davanti a lui.
Io: "Non me ne vado" si allontana facendo una risata isterica e tira un pugno più forte, vado dietro di lui e gli poso una mano sulla spalla, le lacrime mi appannano la vista. "Jungkook ti prego basta" ho la voce tremolante, si blocca, sento i suoi muscoli rilassarsi sotto il mio tocco. " Non lo fare più ti prego" lo abbraccio da dietro, non so nemmeno il perché io stia così male per lui.
Si muove da sotto la mia presa così mi sciolgo dall'abbraccio, mi asciuga le lacrime con la sua mano sanguinante, alzo lo sguardo noto che le sue lacrime macchiargli il volto.
Io: "Grazie per esserti fermato"
Jk: "Lisa perché mi fai sentire così, odio questa sensazione... mi sento impotente sotto ai tuoi occhi, sento di dover fare sempre di più per te ma non ci riesco... lo odio" mi abbraccia.
Io: "Vieni ti sciacquo le mani" tento di cambiare discorso portandolo al lavandino metto le sue mani sotto l'acqua fredda, sento il suo sguardo su di me ma ho paura a guardarlo, ho paura di rimanere stregata dai suoi occhi, ho paura di innamorarmi di lui...
Gli asciugo le mani.
Io: "Ora devo andare in classe" affermo a testa bassa, si posiziona davanti a me.
Jk: "Sta con me"
Io: "Cosa?"
Jk: "Fidanzati con me Lisa"
Io: "Non posso Jungkook"
Jk: "Ti prego, mi sento niente senza di te e tutto quando sei con me, voglio qualcuno che mi protegga da ciò che sono, che mi ami e mi apprezzi"
Io: "Mi dispiace ma non sono io la ragazza giusta per te Jungkook" esco dal bagno e aspetto difronte alla porta della mia classe l'ora successiva per poter entrare.
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Matrimonio combinato
FanfictionLalisa figlia del presidente dell'azienda Manoban Industry, famosissima sia in Corea che in America. Jungkook figlio del presidente dell'azienda Jeon Company, molto famosa in Corea e in vari paesi dell'Europa. I presidenti di queste due aziende mo...